Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Anna Minerbi Belgrado

Biografia e opere di Anna Minerbi Belgrado

L'eternità del mondo. Hobbes e la filosofia aristotelica

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 240
Una ricerca sulla filosofia naturale di Hobbes, incentrata sulla sua formazione e sull'ambiente prossimo. L'elaborazione della propria concezione della materia e del movimento, da parte di Hobbes, è analizzata come un confronto ravvicinato con i testi di Aristotele, talora anche inaspettatamente simpatetico, e comunque sorprendente in un autore che si qualificherà per il suo anti-aristotelismo. D'altronde, suggerisce già qualcosa la convergenza sul tema dell'eternità del mondo. L'ambiente è ricostruito attorno alle discussioni su materia e movimento ad opera degli aristotelici "radicali" del Cinque e Seicento, mostrando come i loro travagli su tali temi non giungano però a superare l'ilemorfismo, cioè l'assunto della non-autonomia della "materia". Il rovesciamento di questo assunto si avrà solo col meccanicismo, nel XVII secolo, e Hobbes ne fa parte integralmente. Di contro alle tendenze attuali ad attenuare il conflitto fra ilemorfismo e meccanicismo, l'originalità di questo libro è, ancora più che nel ribadire l'alternatività fra i due paradigmi, nel mostrarne la compatibilità, nel caso di Hobbes, con la scelta di Aristotele quale punto privilegiato di riferimento teorico.
23,00 21,85

Sulla crisi della teologia filosofica nel Seicento. Pierre Jurieu e dintorni

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
La crisi della teologia filosofica diventerà conclamata nel XVIII secolo, da Hume a Kant. Ma le premesse sono già nel precedente, il secolo dei santi, ma anche dei libertini. Un sondaggio, al riguardo, è compiuto, in questo libro, sulla cultura ugonotta a cavallo della revoca dell'editto di Nantes. Qui si punta sull'avversario di Bayle per antonomasia: Pierre Jurieu, anche in ragione della scarsità degli studi sul suo pensiero filosofico. Il pensiero filosofico di Jurieu è conosciuto più che altro indirettamente, attraverso la presenza che se ne ritrova in Bayle, soprattutto a proposito della questione della teodicea. Ma qui è presentato il suo attacco multiforme, ed ossessivo, ai nemici esterni, anti-cristiani, e agli avversari correligionari, a suo giudizio ancor più pericolosi. Attorno a lui è ricostruita una trama di polemiche che spesso lo ebbero, talora apertamente talora in modo sotterraneo, a bersaglio privilegiato; da parte di personaggi che, peraltro, divergevano altrettanto fra loro. A conferma che la crisi della teologia razionale era, ed era sovente percepita, come insanabile.
21,00 19,95

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.