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Libri di Stephen Turnbull

Biografia e opere di Stephen Turnbull

Il samurai e il sacro

Libro: Libro in brossura
editore: Idea Libri
anno edizione: 2025
pagine: 224
Attraverso un'analisi accurata di testi antichi, racconti leggendari e illustrazioni storiche, questo volume esplora come i samurai cercassero ispirazione e forza nella religione, dalla devozione buddista alle pratiche scintoiste, fino ai culti esoterici. "Il samurai e il sacro" non è solo un racconto storico, ma una riflessione su come la fede e la spiritualità plasmino i codici di condotta di chi vive all'insegna del dovere, del sacrificio e del coraggio.
24,00 22,80

I I samurai. Una storia militare

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 500
Pubblicato per la prima volta nel 1977, I samurai. Una storia militare ormai da tempo è considerato un grande classico di riferimento per studiosi e appassionati e continua a essere l’opera più autorevole sulla vita e sulle guerre dei samurai pubblicata al di fuori del Giappone. In esso l’Autore tratteggia innanzi tutto il loro codice etico segnato dai più stringenti canoni di fedeltà e dal coraggio che conduce fino al sacrificio estremo, ricostruisce le tecniche di combattimento, delinea gli orientamenti tattici e infine descrive le loro armi e il loro abbigliamento. Il racconto intreccia poi con felicità anche le componenti culturali, religiose e filosofiche della mentalità di questi guerrieri che ancora oggi sopravvivono nell’immaginario collettivo in maniera leggendaria o idealizzata. Tenendo sullo sfondo la storia sociale e politica del paese, Stephen Turnbull ha documentato l’ascesa e l’affermazione di una straordinaria classe militare dai tempi più remoti fino al culmine della loro arte del combattimento che si manifestò nell’ultima grande battaglia da loro combattuta presso il castello di Osaka nel 1615. Un potente affresco della storia del Giappone medievale e moderno, popolato dalle vite solitarie e dalle imprese a volte enigmatiche dei samurai. Prefazione Paul H. Varley.
24,00 22,80

Osaka 1615. L'ultima battaglia dei samurai

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 152
Nel 1614-1615, con una lunghezza di circa tre chilometri e mura alte trenta metri, il castello di Osaka era la più grande piazzaforte del Giappone difesa da centomila samurai decisi a proteggere l’ultimo membro del clan, un tempo potente, dei Toyotomi. Il castello sembrava impenetrabile. Tokugawa Ieyasu, fondatore della dinastia che avrebbe in seguito governato il Giappone, era però deciso a distruggere quest’ultima minaccia al suo potere. Questo libro tratta l’aspra lotta tramandata con i nomi di campagna invernale e campagna estiva, che alla fine si decise con l’ultimo grande scontro tra samurai e infine stabilì l’equilibrio dei poteri in Giappone per gli anni a venire.
20,00 19,00

La vendetta dei 47 ronin. Edo 1703

Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il 30 gennaio 1703, in una notte fredda e nevosa, un gruppo di 47 uomini portò a compimento la più imponente incursione nella storia del Giappone. Obiettivo dei membri del commando – noti con il nome di “Ronin”, cioè samurai rimasti senza padrone – era vendicare la morte del loro signore, Asano Naganori, assaltando la residenza di colui che ne era ritenuto il responsabile, Kira Yoshihisa. All’origine della vendetta, pianificata a lungo e infine eseguita con i crismi di una spietata operazione militare, fu il cosiddetto “incidente di Ako”, occorso due anni prima. Ne furono protagonisti Asano, giovane daimyo (signore feudale), e l’anziano Kira, maestro di protocollo cui lo shogun aveva assegnato il compito di istruire il primo nelle regole dell’etichetta in occasione di una visita di emissari di Edo. A causa di un torto che l’ufficiale di corte avrebbe subìto da partedi Kira, Naganori lo aggredì e lo ferì. Per la gravità di questo atto violento, commesso nella residenza dello shogun e in occasione di una cerimonia significativa, l’aggressore fu condannato a morte mediante seppuku (suicidio rituale). I fedeli seguaci della vittima, ritenendo ingiusta la punizione e anteponendo i dettami del bushido (codice d’onore dei samurai) all’imperio della legge, scelsero la cospirazione. L’episodio, per le complesse implicazioni legate alle antiche tradizioni dell’onore samurai, assunse presto la forma della leggenda, di cui si impadronirono sia il teatro sia le arti figurative, dando luogo a una vera e propria venerazione popolare nei confronti dei guerrieri.
18,00 17,10

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