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Libri di Fausto Bertinotti

Biografia e opere di Dario Danti

La sinistra che non c'è

Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2025
pagine: 192
Fausto Bertinotti, una delle figure più influenti della politica italiana degli ultimi decenni, racconta, dalla prospettiva di un protagonista e di un osservatore in prima linea, la parabola della sinistra contemporanea. L’inizio del declino si può far risalire storicamente al crollo dell’Unione Sovietica, quando – insieme con il socialismo reale e le sue storture – viene meno un mito della sinistra: la possibilità di un’alternativa al capitalismo. Dalla lotta rivoluzionaria si è passati così alla sinistra riformista, che ha accompagnato il consolidamento dell’Europa sulla base delle ragioni del mercato e dei vincoli di debito, abbandonando Marx (senza superarlo) e la lotta di classe. Il neoliberismo e la globalizzazione hanno fatto il resto, relegando ai margini le voci dei lavoratori e delle lavoratrici. Intanto, in Italia e nel mondo, la politica annegava nella spettacolarizzazione e sceglieva di parlare non secondo giustizia e verità ma alla “pancia del Paese” oppure facendo propria la lingua del mercato. Non più una politica di alti ideali ma una politica servile e di corto respiro: quando i partiti progressisti si sono allineati a questa tendenza, è venuto meno anche l’impegno in favore delle rivendicazioni del lavoro. Cosa rimane allora della sinistra? Da dove è necessario ripartire e a cosa si può mirare? Fausto Bertinotti prova a spiegarcelo in questa lucida e penetrante analisi, attingendo alla sua esperienza diretta e alla visione maturata nella lunga militanza politica.
15,00 14,25

Sfidare il capitalismo

Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2024
pagine: 420
Come possiamo accettare un sistema economico che rende i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri? Come possiamo accettare un sistema politico che permette ai super-ricchi di comprare elezioni e politici? Per Bernie Sanders – popolare senatore americano “socialista democratico”, due volte in corsa per la Casa Bianca – la rabbia contro lo status quo è giustificata. Alimentato da un’avidità incontrollata e responsabile di un livello di disuguaglianza senza precedenti, il capitalismo sfrenato mina la democrazia e distrugge il pianeta. Primo candidato nella storia americana a rifiutare i finanziamenti dei grandi donatori, delle lobby e di Wall Street, in questo libro Sanders si scaglia contro la classe dei miliardari e denuncia la natura immorale del sistema oligarchico, corrotto e truccato, che domina gli Stati Uniti: «L’ingiustizia economica ci sta uccidendo. Stanno portando avanti una guerra di classe contro i lavoratori e stanno vincendo. È ora di reagire!». Dopo il racconto della sua straordinaria campagna presidenziale del 2020 – un movimento dal basso che ha riavvicinato alla politica milioni di americani delusi –, della guerra sferratagli dall’establishment dem e della sua battaglia per contrastare l’agenda reazionaria di Donald Trump, Sanders esorta a non aver paura di “sfidare il capitalismo” e presenta un programma dettagliato di cambiamento radicale che rappresenta un riferimento imprescindibile per la sinistra mondiale. Una vera e propria rivoluzione politica dalla parte dei lavoratori e della classe media, impoverita dalla crisi, che ha il suo fulcro nel riconoscimento che i diritti economici sono diritti umani e che occorre creare una società più giusta che offra un livello di vita dignitoso per tutti. Non un’utopia, ma la democrazia come dovrebbe essere. Prefazione di Fausto Bertinotti.
20,00 19,00

Le occasioni mancate. 1991-2001-2011

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 94
Un bilancio degli ultimi vent'anni attraverso le storie del primo anno di ogni decennio. Nel 1991, nel 2001 e nel 2011 maturano delle occasioni, probabilmente non colte, mancate, ma pur sempre degli "appuntamenti con la storia". Per ogni anno un saggio di Dario Danti e le considerazioni di Fausto Bertinotti sotto forma di dialogo provano a descrivere queste occasioni, queste possibilità. Il 1991 e i crolli: i regimi del socialismo reale e lo scioglimento del Pci. Globale e locale s'intrecciano in due snodi fondamentali: la nascita di un nuovo ordine neoliberista a livello mondiale e una nuova sinistra in Italia. Quale portata hanno queste svolte? Il 2001 è un anno quasi paradigmatico: al centro c'è la violenza. Erika e Omar a Novi Ligure. Terrorismo e guerra con l'11 settembre e il conflitto in Afghanistan. Senza dimenticare gli scontri del G8 di Genova. La generazione no-global viene tradita e ferita: era solo una promessa? Il 2011 è ancora tra noi. Con la crisi economica delle borse e degli Stati. Con le primavere arabe nel Nord Africa, gli indignados in Europa, Occupy Wall Street in America. Le rivolte cambieranno il mondo, o saranno un'altra occasione mancata per la politica e per la sinistra? Fotgrafie di Tano D'Amico.
10,00 9,50

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