Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Giappichelli: La didattica del diritto civile

Tutte le nostre collane

Il diritto civile all'alba del terzo millennio. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: IX-182
L'opera si compone di due parti, contenenti saggi ordinati secondo lo schema del codice civile, per dare una linea di indirizzo sistematico; e non secondo il criterio cronologico della loro redazione. Questa scelta ha ubbidito all'esigenza di mantenere un saldo ancoraggio alla struttura del codice civile, anche per agevolare la lettura da parte degli studenti, ai quali principalmente l'opera è rivolta. La finalità pedagogica giustifica l'impostazione tendenzialmente discorsiva, che ha lo scopo di evidenziare il bisogno di un dialogo problematico, su temi di grande attualità. Nel primo volume sono contenuti saggi di diritto di famiglia, delle successioni, di diritto dei consumi e sui patrimoni separati. Nel secondo volume sono contenuti saggi sui diritti reali e sulla pubblicità immobiliare. L'attenzione riservata ad argomenti di grande attualità rende evidente l'esigenza di mantenere la struttura aperta dell'opera, che sarà arricchita con ulteriori contributi, sollecitati dall'attenzione costante e dalla diretta partecipazione al dibattito sui temi più attuali, oggetto del confronto con la dottrina contemporanea.
19,00 18,05

I ragionamenti applicativi nella didattica del diritto privato

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: X-244
Il presente volume - che raccoglie per lo più testi scientifici riproposti, per la didattica, come modelli di ragionamento applicativo in senso lato - ha come obiettivo la cura di quella capacità di giudizio - e cioè di applicazione di astratti criteri di valutazione a casi concreti -, l'antica prudentia, di tanto rilievo nella formazione del giurista da essere ancora evocata nella moderna denominazione delle nostre Facoltà di Giurisprudenza. Ma esso - nella prima parte del volume - intende soprattutto sollecitare un ripensamento radicale della metodologia di formazione giuridica che - secondo modalità di realizzazione ancora in larga misura da discutere e sperimentare -, nel portare in primo piano l'esercizio applicativo delle norme, rimuova tuttavia un uso della didattica, invalso nella tradizionale conduzione dei seminari universitari, che - ispirandosi ad una concezione romantica del "talento applicativo" - tende soprattutto a valorizzare l'estro inventivo, e finisce così per sollecitare una soluzione semplicemente intuitiva delle questioni applicative. Si ritiene che occorra piuttosto trasmettere l'idea che l'applicazione delle norme impone l'adozione di complessi moduli di ragionamento: un'abilità applicativa che si acquista soprattutto con un paziente esercizio di riproduzione di modelli. Il discorso metodologico s'innesta in una riflessione di più ampio respiro sul ruolo che il giurista accademico è chiamato a svolgere nel sistema delle professioni legali.
24,00 22,80

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.