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Fabrizio Serra Editore: Teoria letteraria,critica e analisi test.

Tutte le nostre collane

Parole cose persone. Il realismo modernista di Tozzi

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2009
pagine: 156
I narratori più rappresentativi del realismo modernista sono Pirandello, Tozzi e Svevo. A loro si devono innanzi tutto la ricostruzione e il rinnovamento di due generi - la novella e il romanzo - messi al bando dalle avanguardie primonovecentesche. Tozzi esordisce nel genere romanzo nel 1919 con "Con gli occhi chiusi" che, insieme alla "Coscienza di Zeno", è il grande capolavoro del realismo modernista. Nonostante le diverse formazioni culturali, tutti e tre gli autori sono impegnati nello stesso progetto: ridare senso alla forma-romanzo (e alla forma-novella), facendone lo strumento di rappresentazione dei conflitti della modernità, del nuovo rapporto tra io e mondo, delle angosce del presente. E l'autore senese è quello che incarna più pienamente lo spirito autentico del realismo modernista: lo incarna tanto come romanziere quanto come autore di novelle, un genere al quale, a partire anche in questo caso dagli anni della guerra, Tozzi ha dato un gran numero di piccoli capolavori ancora poco conosciuti; capolavori paragonabili per forza espressiva ai più celebrati racconti di Pirandello, ma di quelli tanto più amari e desolati.
64,00 60,80

Dalla parte dell'effimero. Ovvero Calvino e il paratesto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 220
Italo Calvino è unanimemente riconosciuto come un intellettuale di spicco, al centro della vita culturale italiana tra gli anni cinquanta e ottanta del secolo scorso. Un ruolo di prim'ordine, legato al suo lavoro di scrittore, di intellettuale e di funzionario editoriale, dipendente di una delle più influenti aziende culturali dell'epoca. In questo volume, Amelia Nigro analizza i corredi paratestuali dello scrittore sanremese, evidenziandone la funzione di autopromozione e di supporto al testo vero e proprio, nel tentativo di colmare una lacuna nel pur vasto repertorio bibliografico. L'autrice, dopo aver distinto fra il corredo peritestuale (prefazioni, postfazioni, premesse, note d'autore) e quello epitestuale (interviste, conversazioni, conferenze) delle varie opere letterarie, definisce e classifica le varie tipologie degli scritti prefativi (a seconda di quale statuto o immagine autoriale lascino emergere), cercando di evidenziare il solido e complesso impianto teorico sul quale esse si fondano e le direttive storico-culturali nelle quali sono state concepite.
44,00 41,80

Dalla parte dell'effimero. Ovvero Calvino e il paratesto

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2007
pagine: 220
Italo Calvino è unanimemente riconosciuto come un intellettuale di spicco, al centro della vita culturale italiana tra gli anni cinquanta e ottanta del secolo scorso. Un ruolo di prim'ordine, legato al suo lavoro di scrittore, di intellettuale e di funzionario editoriale, dipendente di una delle più influenti aziende culturali dell'epoca. In questo volume, Amelia Nigro analizza i corredi paratestuali dello scrittore sanremese, evidenziandone la funzione di autopromozione e di supporto al testo vero e proprio, nel tentativo di colmare una lacuna nel pur vasto repertorio bibliografico. L'autrice, dopo aver distinto fra il corredo peritestuale (prefazioni, postfazioni, premesse, note d'autore) e quello epitestuale (interviste, conversazioni, conferenze) delle varie opere letterarie, definisce e classifica le varie tipologie degli scritti prefativi (a seconda di quale statuto o immagine autoriale lascino emergere), cercando di evidenziare il solido e complesso impianto teorico sul quale esse si fondano e le direttive storico-culturali nelle quali sono state concepite.
88,00 83,60

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