Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Eugenia Paulicelli

Biografia e opere di Eugenia Paulicelli

Moda e pubblicità in Italia. 1850-1950

Moda e pubblicità in Italia. 1850-1950

Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 304
Moda e pubblicità sono parte dell’immaginario collettivo di un Paese, del suo sentire, guardare e inventare il mondo. Il volume racconta la nascita e lo sviluppo della moda in Italia e dei grandi magazzini, dai Magazzini Mele di Napoli a La Rinascente di Milano, due pilastri di un unico edificio, e il ruolo degli strumenti di comunicazione, dalle riviste ai manifesti – in alcuni casi vere e proprie opere d’arte, affidate alla creatività di geniali cartellonisti quali Dudovich, Metlicovitz, Villa, Sacchetti, Boccasile, Mauzan, Beltrame, Sepo –, fino ai cataloghi e al cinema, senza dimenticare le più folli e divertenti invenzioni e promozioni per attirare la clientela.
28,00

Moda e cinema in Italia. Dal muto ai giorni nostri

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: VIII-200
Il cinema ha lanciato la moda e lo stile italiano nel mondo. Sebbene la moda italiana abbia una lunga storia che risale alle botteghe medievali, bisognerà aspettare la fine della seconda Guerra mondiale per quello che diventò una delle rivelazioni della moderna couture. Il cinema italiano ha fatto conoscere al mondo il Made in Italy. Il costume nel cinema ha ispirato e continua ad ispirare la produzione di collezioni. Il “fashion film” è diventato un genere diffuso di storytelling per le marche del lusso come Ferragamo, Fendi, Gucci, Prada tra le altre. Il libro si conclude con una riflessione su questo genere e dei suoi rapporti sia con la contemporaneità, che con la storia del cinema degli esordi. Con un’analisi dettagliata del cinema d’autore attraverso la lente della moda e del costume, il volume propone una storia culturale di questa interazione e si avvicina al cinema per rivelare il processo di fare cinema. Questo rapporto sinergetico tra cinema, moda, e costume, ha contribuito e ancora contribuisce a creare un’immagine attraente e sperimentale dello stile italiano e a dare un valore aggiunto alla moda come bene culturale e farne parte integrante della formazione del tessuto identitario della nazione, proprio come il cinema. Da qui è possibile valutare come queste interconnessioni contribuiscono a riflettere sulle questioni storiografiche, proponendo nuovi percorsi di scrittura della storia attraverso il rapporto tra moda e cinema. Questo libro intende contribuire all’evolversi e allo sviluppo di questo campo di indagine e di studio, fornendo uno strumento per continuare la ricerca.
16,00 15,20

Moda e letteratura nell'Italia della prima modernità. Dalla sprezzatura alla satira

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2019
pagine: 394
Il libro percorre un itinerario storico e teorico su quelle che possono essere defi nite le opere cardine della storia della moda moderna in Italia, muovendosi nel lungo periodo e in diverse aree e generi a testimoniare l’italianità della moda: "Il libro del cortegiano" di Baldassarre Castiglione (Venezia, 1528), i libri di costume di Cesare Vecellio (Venezia, 1590 e 1598) e Giacomo Franco (Venezia, 1610), e "Della carrozza da nolo, overo del vestire e usanze alla moda" di Agostino Lampugnani (Bologna, 1648). Partendo dalla sprezzatura, vengono presentate alcune protagoniste femminili che fanno da contraltare alla costruzione della mascolinità: Elisabetta Gonzaga, Caterina e Anna Sforza, Isabella d’Este, Lucrezia Borgia, Lucrezia Marinella e Arcangela Tarabotti, dedicandole un capitolo con la sua "Antisatira" (Venezia, 1644) e che, per prima, nel suo "Inferno monacale" (Torino, 1990), trova il coraggio di denunciare il fenomeno delle monacazioni forzate e il diritto delle donne alla libertà di espressione anche nell’apparire pubblico.
25,00 23,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.