Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Einaudi: Einaudi. Stile libero

Tutte le nostre collane

Un cadavere in cucina. Un caso per Manrico Spinori

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 240
Una ricetta «sbagliata» scatena il pandemonio in un prestigioso ristorante romano. Solo che dalla farsa si cade presto nella tragedia, e nell’aria si spande odore di delitto. Quello dell’“haute cuisine” è però un mondo frequentato dai potenti. Per le indagini serve uno come il Pm melomane Manrico Spinori, che alla competenza unisce, in giusta dose, l’atavica disposizione a non lasciarsi intimidire. La notizia è clamorosa: i selezionati clienti del “Controcorrente”, pluristellato locale capitolino, sono rimasti vittime di un’intossicazione. Nulla di così grave, in fondo, non fosse che uno di loro, un colonnello dell’esercito, dopo quarantott’ore muore. Dagli accertamenti risulta che i piatti incriminati contenevano tutti psilocibina, una sostanza presente in alcuni funghi allucinogeni. Ma la psilocibina non è letale, dev’essere un altro l’ingrediente che ha ucciso il militare. Il caso, di cui si interessano pure i Servizi segreti, si complica ancora quando i morti diventano due. Costretto a interrompere le vacanze per occuparsene, Manrico Spinori arriverà alla soluzione del mistero con l’aiuto della sua squadra – composta unicamente da donne – districandosi con abilità tra false piste e ingerenze sospette. E avviando una collaborazione speciale con una spia molto abile e molto avvenente.
18,00 17,10

Il sogno. L'Europa s'è desta!

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 152
«Negli ultimi tempi ognuno dice la sua sull’Europa. Ma nessuno racconta mai quali sono le ragioni profonde per cui è nata l’Unione Europea, qual è la storia degli uomini e delle donne che l’hanno fatta. Allora ve lo racconto io. Come in un romanzo pieno di colpi di scena, dove succedono cose incredibili: non c’è un capitolo dove non ci sia un fatto clamoroso, una sorpresa. E sono sicuro che vi piacerà da morire, perché è il romanzo della nostra vita, del passato che abbiamo alle spalle e soprattutto del futuro che abbiamo davanti. State a sentire che bellezza» (Roberto Benigni). La versione ampliata e arricchita dello spettacolo che ha emozionato milioni di telespettatori su Rai 1. Roberto Benigni, con la sua inconfondibile voce, ci svela un’Europa inedita intrecciando poesia e realtà, memoria e speranza. Un racconto appassionato e visionario, che evocando le ferite della guerra ci accompagna, con tenerezza e coraggio, nel cammino verso la pace. “Il sogno” è il monologo con cui Roberto Benigni ha incantato milioni di spettatori il 19 marzo 2025, in diretta su Rai 1 e in Eurovisione. Questo libro ne raccoglie il testo, ma va oltre: non è una semplice trascrizione, bensì una versione ampliata e approfondita, arricchita da nuove riflessioni, aneddoti e momenti poetici che nello spettacolo non hanno trovato spazio. È un’opera che nasce dalla tv e si fa libro per espandere il racconto, allargare lo sguardo, scavare più a fondo nelle pieghe della storia e del presente. Con la concretezza delle argomentazioni e la profondità della poesia, Benigni ci accompagna in un viaggio travolgente attraverso l’idea di Europa, non solo come geografia o istituzione, ma come visione, come orizzonte condiviso, come casa comune. Un libro vivo (scritto insieme a Michele Ballerin e con il contributo di Stefano Andreoli), che aggiunge senso e materia allo spettacolo televisivo, e che rilancia – con nuova forza – un messaggio di speranza e responsabilità, illuminando la strada per affrontare senza paura le sfide di oggi. Perché il sogno continui.
15,00 14,25

Digressione

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 1024
«Dobbiamo essere gentili in questo mondo oscuro». Immaginate un mondo in cui Asti è il centro del mondo. Immaginate un vecchio libro su cui ogni possessore ha lasciato tracce di sé: disegni, commenti, locandine, le regole di un gioco esistenziale inventato da Mary Shelley e dalla sua cerchia, l’indirizzo di uno sfuggente Ufficio delle redenzioni. Immaginate un ragazzo, Arturo Saragat, oppresso dal rimorso per non aver saputo opporsi al male quando sarebbe stato necessario, che a quel libro si affida per riorientarsi nella vita, smarrendosi invece ancor più. Immaginate una Storia in cui Mussolini non è stato fucilato ma ha finito i suoi giorni in esilio, allevando asini a Pantelleria. Poi immaginate nostalgici rievocatori del fascismo, un console maniaco del golf, una lobby di dentisti assassini, sette eretiche, mariachi, terre esotiche e terre desolate, chiromanti, una fabbrica di meravigliosi globi miniati e una donna ultracentenaria dal fascino struggente. È solo una piccola parte di quello che troverete in “Digressione”. Dall’autore rivelazione di “Ferrovie del Messico”, un infinito, vertiginoso romanzo di formazione, d’amore e di avventura che ci restituisce una visione a volte compassionevole, a volte insostenibile, del nostro tempo. «‘Digressione’ è un romanzo che vuole raccontare, nientemeno, “tutto ciò che esiste, più una parte cospicua di ciò che è esistito e non esiste più, di ciò che esiste pur non essendo mai esistito, e di ciò che non esiste, non è mai esistito e mai esisterà”; e naturalmente, per fare questo, tenta di usare tutte le parole che esistono, più una parte cospicua di quelle che sono esistite e non esistono più, di quelle che esistono pur non essendo mai esistite, e di quelle che non esistono, non sono mai esistite e mai esisteranno. Come nella famosa intro dei ‘Simpson’ in cui l’intero universo e l’intera storia dell’universo precipitano in un’unica molecola della pelle della zucca gialla di Homer; come in quell’accenno di Borges ai collegi dei cartografi che, insoddisfatti di aver disegnato mappe di singole province estese quanto un’intera città e mappe dell’impero estese quanto un’intera provincia, crearono una mappa dell’impero che dell’impero aveva la stessa estensione e con l’impero coincideva esattamente; come nel racconto di Arthur C. Clarke in cui la compilazione della lista dei nove miliardi di nomi di Dio, affidata da certi monaci tibetani a un supercomputer, provoca la fine del mondo, con i nove miliardi di stelle del cielo che si spengono a una a una: così in questo romanzo l’universo ‘poético y pintoresco’ immaginato da Gian Marco Griffi fin dai suoi primi libri, ed esploso come un big bang narrativo in ‘Ferrovie del Messico’, continua inarrestabilmente a espandersi e a moltiplicarsi, viaggiando a forsennata velocità verso i limiti della letteratura. Tutto è ‘Digressione’, e ‘Digressione’ è tutto; poiché, come dice Calixto Escalera Del Pilar, “laberintero inmortal”, la vita stessa altro non è che “un’immane digressione nel tragitto che dal grembo materno conduce spietatamente alla tomba”» (Greta Bertella e Giulio Mozzi).
22,00 20,90

Vivere con gli uomini. Che cosa ci insegna il caso Pelicot

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Quando sono venuta a sapere dei crimini commessi su Gisèle Pelicot, mi sono resa conto che in quei fatti si condensavano tutte le questioni filosofiche che mi appartengono da sempre. In un primo momento, ero indecisa se andare in tribunale, poi mi sono arresa all’evidenza: come filosofa e come donna dovevo assolutamente scrivere di quel caso, del dibattimento, dell’esperienza vissuta lì. Ma anche tentare di rispondere a una domanda che mi ossessiona: è possibile vivere con gli uomini?» Per tre mesi Manon Garcia ha seguito le udienze del processo Pélicot. Cinquanta uomini sono stati accusati di avere ripetutamente violentato una donna con la complicità di suo marito. Le età, le storie, i profili così diversi degli imputati spalancano ancora una volta il tema della banalità del male. Assistendo all’inimmaginabile, la filosofa francese utilizza i fatti, le testimonianze e la copertura mediatica del caso per districare i nodi che ne emergono. Uno su tutti: stabilire se chiunque, avendone l’occasione, stuprerebbe una donna addormentata.
17,00 16,15

La furia

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 336
«Quante sciocchezze sono state scritte sugli eventi di quella sera. Io li conosco di prima mano, i fatti. Ero lì. Sono il narratore e sono anche un personaggio della storia. Ma prima che ti lanci in ipotesi, sappi che questo non è il classico giallo dove il lettore è sfidato a scoprire il colpevole. Qui non interessa tanto chi, piuttosto il perché». Sette amici, un luogo selvaggio, un delitto improvviso. Dall’autore del best seller “La paziente silenziosa”, un romanzo spiazzante e di grande atmosfera che, tra miti, drammi e false piste, ha il sapore di una tragedia greca. Sull’isola privata dell’ex star del cinema Lana Farrar, nelle Cicladi, la situazione è fuori controllo. Come ogni anno l’idea dell’attrice era di trascorrere le vacanze di Pasqua con gli amici più stretti, lontano dai riflettori e dal freddo di Londra. Ma Lana ha sottovalutato il carico di rancori, tensioni e veleni che i suoi ospiti si sono portati dietro. Ben presto, con l’arrivo di una tempesta di pioggia, gli screzi degenerano in scenate, poi in liti durissime e alla fine in un omicidio. A raccontarci questa storia di vendette e desideri inconfessabili è lo sceneggiatore Elliott Chase, il miglior amico di Lana, o almeno così sembra. Uno che con le parole ci sa fare, anche troppo.
18,50 17,58

Ancora venticinque estati

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 112
«Ero diventato una di quelle persone che mettono al centro della propria esistenza professione, riconoscimento e guadagno. Non volevo quello che avevo, volevo quello che non avevo. Poi qualcuno mi ha aperto gli occhi». Travolti dagli impegni, dagli obblighi, non ci fermiamo mai a domandarci: quanta vita ci resta? Quante estati abbiamo ancora davanti? La storia di un incontro inatteso e rivelatorio tra un manager che conosce solo il lavoro e un contadino. Il racconto toccante di un’amicizia che è anche un’iniziazione. Il protagonista di questo libro è un uomo che si è consacrato alla carriera e al successo. È nervoso, schiacciato dai doveri, il suo unico sfogo è correre. Finché durante un week end in campagna, non decide di fare una cosa che non aveva mai fatto prima: tuffarsi nel lago non lontano da casa, accanto al quale è passato decine di volte. È qui che incontra Karl, un coltivatore di patate. Con le sue parole, il suo esempio e la sua saggezza, Karl gli insegna a prendersi del tempo per sé, ad ascoltarsi e a ritagliarsi piccoli momenti di gioia in una quotidianità che altrimenti sarebbe solo sopravvivenza. Caldo, profondo, meditativo, “Ancora venticinque estati” è un lungo, coraggioso viaggio nei grandi interrogativi dell’esistenza e sulle cose che dovrebbero contare davvero per gli esseri umani.
14,50 13,78

Il meraviglioso ufficio postale di Toten

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 208
Atmosfere incantate, realtà multidimensionali, una protagonista indimenticabile, coraggiosa e sognatrice, catapultata al confine fra due mondi. Un romanzo abitato dallo spirito di Miyazaki, che rilegge il Giappone moderno in chiave fiabesca. Abe Azusa è una giovane in cerca di lavoro. Contro ogni previsione, la singolare abilità nel trovare oggetti smarriti, inserita nel curriculum quasi per gioco, le frutta un impiego presso un misterioso ufficio postale in cima a una montagna. Un edificio che la gente della zona ritiene infestato dai fantasmi e i cui dipendenti sembrano usciti da una favola: lo scorbutico signor Aoki, addetto all’emissione di libretti postali dove si può controllare il proprio saldo karmico; il vecchio signor Toten, imbattibile nel recapitare la posta ai morti; lo sfuggente e palestrato Onizuka, un giovanotto che pare uscito da un fumetto della Marvel. Coinvolta in una spirale incalzante di eventi, Azusa non solo avrà la conferma che l’ufficio postale di Toten si trova in uno spazio surreale, ma scoprirà che la morte ha moltissime sfaccettature, e proprio per questo non è meno complessa della vita.
18,00 17,10

Delitto di benvenuto. Un’indagine di Scipione Macchiavelli

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 320
Dalla Roma della «dolce vita» alla quieta provincia siciliana degli anni Sessanta, un salto che il commissario Scipione Macchiavelli avrebbe evitato volentieri. Ma il trasferimento è stato imposto dall’alto, e lui sa bene il perché. Peccato non abbia nemmeno il tempo di ambientarsi: subito si trova per le mani una vicenda intricata, che lo mette alla prova come mai era successo. Con “Delitto di benvenuto” Cristina Cassar Scalia ci regala un nuovo, irresistibile personaggio. Dicembre 1964. Scipione Macchiavelli, giovane funzionario di Pubblica sicurezza, viene trasferito dal commissariato romano «Via Veneto» a Noto, in Sicilia. Ad accoglierlo, oltre a un ambiente per lui quantomeno inusuale, c’è un’indagine assai più complessa di quelle a cui era abituato. Nella capitale ha avuto a che fare con casi non troppo impegnativi; appena arrivato nell’estremo Sud della penisola gli tocca occuparsi della misteriosa scomparsa di un notabile del luogo. Per fortuna può contare su una squadra di ottimi elementi, come il maresciallo Calogero Catalano e il brigadiere Francesco Mantuso. E sull’intuito di un’affascinante farmacista, Giulia Marineo, che raccoglie le confidenze dell’intera città e dalla quale Scipione è attratto sin dal primo momento.
19,00 18,05

L'amore mio non muore

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 344
Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera. «Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore» (Roberto Saviano). Rossella Casini ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche se siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni politiche, nelle strade si riversano rabbia, violenza, molta eroina. Ad agitare la vita di Rossella, da un giorno all’altro, ci pensa Francesco: lui è uno studente calabrese fuori sede. Il sentimento che nasce fra loro è qualcosa che nessuno dei due aveva mai provato. Trascorsi i primi mesi spensierati, Rossella scopre che la famiglia di Francesco è legata a una potente ’ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una vacanza a Palmi, dove ha portato anche i genitori, assiste allo scoppio di una faida: un vortice di violenza che travolge tutto e tutti, dal quale Rossella sceglie di non scappare, almeno non senza Francesco. È convinta che il loro amore sia così potente da fermare la mattanza. Che sia il lievito necessario per cambiare il corso delle cose. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce misteriosamente dopo aver annunciato il proprio rientro a casa. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il corpo non sia stato ritrovato, è riconosciuta dallo Stato come vittima di ’ndrangheta. Roberto Saviano ha scritto il romanzo della sua storia, un’avventura umana che strazia, ricolma d’amore, di violenza e di coraggio.
19,50 18,53

La donna della mansarda

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 352
La sparizione di una celebre artista che da anni si negava al mondo, ritirata in clausura all’ultimo piano di uno strano edificio. Un mistero la cui spiegazione è nascosta negli angoli bui di una mente piena di talento, nella storia di una famiglia, di una casa, di un’intera città. Dal vincitore del Prix du Polar Européen, un nuovo romanzo con protagonisti Bramard e Arcadipane. Nell’ottobre del 2013, mentre il commissario Vincenzo Arcadipane e il suo mentore Corso Bramard indagavano su un omicidio in una valle del cuneese, a Torino una donna di trentasette anni scompariva senza lasciare tracce. Niente di clamoroso, se la donna in questione non fosse stata Tina, pittrice di fama internazionale che da tempo viveva rinchiusa nel suo appartamento-studio all’interno della “Prora”, il bizzarro palazzo progettato dal bisnonno architetto. Quando il caso viene archiviato come allontanamento volontario, Muriel Gallirossi – agente, confidente e tuttofare di Tina – si rivolge a Bramard: è sicura che l’amica sia stata assassinata. Corso sa che le indagini sono state approfondite e che il presunto responsabile ha un alibi di ferro eppure, nemmeno lui saprebbe dire perché – forse a turbarlo sono i quadri di Tina, forse la bellezza di Muriel –, decide di parlarne con Arcadipane.
19,00 18,05

Anime fragili. Un viaggio con Platone e Aristotele tra le vulnerabilità del nostro tempo

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 152
«Oggi Platone e Aristotele sono due bussole per navigare i mari della fragilità, nel tentativo di trovare o dare un senso alle nostre esistenze, e per provare a vivere liberi e felici». Dal prof di «BarbaSophia», un libro illuminante su come la filosofia antica possa essere, per i giovani e non solo, un prezioso baricentro nella complessa epoca in cui viviamo. Il nostro è un tempo con poche certezze e tante cose che non funzionano più. Una fase storica in cui è difficile orientarsi. Dalla solitudine alla mancanza di dialogo, dall’assenza di verità alla crisi della politica, passando per le inquietudini della tecnologia e il tabù della morte, sono tante le vulnerabilità con cui ci ritroviamo a fare i conti. Per questo, in un mondo in continuo mutamento, la filosofia, a scuola e nella vita, resta uno strumento di comprensione indispensabile e affascinante. E Platone e Aristotele – i due massimi pensatori dell’antichità – possono aiutarci ad affrontare le paure dell’Occidente. «La filosofia arricchisce e abbellisce l’esistenza umana, rendendola più degna d’essere vissuta».
17,00 16,15

Blackout. Ediz. italiana

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 352
Vincitore del National Book Award. Nel deserto, in un luogo decadente chiamato Il Palazzo, un giovane americano di origini portoricane si presenta al capezzale di un vecchio amico, Juan, per accompagnarlo nei suoi ultimi giorni. I due, una notte dopo l’altra, ripercorrono le loro esistenze condividendo la vergogna di essere cresciuti omosessuali in famiglie in cui non era tollerato. E, parallelamente, discutono di un progetto che Juan vorrebbe lasciare ai posteri: un’opera poderosa, visionaria, che contiene decine di resoconti, voci, storie queer. Così, mentre Juan attende la fine, lui e il narratore rivivono momenti di gioia e di dolore, di paura ed esaltazione, e nel farlo resuscitano amori, sofferenze, paure, ricordi, madri, padri ed eroi minori.
20,00 19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.