Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

LEG Edizioni: Biblioteca di arte militare

Tutte le nostre collane

Le navi da battaglia italiane della seconda guerra mondiale

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, la Regia Marina era considerata la quarta potenza navale del mondo; ciononostante, il suo ruolo non ha ricevuto la necessaria attenzione, a causa della sua presunta incapacità. È vero che le sue navi erano antiquate, che non conosceva l’uso del radar e che i marinai avevano la fama di essere indisciplinati e male addestrati; ma il maggiore ostacolo che impediva alla Marina italiana di essere una forza all’avanguardia era costituito dal suo complesso sistema di comando, per di più afflitto da un’esasperante burocrazia. In questo libro, Mark E. Stille spiega in che modo le navi da battaglia italiane seppero comunque mantenere alta la propria reputazione, esaminandone la straordinaria potenzialità, nonché il coraggio e la determinazione che le sue flotte dimostrarono nei momenti più drammatici del conflitto nel Mediterraneo: in Calabria, nel golfo della Sirte, a Capo Spartivento e a Capo Matapan. A corredo del volume, una preziosa raccolta di immagini fotografiche provenienti dagli archivi della Marina italiana.
18,00 17,10

Gli etruschi. Una storia militare. IX-II secolo a. C.

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
L'antica Roma aveva profonde radici nella cultura etrusca, un popolo che commerciava via mare e si trovava in competizione con Greci, Fenici e Cartaginesi, ma divenne anche una grande potenza terrestre, specialmente nel periodo “classico”, espandendosi a nord nella Pianura Padana e a sud nel Lazio. Nel VI secolo a.C. una dinastia etrusca governò Roma ed estese la propria influenza fino alla costa amalfitana fino a quando, nel 509 a.C., i Romani insorsero per espellere i loro re, dando inizio al lungo “tramonto etrusco”. Questo studio illustrato esamina uno dei primi grandi rivali dell’antica Roma in un’ottica militare, presentando con dovizia di particolari l’evoluzione dell’equipaggiamento offensivo e difensivo alla luce di prove archeologiche come le tombe di guerrieri, i dipinti e le sculture, nell’intento di illuminare il lato meno conosciuto di un popolo tra i più misteriosi e affascinanti dell’antichità.
18,00 17,10

L'esercito tedesco nella prima guerra mondiale 1914-1918

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 356
Il libro presenta l'evoluzione dell'esercito imperiale tedesco dal 1914 al 1918, in una trattazione suddivisa in tre fasi cronologiche. Nell'agosto del 1914 la mobilizzazione dell'esercito tedesco, forte di 800.000 uomini, e che di lì a poco avrebbe subito un enorme sviluppo, segnò l'avvento della prima grande guerra dell'età contemporanea, un conflitto che ancora oggi rimane il maggiore massacro di soldati della storia. Quell'esercito costituisce il migliore esempio di un particolare periodo del pensiero militare europeo, quando in pratica le intere risorse umane delle nazioni furono incorporate negli eserciti di massa, alimentati da molteplici categorie di riservisti e sorrette da adeguate strutture industriali e da idonee reti dei trasporti. Gli anni 1915-1917 lo videro costretto ad adattarsi alla nuova realtà della stasi provocata dalla guerra di trincea. Le uniformi e gli equipaggiamenti prebellici dovettero essere modificati per motivi sia di praticità, sia di economia; sui campi di battaglia dominati dalle mitragliatrici e dall'artiglieria fece di nuovo la sua comparsa l'elmo d'acciaio, così come apparvero le maschere per proteggersi dai gas venefici. Gli eleganti reggimenti di cavalleria ben presto manifestarono sul fronte occidentale tutta la loro inutilità; molti di essi furono appiedati per essere amalgamati alla fanteria, mentre nuovi tipi di unità ne oscurarono la fama: i battaglioni d'assalto, le Sturmtruppen, e il corpo aeronautico.
26,00 24,70

Reparti d'élite e forze speciali della Marina e dell'Aeronautica italiane. 1940-1945

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
Uno tra i più significativi contributi forniti dalla Regia Marina allo sforzo bellico nel corso della Seconda guerra mondiale provenne dalla sua innovativa unità speciale, la 10ª Flottiglia MAS. Servendosi di siluri a lenta corsa, mezzi d'assalto di superficie e nuotatori d'assalto, meno di duecentocinquanta uomini inflissero agli Alleati danni più gravi di quelli causati dalle forze navali di superficie italiane. Il corso del conflitto nel Mediterraneo avrebbe potuto essere ben diverso se l'Asse avesse effettuato, nella primavera del 1942, il programmato assalto a Malta, per il quale la Regia Marina aveva addestrato reparti scelti di paracadutisti-nuotatori, incaricati di costituire teste di ponte per i fanti di marina del "San Marco", e l'Aeronautica i propri reparti di paracadutisti e guastatori. Benché questi specialisti fossero poi stati schierati con scarsi risultati altrove, dopo la resa dell'Italia nel settembre 1943 essi costituirono il nerbo dei reparti che continuarono a combattere per la RSI al fianco dei tedeschi. Questo libro contiene un resoconto particolareggiato e ricco di rare fotografie d'epoca, oltre che di nuove tavole a colori che raffigurano uniformi, distintivi ed equipaggiamenti.
20,00 19,00

La seconda guerra mondiale

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 448
Negli anni Trenta del secolo scorso l’ascesa di Adolf Hitler, l’invasione fascista dell’Etiopia e l’intensificazione dell’imperialismo giapponese concorsero allo scoppio di un conflitto che avrebbe coinvolto milioni di soldati e civili. La Seconda guerra mondiale – combattuta via terra, via mare e nell’aria e su numerosi fronti – fu il conflitto più devastante della storia umana. Questa ricchissima ricostruzione illustrata, scritta da nove specialisti di fama mondiale e con la Prefazione di Sir Max Hastings, documenta la complessità politica, militare e umana del conflitto. Fornendo una panoramica sugli eventi e inquadrandoli nel più ampio contesto in cui si svolsero, racconta con un nuovo approccio storiografico una delle pagine più tragiche del Novecento, prendendo in esame ogni aspetto del conflitto, dalle strategie di combattimento alle più vaste ripercussioni sulla vita dei civili.
28,00 26,60

Britannia 43 d.C. L’invasione di Claudio

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Agli occhi dei soldati che si accingevano ad attraversare l’Oceanus Britannicus, alla fine dell’estate del 43 d.C., la prospettiva di raggiungere la periferia del mondo conosciuto corrispondeva a un misto di emozioni, tra paura e speranza. Tra questi uomini vi erano anche comandanti di primo rango, come il futuro imperatore Tito Flavio Vespasiano. Tuttavia, radunatisi al porto di Gessoriacum (l’attuale Boulogne- sur-Mer), in un primo momento molti rifiutarono di imbarcarsi. Così, a novantasette anni di distanza dall’ultima spedizione di Gaio Giulio Cesare, l’esercito romano approdò nella zona sudoccidentale della Britannia, dove venne stabilita una nuova provincia, alle spalle della linea di frontiera che correva dall’attuale Lyme Bay, sulla Dorset Coast, fino all’estuario del fiume Humber. In questo volume preziosamente illustrato da Steve Noon e curato in ogni dettaglio, Nic Fields racconta l’intera storia dell’invasione che portò i romani a stabilirsi nella Britannia, fornendo ai lettori una dettagliata analisi delle ragioni del successo della prima impresa guidata dall’imperatore Claudio e delle conseguenze che ne derivarono per i britanni.
20,00 19,00

Le uniformi di Hitler

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 344
Negli anni immediatamente successivi alla Grande Guerra, l’esercito tedesco, sconfitto e decimato, adottò nuove uniformi e attrezzature messe a punto sulla base dell’esperienza maturata nelle trincee, prediligendo un approccio standardizzato. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale nel 1939 provocò ulteriori adattamenti a uniformi e insegne, mentre il crescente impiego di equipaggiamenti mimetici e lo sviluppo di armamenti sollecitarono la comparsa di nuovi indumenti, soprattutto per gruppi specialistici come le truppe di montagna. Anche la continua espansione dei fronti su cui il Partito nazista impegnò l’esercito tedesco – dal deserto nordafricano alla steppa russa – portò al rapido sviluppo di abbigliamento ed equipaggiamento adatti ai diversi climi e condizioni ambientali. Inoltre, la carenza di materie prime e il gran numero di soldati arruolati costrinsero a semplificare molti articoli in dotazione e a utilizzare materiali sostitutivi nel sistema produttivo. Corredato da una serie di fotografie d’archivio e illustrazioni, il volume di Stephen Bull analizza l’evoluzione dell’aspetto, delle armi e dell’equipaggiamento dei soldati dell’esercito tedesco nel corso della Seconda guerra mondiale.
24,00 22,80

Opliti ateniesi contro opliti spartani. 431-404 a.C.

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
Fu durante la guerra del Peloponneso, che vide contrapporsi Atene e Sparta fra il 431 e il 404 a.C., che si compirono alcuni dei più importanti cambiamenti nell'arte della guerra antica. Nella lotta all'ultimo sangue fra le due più potenti città-Stato greche sulla scia dei loro successi congiunti contro l'invasione persiana di Serse nel 480-479 a.C., il conflitto trascinò in battaglia la maggior parte delle comunità del mondo greco. Spaziando dal Mar Nero alla Sicilia, la guerra vide il primo uso diffuso registrato di truppe armate leggere, riserve, falange profonda e altre idee fondamentali per lo sviluppo della guerra occidentale nel IV secolo a.C., come il pensiero strategico. Rivelò inoltre lezioni (alcune apprese e altre no) rispetto ai punti di forza e di debolezza della guerra combattuta da opliti e dei vari Stati in Grecia. Corredato da illustrazioni a colori e basato su una notevole serie di fonti, questo studio di tre scontri cruciali tra le forze oplitiche spartane e ateniesi durante la guerra del Peloponneso mette in luce tutti questi sviluppi e lezioni.
18,00 17,10

L'esercito statunitense nella prima guerra mondiale

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 112
Prima dell’approvazione del National Defense Act del 1916, l'esercito statunitense contava poche decine di migliaia di uomini sotto le armi in patria, che però nel novembre del 1918 erano saliti a quasi un un milione e mezzo in Francia. L’American Expeditionary Force del generale Pershing arrivò in Europa a corto di armi, equipaggiamenti ed esperienza bellica, ma dimostrò valore nei combattimenti delle Argonne e giocò un ruolo fondamentale nell’arrestare l’offensiva tedesca della primavera 1918 e nella successiva avanzata attraverso la linea Hindenburg. Questo libro si sofferma sull’organizzazione, le uniformi, l’equipaggiamento, le azioni militari e il ruolo che l’esercito statunitense ebbe nel corso del primo conflitto mondiale.
18,00 17,10

Osaka 1615. L'ultima battaglia dei samurai

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 152
Nel 1614-1615, con una lunghezza di circa tre chilometri e mura alte trenta metri, il castello di Osaka era la più grande piazzaforte del Giappone difesa da centomila samurai decisi a proteggere l’ultimo membro del clan, un tempo potente, dei Toyotomi. Il castello sembrava impenetrabile. Tokugawa Ieyasu, fondatore della dinastia che avrebbe in seguito governato il Giappone, era però deciso a distruggere quest’ultima minaccia al suo potere. Questo libro tratta l’aspra lotta tramandata con i nomi di campagna invernale e campagna estiva, che alla fine si decise con l’ultimo grande scontro tra samurai e infine stabilì l’equilibrio dei poteri in Giappone per gli anni a venire.
20,00 19,00

Le navi da guerra di Hitler

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 400
Seppur vittima del Trattato di Versailles, che aveva inflitto pesanti restrizioni al comparto militare, negli anni Trenta la marina tedesca fu protagonista di un importante programma di riarmo che coinvolse la costruzione di moderne navi da guerra, dando impulso all’innovazione tecnologica. Dopo anni di sviluppo segreto, nonostante fossero stati severamente vietati, i sottomarini divennero una delle armi più letali della Kriegsmarine. Macchiate dal sangue della guerra civile spagnola, le navi di superficie continuarono a svolgere un ruolo cruciale allo scoppio della Seconda guerra mondiale, durante le invasioni di Polonia e Norvegia, sebbene le gravi perdite subite avessero ostacolato i piani per l’invasione della Gran Bretagna, tanto che, alla fine del conflitto, agli Alleati rimase da spartirsi solo una manciata di navi. Dall’inizio degli scontri, ma soprattutto dopo la caduta della Francia, i temutissimi ed efficacissimi U-Boote presidiarono l’Atlantico minacciando i convogli di navi britanniche e soffocando la linea di munizioni e rifornimenti dagli Stati Uniti, indispensabile per la sopravvivenza dell’avversario. Questo volume, riccamente illustrato, rappresenta uno studio completo e approfondito della Kriegsmarine durante la guerra, capace di svelare i punti di forza ma soprattutto quelli di fatale debolezza che portarono alla disfatta dell’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale.
28,00 26,60

Le forche caudine 321 a.C. L'umiliazione di Roma nella seconda guerra sannitica

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nella sua lunga storia, la Repubblica romana subì molte sconfitte, ma nessuna fu così umiliante come quella delle Forche Caudine nell’estate del 321 a.C. La guerra contro i sanniti – fra i più formidabili nemici della prima Roma – era iniziata nel 326 a.C., e presto si sarebbe trasformata in un lungo e aspro conflitto, oggi noto come Seconda guerra sannitica. Le nascenti potenze italiche si contendevano la supremazia nell’Italia centrale e meridionale, e i loro condottieri stavano pianificando la conquista dell’intera penisola. Spinti dalle ambizioni di Tito Veturio Calvino e Spurio Postumio Albino, le forze romane erano determinate a infliggere un colpo paralizzante ai sanniti, ma i loro eserciti combinati furono invece sorpresi, circondati e costretti alla resa da parte delle forze sannitiche, guidate da Gaio Ponzio. I soldati romani, obbligati a lasciare il campo, passarono sotto il giogo delle lance in un rituale umiliante, peggiore della morte stessa. In questo nuovo studio, frutto di un intenso confronto con le fonti primarie e corredato da opere d’arte e mappe appositamente commissionate, Nic Fields analizza le cause della sconfitta romana alle Forche Caudine e descrive quanto l’umiliazione subita abbia contribuito a spronare i romani verso il loro finale trionfo.
19,00 18,05

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.