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Libri di Alfredo Mela

Biografia e opere di Alfredo Mela

La città postmoderna

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il libro riflette sulle relazioni tra due aspetti tipici delle società postmoderne: la diffusione planetaria delle forme urbane e la frammentazione dell’universo culturale delle società occidentali. Anche se l’urbanesimo globale ridefinisce radicalmente i rapporti tra le varie forme di insediamento, la città ricopre anche oggi una funzione essenziale, in base alla progettualità che stimola e alle opportunità che offre per le pratiche sociali. Inoltre, dopo avere analizzato gli effetti della frammentazione delle “province di significato” (quelle della vita quotidiana, o della scienza; del mondo del lavoro, dei sogni, delle fantasie), già avviata dalla modernità e spinta all’eccesso dalla postmodernità, il testo evidenzia come l’urbanesimo contemporaneo svolga a tal proposito un ruolo ambivalente. Da un lato, infatti, contribuisce a esasperare la divisione degli ambiti sociali e culturali, con la crescita delle ineguaglianze e l’esercizio di un controllo giustificato in base a esigenze di sicurezza. Dall’altro, però, la città favorisce anche processi di ricomposizione dei significati grazie alla sua ricchezza simbolica, alla valorizzazione dei beni comuni, alla varietà di situazioni in cui gli attori possono operare in rete, alle molteplici occasioni di ibridazione culturale.
18,00 17,10

La città agita. Nuovi spazi sociali tra cultura e condivisione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 250
I contributi teorici e i casi studio che compongono questo volume mettono in scena un progetto dello spazio che si produce nell’agire, nei processi di riappropriazione e ri-significazione della città da parte delle comunità di prossimità. Un palinsesto eterogeneo, sia dal punto di vista degli obiettivi che dei metodi, che evidenzia la necessità per studiosi e progettisti di oggi di abbandonare gli approcci manualistici, per adottare un pensiero creativo e un agire collaborativo. La città contemporanea è sempre di più il prodotto di un’interazione dinamica, plurale e imprevista tra spazio e società. Le dicotomie tradizionali su cui si sono costruite politiche e progetti urbanistici risultano oggi superate, al punto da mettere in crisi linguaggi e strumenti disciplinari consolidati, spingendo studiosi e practitioners a creare nuove categorie di significato che raccontino come la città si produce oggi. Il libro parte dell’agire situato degli attori urbani nello spazio della città, quale punto di vista privilegiato. Lo spazio è il naturale dispositivo di espressione di conflitti e di innesco di collaborazioni, attraverso il quale leggere e interpretare le domande sociali del vivere urbano contemporaneo. I contributi teorici e le narrazioni di casi che compongono questo scritto mettono in scena un progetto dello spazio che si produce nell’agire, nei processi di riappropriazione e ri-significazione della città da parte delle comunità di prossimità. Un palinsesto eterogeneo, sia dal punto di vista degli obiettivi che dei metodi, che evidenzia la necessità per studiosi e progettisti di oggi di abbandonare gli approcci manualistici, per adottare un pensiero creativo e un agire collaborativo. La prima parte del testo approfondisce il rapporto fra pratiche, processi e città contemporanee, la seconda si sofferma sul ruolo che la cultura assume all’interno del complicato e multiforme panorama della trasformazione di parti di città, mentre la terza presenta 28 casi studio, tra loro volutamente molto eterogenei, approfonditi attraverso immagini, indicatori e sintetiche parti descrittive. Ne emerge un panorama fortemente differenziato e la necessità di immaginare politiche e azioni di sviluppo declinate a partire dalle caratteristiche specifiche di ciascun bene e del contesto in cui esso è collocato.
34,00 32,30

Le città contemporanee. Prospettive sociologiche

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 237
Il volume illustra i temi fondamentali del dibattito sulle città contemporanee, dallo specifico punto di vista della sociologia urbana, interpretata in un’ottica “spazialista”, che considera lo spazio non come semplice contenitore dei processi sociali, ma come fattore attivo della loro produzione. Il libro offre innanzitutto una panoramica delle fasi di sviluppo della sociologia urbana, dei paradigmi più influenti nella letteratura recente, dei principali argomenti affrontati oggi dalla disciplina. In seguito, vengono approfonditi alcuni ambiti problematici di particolare attualità: il rapporto tra società e spazio, i processi di urbanizzazione e la loro interazione con l’ambiente, la correlazione tra sviluppo e sostenibilità urbana, il ruolo delle politiche culturali, le tematiche della mobilità e delle migrazioni, la sfera politica urbana e i processi partecipativi. Nella parte finale vengono descritti alcuni strumenti e metodi della ricerca empirica, concentrando l’attenzione soprattutto su quelli più rilevanti per la pratica sul campo nell'analisi della città e del territorio. L’impostazione del testo consente a chi si accosta per la prima volta alla disciplina di fruire di un’introduzione sintetica ai concetti essenziali; al tempo stesso propone approfondimenti utili sia a coloro che si occupano di studi urbani, sia a quanti operano nella progettazione delle politiche urbane.
25,00 23,75

Lo spazio del cibo. Un'analisi sociologica

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 182
Il libro affronta il tema del cibo e dei sistemi del cibo su scala internazionale, un argomento di forte interesse per le sue ricadute sui rischi ambientali e sulle relazioni collaborative o conflittuali tra attori e territori. L'approccio scelto è quello della sociologia spazialista: uno sguardo attento al ruolo del territorio e alle specificità delle situazioni come fattore attivo nella generazione dei fenomeni sociali. In conformità con tale logica, i temi del cibo sono affrontati riferendosi a tre diverse scale di osservazione: quella micro, che porta a concentrare l'attenzione sulle pratiche; quella meso, che tratta del contributo dei sistemi alimentari alla formazione di società locali; quella macro, che studia i sistemi globali. Vengono poi indagate alcune questioni transcalari, ossia che toccano trasversalmente tutte e tre le scale. Infine, nell'ultima parte del volume, sono illustrati casi emblematici di contesti - molto eterogenei per ampiezza e collocazione geografica - in cui si stanno sviluppando processi innovativi legati al cibo.
20,00 19,00

Territori vulnerabili. Verso una nuova sociologia dei disastri italiana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Erroneamente si pensa che i disastri naturali siano un tema poco legato alle scienze sociali. Al contrario la sociologia dei disastri in Italia ha radici profonde e un percorso storico consolidato. Sebbene ogni evento abbia una data e un’ora precisa, il ciclo del disastro è costituito da un pre-evento (prevenzione e mitigazione) e un post-evento (risposta e recupero) e l’impatto che un disastro ha su un territorio non dipende solo da fattori fisici ma anche dalla capacità delle comunità colpite di sapersi preparare, affrontare e rispondere all'evento catastrofico. Questa capacità non si crea nel momento dell’evento ma è legata alle dinamiche sociali, economiche e politiche del territorio. I disastri naturali amplificano le vulnerabilità sociali del territorio, evidenziano i meccanismi virtuosi e i malfunzionamenti dei sistemi di governance locale e valorizzano il capitale sociale. Il volume presenta una ricca e approfondita analisi di casi mettendo a confronto diversi disastri socio-naturali in un arco di tempo di più di mezzo secolo. Lo studio delle dinamiche sociali dei terremoti dell’Irpinia (1980), de L’Aquila (2009) e di Mirandola (2012), le alluvioni di Firenze (1966), di Giampilieri-Messina (2009) e del Sannio-Benevento (2015) e i rischi eruzione dei vulcani Etna e Vesuvio aiutano ad avviare nuove riflessioni per la sociologia dei disastri ed evidenziano che è ancora aperta una questione sociale dei disastri. Sviluppare tali prospettive appare ancora più urgente nel nostro paese, che compare ai primi posti in Europa per ricorrenza e intensità dei disastri, come purtroppo ci ricordano i terremoti che hanno colpito l’Italia centrale tra l’agosto del 2016 e il gennaio 2017.
26,00 24,70

Comunità e cooperazione. Un intervento sul benessere psicologico nel Salvador

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
All'origine di questo libro c'è una specifica esperienza di cooperazione internazionale sui temi del benessere psicologico e dello sviluppo di comunità, svolta a partire dal 2008 dall'associazione italiana "Psicologi nel Mondo-Torino" in un piccolo centro rurale di El Salvador. Con riferimento a essa, l'obiettivo è quello di illustrare i principi ispiratori, il metodo e i risultati del lavoro svolto, ponendo particolare attenzione all'intervento sul trauma legato alla guerra civile attraverso l'attività di gruppi di narrazione e il supporto ai testimoni di una sessione di un "Tribunale della Giustizia Restaurativa". Al di là di tale esperienza, tuttavia, il volume si propone anche di contribuire a una riflessione critica su un complesso di questioni che sono sollevate dalla realizzazione di un progetto di cooperazione in un campo psicologico e sociale, centrato su di una comunità rurale di un paese in via di sviluppo, come El Salvador, interessato non solo dall'eredità della guerra, ma anche da nuove e complesse sfide sociali. Questioni che hanno una evidente rilevanza pratica, ma che al tempo stesso si connettono a dibattiti teorici di primo piano nell'ambito delle scienze sociali e psicologiche contemporanee ed evocano concetti e parole-chiave - "comunità", "cooperazione", "benessere psicologico", "resilienza", "trauma", "memoria", "globalizzazione", "ricerca-azione", "partecipazione" - che sono al centro di importanti dibattiti nella letteratura internazionale.
23,00 21,85

La città con-divisa. Lo spazio pubblico a Torino

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 176
Lo spazio pubblico continua a svolgere un ruolo fondamentale nella città contemporanea, anche se non può più essere considerato come il luogo per eccellenza dell'aggregazione sociale e dell'incontro tra soggetti eterogenei. La situazione che si delinea è complessa e, per alcuni aspetti, ambigua: da un lato, gli spazi urbani hanno fatto osservare un aumento della loro vivacità e animazione, aprendosi a pratiche di uso intenso anche nelle città che, nella precedente fase di sviluppo industriale, apparivano dominate quasi esclusivamente dalle esigenze produttive. Dall'altro lato, la moltiplicazione delle pratiche e l'incremento delle differenze tra gli attori sociali protagonisti dello spazio pubblico rende però la sua fruizione sempre meno univoca e sempre più caratterizzata da modalità distinte e, qualche volta, conflittuali. Protagoniste di entrambe le situazioni sono le popolazioni urbane - stranieri, turisti, giovani frequentatori dei luoghi della vita serale e notturna - in passato assenti o marginali nelle città industriali. Il libro riflette su tali fenomeni avendo come punto di osservazione il contesto torinese, vale a dire quello di una città che, più di altre, ha sperimentato nel passaggio alla fase postindustriale - una rapida evoluzione dei propri spazi pubblici, anche di quelli più consolidati e dotati di valenza storica.
22,00 20,90

Urbanistica partecipata. Modelli ed esperienze

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 150
L'urbanistica è una disciplina riservata agli esperti? La risposta del libro è "non solo". Le trasformazioni della città e del territorio possono essere infatti straordinari laboratori di confronto per i cittadini, per i professionisti che lavorano negli uffici di pianificazione, per i decisori politici. Occorre, però, coinvolgere la collettività con azioni di comunicazione, animazione, consultazione ed empowerment: questa è la base del metodo proposto. Gli autori esaminano anche casi di sconfitta e situazioni di rischio. La partecipazione si attua infatti in modi e con esiti diversi in relazione ai contesti culturali in cui viene praticata, ma porta comunque con sé il vantaggio civile di un'argomentazione pubblica delle scelte politiche e tecniche in base alle quali i luoghi in cui viviamo si trasformano.
16,00 15,20

La partecipazione. Dimensioni, spazi e strumenti

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 158
Recentemente si sono moltiplicate in molti paesi europei le esperienze di progettazione e di pianificazione territoriale che promuovono una più o meno ampia partecipazione dei cittadini. A partire da tali pratiche, questo libro propone una riflessione tanto sui significati che la partecipazione assume, o può assumere, quanto sulle modalità concrete con cui si attua e sugli strumenti che utilizza.
16,00 15,20

Sociologia delle città

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 319
Il testo, che è una nuova edizione, analizza la città come sistema sociale complesso, passando in rassegna le sue molteplici dimensioni (economica, politica, simbolico-culturale, fisico-ambientale), strettamente interconnesse in reti di ampiezza planetaria. Lo scenario che emerge è quello di sistemi-città che competono per mantenere la propria identità e per cercare nuovi modelli di sviluppo in un ambiente in rapida trasformazione. Ad ogni modo resta la convinzione che la città e l'urbanesimo continueranno a giocare un ruolo fondamentale anche nel corso del XXI secolo e che le politiche urbane avranno un peso significativo nel determinare la qualità della vita della popolazione.
28,00 26,60

Le società urbane

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 128
Con la rivoluzione industriale, la città è diventata il luogo emblematico della società moderna, della sua organizzazione economica, politica e culturale. Oggi l’innovazione tecnologica, la crescita delle comunicazioni e la globalizzazione stanno imprimendo una svolta alla struttura sociale e fisica degli agglomerati urbani. Il testo è incentrato sull’interpretazione in chiave sociologica dell’urbanesimo nelle sue connessioni con la storia dell’economia e della cultura.
12,00 11,40

La diffusione urbana nell'Italia settentrionale

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 192
25,00 23,75

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