Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2016
pagine: 448
Dopo Pane di farro, continua la storia dell'eugubino in esilio che si trova ad assistere agli eventi più sanguinari dell'espansione della Roma delle origini: la morte del successore voluto da Numa Pompilio, l'ascesa al trono del brutale Tullo Ostilio, lo scontro tra Orazi e Curiazi, l'asservimento di Alba Longa e di molte altre città dei dintorni, l'assedio di Fidene e di Veio, fino a che la mano del dio farà finalmente giustizia. Questa seconda parte della vita di Tito Teteio è tutta dedicata a proteggere il futuro re Anco Marcio dalle insidie di Tullo Ostilio e al progetto di vendicare la morte del padre, l'amico Numa Marcio. L'arduo compito e le dure traversie non impediscono tuttavia al mite Tito di godere delle gioie e della pienezza di un tardivo rapporto coniugale e della capacità di maturare in saggezza; né gli impediscono di compiacersi della bellezza di una natura non ancora asservita al progresso tecnico, ma prolifica di doni per l'uomo di buona volontà.