Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Cristina Casero

Biografia e opere di Cristina Casero

Uno sguardo che riflette. Ricerche di fotografia concettuale in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 120
Nella seconda metà degli anni Sessanta le arti figurative partecipano del generale rinnovamento che in Italia investe la cultura e la società: si afferma una rivoluzione dei linguaggi artistici che continuerà a dare i suoi esiti nel corso del decennio successivo. In questo contesto la fotografia acquisisce un ruolo da protagonista nelle ricerche degli artisti, che, sempre più numerosi, si impegnano ad approfondire la natura e le caratteristiche dell'immagine e del procedimento fotografico. Il volume si concentra sulla fotografia concettuale, fissando l'attenzione sulle esperienze di marca più apertamente metalinguistica, nonché sulle ricerche condotte con il mezzo fotografico per indagare sia il procedimento e l'esito della pratica fotografica, sia la natura dell'immagine e i meccanismi che ne determinano la diffusione nel sistema della comunicazione contemporanea.
13,00 12,35

Emilio Scanavino. Genesi delle forme-The origin of shapes

Libro: Libro in brossura
editore: Magonza
anno edizione: 2020
pagine: 96
«A me piace fotografare. Ma non cerco belle immagini, mi piace andare in giro e ritrarre lo scheletro della natura, certi buchi, certi solchi che i secoli hanno scavato nelle montagne. I detriti che si accumulano nei luoghi dove la nostra civiltà industriale raccoglie le sue scorie mi raccontano cose incredibili.» Emilio Scanavino raccontava così la sua attitudine alla fotografia, una pratica che l'artista amava molto e che in questo volume viene per la prima volta raccolta dai tanti materiali dell'Archivio, e interpretata nei saggi critici delle curatrici Cristina Casero ed Elisabetta Longari (in occasione della mostra Emilio Scanavino. Genesi delle forme, Parma, Palazzo Pigorini, 9 novembre-15 dicembre 2019). Ad interessarlo non era la qualità estetica o formale degli scatti, ma la sostanza della fotografia come strumento di studio e di analisi rivolto a un universo visivo vastissimo che egli ritrovava in muri e pietre, corde, fili spinati, innesti e insetti. Nel volume, anche una scelta di opere uniche di Emilio Scanavino, che disegna assieme alle fotografie un percorso vibrante e rabdomantico.
20,00 19,00

Enrico Butti. Un giovane scultore nella Milano di fine Ottocento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 152
Il volume propone un approfondimento, svolto sulla base dei documenti d'archivio e delle fonti dell'epoca, della prima attività di Enrico Butti (Viggiù, 1847-1932), figura emblematica per le vicende della scultura lombarda a cavallo tra Otto e Novecento, la cui fama è legata ad alcuni celebri lavori, dal Monumento ad Alberto da Giussano a Legnano a quello dedicato a Giuseppe Verdi a Milano. In queste pagine si fa luce sulla sua attività giovanile, ricostruendo con precisione il percorso di formazione dell'autore e analizzandone la prima produzione, dall'esordio nel 1872 con Raffaello Sanzio medita sull'abbozzo di una delle sue prime opere alle soglie della maturità, quando licenzia quei due capolavori che sono il Minatore e la Morente. Attraverso l'analisi delle opere e delle vicende a esse legate, si propone una lettura di questa stagione che la mette in relazione, da un lato con il vivace milieu culturale in cui Butti si trova ad operare, la Milano degli ultimi trenta anni del XIX secolo, dall'altro con i modi scultorei dell'autore in età matura.
20,00 19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.