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Libri di Edward Hallett Carr

Biografia e opere di Edward Hallett Carr

Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 5

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 347
1929, anno di svolta per la Russia sovietica che collettivizza l'agricoltura, mentre il regime staliniano sempre più si consolida, modificando profondamente e in maniera duratura le relazioni con i Paesi del mondo capitalistico. Basato su una sterminata documentazione, il presente volume prosegue l'analisi della diplomazia sovietica e approfondisce i rapporti che l'URSS intrattiene con i partiti comunisti degli altri Paesi capitalistici: Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Polonia, USA e Giappone. Ma, allo stesso tempo, indaga anche accuratamente la situazione interna di quegli stessi partiti.
22,00 20,90

Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 4

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 325
Il 1929, fondamentale per il consolidamento del potere staliniano, è anche l'anno in cui si assiste a una radicale trasformazione delle relazioni internazionali tra movimento comunista e mondo capitalistico. Svanite le speranze di una rivoluzione mondiale, l'URSS dà vita a una cauta diplomazia con gli Stati occidentali, che spesso va contro le aspirazioni e la politica dei partiti comunisti nazionali. Così, mentre si rafforza il suo peso politico sulla scena mondiale, parallelamente ridefinisce la rete di relazioni internazionali. In questo volume, Carr, prima di indagare il rapporto con i Paesi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina, focalizza dunque la sua acuta analisi sull'intricato rapporto diplomatico intessuto dall'URSS con l'Occidente.
22,00 20,90

Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 488
La storia politica e istituzionale dell'Urss tra il 1926 e il 1929 è al centro di questo terzo volume dedicato alle origini della pianificazione sovietica. Carr analizza le vicende e le strutture del “partito al potere”, dalla sconfitta di Trockij e Zinov'ev alla liquidazione di Bucharin, sino all'emergere di Stalin e alla conseguente organizzazione della macchina del partito. Emergono con forza i condizionamenti sempre più pesanti che il partito di Stalin esercita sulle attività e sulle istituzioni dello Stato sovietico. Carr ci mostra dunque come il passaggio dalla Nep alla pianificazione globale, ma soprattutto le forti pressioni per una rapida industrializzazione abbiano influito sulle strutture del partito, del governo e della società, “riplasmandole in forme nuove, non previste dagli artifici della rivoluzione”.
24,00 22,80

Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 497
Prosegue con questo secondo volume il lavoro di Carr dedicato alle origini della pianificazione sovietica (1926-1929). L'analisi si concentra ora sul lavoro, il commercio e la finanza. Vengono analizzate le forze di lavoro in campo e questioni quali produttività, salari, sindacati e politica sociale, per poi concentrarsi sul commercio e sulla distribuzione — dal mercato al settore socializzato e quello privato, dal controllo dei prezzi al consumo e il commercio estero. Viene dedicato ampio spazio anche a una minuziosa disamina del bilancio statale, del credito e della moneta e, in conclusione, ai problemi e agli strumenti della pianificazione in relazione al piano quinquennale della primavera 1929.
26,00 24,70

Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 480
Primo volume che Carr dedica alle origini della pianificazione sovietica, il presente libro, scritto in collaborazione con R.W. Davies, si concentra sugli anni decisivi per l'Unione Sovietica, quelli che, partendo dal 1926 e arrivando al 1929, portano alla collettivizzazione forzata dell'agricoltura e aprono una nuova fase della storia sovietica con l'insediamento di Stalin al potere. Dal complesso processo di collettivizzazione dell'agricoltura allo sviluppo dell'industria, Carr e Davies forniscono un'analisi accurata e puntuale, ma non meno vivace, di una trasformazione epocale che ha investito l'intero sistema agricolo e industriale sovietico.
26,00 24,70

La rivoluzione bolscevica. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 1410
L'intera opera di Carr è senza dubbio tra i più importanti contributi della storiografia occidentale alla ricostruzione dei grandi avvenimenti che hanno scosso il Novecento. In questo volume, grazie all'elaborazione di una ricchissima documentazione originale, con rigore scientifico e ampio respiro narrativo lo storico inglese determina il quadro degli eventi che furono all'origine della Rivoluzione d'Ottobre. Viaggiando sempre lungo una precisa linea interpretativa, Carr ci restituisce la serie di avvenimenti politici che dal primo affermarsi del partito bolscevico, attraverso lotte e crisi durissime, vide l'élite rivoluzionaria russa gettare le basi di una nuova società. Successivamente illustra le vicende che, dal caos iniziale e dal periodo del "comunismo di guerra", portarono alla Nuova Politica Economica e ai primi tentativi di pianificazione. La narrazione di Carr è qui dominata dalla figura creatrice di Lenin, che all'indomani della rivoluzione seppe imporsi "in tutta la sua statura di amministratore, di statista, di politico" e affermarsi come "il costruttore della posizione e dell'autorità internazionale del suo Paese". Introduzione di Luca Lombardi.
45,00 42,75

La morte di Lenin. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 374
Nel secondo volume della sua storia della Russia sovietica, Carr prosegue l'opera di ricostruzione della Rivoluzione russa, concentrandosi sull'"interregno" che subentrò alla morte di Lenin. All'indomani della scomparsa dello statista che ebbe a cuore fino all'ultimo giorno il destino del partito e della rivoluzione, hanno inizio l'ascesa della nuova figura di Stalin e la lotta metodica e spietata al suo oppositore Trockij. Nel biennio 1923-1924 si intrecciano, dunque, la complessa storia "interna" della rivoluzione – tanto nella contesa tra i nuovi protagonisti politici, quanto in quella tra le opposte idee di rivoluzione (in un solo Paese o permanente) – e quella "esterna" dell'Europa e dell'Occidente, in cui l'iniziale, mancata, convergenza sulla prospettiva e sull'esperienza sovietica si trasforma progressivamente nel suo più ostile antagonista.
20,00 19,00

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