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Libri di Donatella Capaldi

Biografia e opere di Donatella Capaldi

Il museo elettronico. Un seminario con Marshall McLuhan

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 227
Il 9 e 10 ottobre 1967 al Museum of the City di New York Marshall McLuhan e Harley Parker discutevano sul senso dei musei nell'epoca elettronica e sulle possibilità di un radicale cambio di strategia negli allestimenti, insieme a un nutrito gruppo di esperti e addetti ai lavori degli Stati Uniti e del Canada. La fama di McLuhan era al culmine in quell'anno. Il testo del seminario, inedito in inglese e in italiano, è di per sé interessante e ancora attuale. Ma qual era stata l'evoluzione delle idee e delle pratiche dei musei, dagli anni Trenta ai Sessanta? E come interpretare le evidenti relazioni tra le idee del padre fondatore della scienza dei media e il clima delle avanguardie - americane e non solo - dei Sixties, il decennio-origine di tutta la cultura successiva? Ed è possibile il recupero delle posizioni di McLuhan nel dibattito attuale sulle tecnologie e la comunicazione dell'"heritage"? Il saggio di Donatella Capaldi affronta queste domande e ricostruisce le relazioni tra il seminario e l'evoluzione della mediologia nel suo momento esplosivo.
18,00 17,10

Kafka e le metafore dei media

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: XXV-119
Una lettura mediologica di Kafka su diversi piani: l'orientamento rispetto al cinema e al teatro; le strutture della narrazione che reagiscono al tempo simultaneo dei media elettrici; il germinare delle metafore nella lacerante metamorfosi del soggetto in un ambiente straniato; lo sdoppiamento, l'imbestiamento, la sofferente e soffocante riconfigurazione del corpo e dello spazio nel flusso sensoriale della metropoli. Una scrittura incisa sulla carne, il racconto della frammentazione, della scoperta e dell'oppressione di un nuovo potere che si rivela: il dominio mediale, pervasivo nella sua mutevolezza. I contributi sono di Donatella Capaldi, Paola Bertolone, Alessio Ceccherelli, Fabio Di Pietro, Emiliano Ilardi, Fabio Tarzia e Giovanni Ragone.
17,99 17,09

I cantieri della memoria. Digital Heritage e istituzioni culturali

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: 290
L'heritage, il patrimonio della cultura, è sempre più digitai heritage: un archivio immenso, più o meno accessibile, interrogabile, preservabile che contiene la nostra memoria del passato; ma soprattutto un ambiente vivente, dove compiere esperienze e ricreare conoscenze e identità. I saggi di questo volume esplorano il cantiere aperto e in pieno sviluppo della memoria digitale; da una articolata teoria dell'heritage (la tradizione, la convergenza tra mente e tecnologia, la virtualizzazione delle istituzioni culturali, i conflitti, gli attori e la possibile evoluzione) a una approfondita inchiesta sulle strategie e le migliori pratiche dei musei e degli altri soggetti nello scenario internazionale attuale; da una messa a punto sui temi emergenti dello storytelling e del crowdsourcing alle questioni dell'accessibilità e dei diritti sui "contenuti". Completa il volume il rapporto di sintesi dell'Osservatorio sulla comunicazione on line delle istituzioni italiane dell'heritage (2009-2010), una estesa ricerca sui siti web di musei, fondazioni e aree di scavo.
31,99 30,39

Momo. Il demone cinico tra mito, filosofia e letteratura

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2011
pagine: 364
Momo, figlio della Notte, dáimon sospeso tra cielo, terra e inferi, cacciato dall'Olimpo per avere criticato le opere divine, è l'emblema irridente della mordacità e dello scherno. Come il filosofo cinico, negletto e viandante, ma pronto a scardinare ogni convenzione, mescolando il serio e il ridicolo in una tipica varietà del riso antico: lo spoudaion géloion. Tramandato nei secoli del cristianesimo dalle momerie, il demone riemerge con Leon Battista Alberti, recuperando le antiche valenze ciniche; di lì ripartono le vie cinque-seicentesche della satira lucianesca, da Erasmo a Rabelais, dal Lazarillo a Cervantes. Questo saggio prova a restituire la centralità perduta e occultata dell'area del riso cinico, vasto sistema circolatorio europeo alle origini della modernità, nel segno prevalente dell'opposizione erasmista.
34,99 33,24

Comunicare la memoria. Le istituzioni culturali europee e la rete

Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 128
15,49 14,72

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