Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Franco Angeli: Antropologia culturale-Studi e ricerche

Tutte le nostre collane

Partecipare all'impresa globale. Una ricerca antropologica in Automobili Lamborghini

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il volume colloca sotto la lente antropologica il famoso brand italiano di auto supersportive di lusso, Automobili Lamborghini, fondato da Ferruccio nel 1963 all’interno della motor valley emiliana. L’azienda, divenuta proprietà del Gruppo Volkswagen sotto la holding Audi nel 1998, ha conosciuto una crescita tale che, dalle poche centinaia di lavoratori della storica fabbrica, si contano oggi 1.400 dipendenti, con tre linee di produzione per due modelli di supersportcar e un nuovo super-SUV. Grazie a un accordo di ricerca triennale con Lamborghini, che ha autorizzato un’etnografia nei luoghi di lavoro, il progetto ha messo a fuoco taluni aspetti della strategia complessiva dell’azienda e dei suoi lavoratori. In particolare il sistema di relazioni industriali, ispirato al modello vigente nella casa madre Audi-VW (mitbestimmung), costituisce un asse centrale dell’organizzazione complessiva del lavoro e, dal punto di vista della proprietà, un aspetto ineludibile della produzione. Il transito e il sincretismo di principi, competenze e valori partecipativi di matrice tedesca, la loro traduzione e applicazione nel contesto emiliano, disegnano uno scenario organizzativo originale, ma consentono anche di leggere il ruolo che il sito di Sant’Agata Bolognese ha assunto all’interno del network di produzione globale del colosso dell’auto, nonché il progressivo posizionamento nel quadro delle catene globali di valore del Gruppo VW. Lo studio etnografico svolto in azienda, poi esteso nella sede Audi di Ingolstadt e in quella di VW a Wolfsburg, il dialogo intessuto con lavoratori, sindacalisti e manager hanno concorso a realizzare, nel loro insieme, un percorso di ricerca peculiare, autonomo ma interagito con l’azienda, che si inserisce nel quadro dell’antropologia dell’impresa e del lavoro globalizzato.
38,00 36,10

Pensare la contemporaneità. Amalia Signorelli e il suo contributo all'antropologia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il volume presenta una serie di contributi di riflessione a partire dall’opera di Amalia Signorelli (1935-2017). Studiosi di diversa formazione e allievi si sono confrontati con la sua opera, con un intento non meramente commemorativo, ma analitico, riflessivo e anche continuativo delle molte questioni di cui ella è stata antesignana e di cui si è occupata: la città e le specificità culturali urbane, le migrazioni, la condizione delle donne, le relazioni clientelari che permeano il nostro sistema politico e la nostra vita sociale. Il volume racchiude una serie di contributi di riflessione, corredati da ricordi istituzionali, a partire dall’opera di Amalia Signorelli. Docente di Antropologia all’Università Federico II di Napoli, Signorelli è stata tra i fondatori dell’attuale Dipartimento di Scienze Sociali, della Scuola di Servizio Sociale, nonché docente entro il primo Corso di laurea campano in Psicologia. Ha inoltre insegnato all’Università Autonoma Metropolitana di Città del Messico.
26,00 24,70

La nostra identità è Gesù Cristo. Pentecostalismo e nazionalismo tra gli eritrei e gli etiopici a Roma

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Il libro indaga le dinamiche relative alla diffusione della religione pentecostale all’interno dei gruppi di immigrati etiopici ed eritrei a Roma. In particolare, l’attenzione è posta sulla creazione di uno spazio sociale religioso relativamente libero dalla politica e dalle identità nazionali, uno spazio in cui assorbire le vecchie conflittualità. Il metodo etnografico è lo strumento con cui si studiano gli eventuali rischi, collettivi e politici da un lato, individuali ed esistenziali dall’altro, che una tale creazione porta con sé. Il volume analizza la tensione tra le religioni protestanti in Eritrei ed Etiopici anche in prospettiva storica, attraverso la ricostruzione dei conflitti derivanti dall’arrivo dei missionari cattolici o protestanti in un’area dove, nonostante la convivenza tra musulmani e cristiani ortodossi, questi ultimi sono storicamente legati al potere centrale. L’etnografia rileva infine tutte le pratiche e i discorsi volti a operare una condanna della partecipazione politica, in chiave religiosa attraverso metafore e costruzioni simboliche contenute nelle profezie e nelle predicazioni.
28,00 26,60

Mborookuai Iya. Pratica giuridica guaranì nel Chaco Boliviano

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 288
Il ciclo di processi costituenti latinoamericani è di grande interesse per quell’antropologia impegnata nell’indagare le specifiche pratiche giuridiche indigene agite all’interno di comunità e territori. In quest’ottica il contesto boliviano – fondato, tra gli altri, sul paradigma del pluralismo giuridico dopo l’approvazione della Nuova Costituzione Politica nel 2009 – è paradigmatico delle dinamiche di giuridicizzazione che discendono dall’incorporazione di concetti indigeni all’interno della cornice normativa statale. Così, equiparando la Justicia Indigena Originario Campesina a quella Ordinaria dello Stato, il caso boliviano esplicita i modi in cui distinti habitus giuridici, riconducibili ai molteplici gruppi indigeni riconosciuti dallo Stato, interagiscono all’interno di un medesimo contesto sociale, non senza frizioni, aggiustamenti e negoziazioni. Collocandosi nella cornice epistemologica tracciata dall’interrelazione tra diritti dei popoli indigeni e diritto indigeno, il volume, risultato di una ricerca etnografica di lungo periodo nel Chaco Boliviano, esamina l’intersezione tra reti normative, pratiche e retoriche del diritto entro cui si definiscono i guaraní di Charagua – prima Autonomía Indígena Originario Campesina di Bolivia – analizzandone la pratica giuridica agita all’interno delle loro giurisdizioni territoriali. Il libro indaga i modi in cui i guaraní interpretano il campo giuridico, esercitano la Justicia Comunitaria, producono norme e parlano giuridico. Un giuridico che affonda le sue radici di senso e significato in norme derivanti dal paradigma indigeno-originario e che è il prodotto processuale delle interazioni interlegali proprie del contesto plurale della Bolivia Plurinazionale.
31,00 29,45

Aree marginali. Sostenibilità e saper fare nelle Alpi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 240
Da sempre in continua tensione tra bene e male, tra sacralizzazione e demonizzazione, delle Alpi esiste una pluralità di immagini e di rappresentazioni elaborate nel corso dei secoli e via via costruite su fantasiosi racconti di paura, paesaggi idilliaci e incontaminati in cui ritrovare tradizioni genuine, territori marginali e isolati. Le aree marginali di cui si dà conto sono quelle del versante italiano che dagli anni ’60 del secolo scorso, in seguito al rapido sviluppo delle industrie, hanno conosciuto un significativo spopolamento, sono state abbandonate e totalmente private della possibilità di una ripresa economica e sociale. Sono così scomparse non solo figure professionali che possedevano competenze specifiche per l’economia agrosilvopastorale, ma anche un processo di inculturazione che riguardava conoscenze e saperi di natura orale che avevano caratterizzato fino ad allora la società alpina. Negli ultimi anni scienze sociali e discipline affini stanno registrando un’inversione di tendenza: in determinati contesti il rapporto tra abitanti e territorio alpino ha innescato processi virtuosi di sviluppo locale che si pongono come pratiche interessanti per l’impostazione di politiche territoriali per la montagna, effettivamente orientate ai reali bisogni degli abitanti. Si tratta di una ripresa di interesse per la montagna in gran parte caratterizzata da nuovi modi creativi di porsi nei suoi confronti per quanto riguarda l’abitare, il fare impresa, l’utilizzo delle risorse locali e la fruizione ambientale. Il volume intende documentare, analizzare e riflettere sul fenomeno del “ritorno alla terra” nella sua doppia accezione di ri-abitare gli spazi alpini e di dedicarsi a lavori abbandonati, come la coltivazione di determinate specie vegetali o l’allevamento. Questo ritorno oggi assume, in molti casi, un valore ideale: sulla scorta della delusione provata nei confronti della città (vista come l’epicentro della crisi finanziaria), si leva da più parti la speranza – o l’illusione – che la montagna possa costituire un “nuovo” orizzonte per il futuro.
27,00 25,65

Che cos'è il genere?

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 208
Che cos'è il genere? Specialisti dell'educazione, del lavoro, della sessualità, della psicoanalisi, dello sport, dell'economia, della linguistica, della neurobiologia, della religione e della cultura illustrano qui tutta la ricchezza degli “studi di genere”, una serie di ricerche multidisciplinari che analizzano i rapporti sociali e di dominazione tra i sessi. Pubblicato in Francia nel 2014 per iniziativa dell'Institut Émilie du Châtelet di Parigi, curato da Laurie Laufer e Florence Rochefort, il testo fa luce sulle lotte contro le discriminazioni, le battaglie per la parità e l'uguaglianza, i progressi sociali e giuridici nei diritti dei singoli individui, mostrando gli effetti concreti di uno strumento scientifico – il genere – nella società di oggi. Premessa di Alfonsina Bellio.
26,00 24,70

Uomo, cultura, società. Introduzione agli studi demo-etno-antropologici

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 416
36,00 34,20

Africa tra Stato e società. Scritti in omaggio a Giampaolo Calchi Novati

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
Gli studi raccolti in questo volume riguardano luoghi e momenti diversi dell'Africa e della sua storia, ma affrontano tutti le problematiche del rapporto fra società e politica: si tratti delle relazioni fra centro e periferia all'interno degli stati precoloniali, della dialettica fra identità religiose ed esercizio del potere nell'Etiopia sette-ottocentesca, o ancora delle conseguenze durature nella ridefinizione post-coloniale delle istituzioni sociali in Cirenaica dovuta alla manipolazione del rapporto popolazione/territorio durante il dominio italiano, ovvero dei lasciti condizionanti dell'esperienza del potere britannico sull'odierno assetto amministrativo del Kenya. La dialettica istituzioni-società viene affrontata in relazione a temi come la rilevanza socio-politica delle reti familiari estese in Senegambia e il loro rapporto, antagonistico o ancillare, con lo Stato, oppure il coinvolgimento delle autorità tradizionali nei processi di riforma e nelle politiche di sviluppo in Mozambico. I saggi sono opera di storici, antropologi e studiosi di politica legati a Giampaolo Calchi Novati, noto africanista e voce prestigiosa negli studi italiani di politica internazionale. Il volume infatti vuole essere un omaggio alla sua brillante e feconda carriera, testimoniata da una copiosa produzione scientifica e da una costante presenza in qualificate sedi di analisi e commento.
25,50 24,23

Africanistica. Le culture orali dell'Africa

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 480
Nel testo, il termine africanistica si riferisce allo studio delle culture orali dell'Africa. Tale studio rappresenta una specializzazione dell'antropologia sociale. La ricerca di campo, tramite l'osservazione e la partecipazione alla vita sociale delle popolazioni locali, è il solo metodo d'indagine attuabile per tale genere di culture. Eminenti studiosi vi si sono applicati dando luogo alle scuole di africanistica anglosassone, francese, italiana. Tra essi si distinguono gli antesignani, primi cultori della disciplina, seguiti dai protagonisti, maestri professionisti dell'africanistica. Di ciascuno di essi si presenta una breve sintesi delle principali pubblicazioni.
29,50 28,03

25,00 23,75

25,00 23,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.