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Ultra

Tutti i libri editi da Ultra

Ikigai per il successo. Scopri il tuo talento e realizzalo

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 96
In principio era il Verbo, recita il Vangelo di Giovanni riferendosi alla parola che ci ha creati nella mente divina. In Giappone questa idea generativa prende il nome di IKIGAI e indica la nostra natura originaria e l’impulso che spinge segretamente tutte le nostre azioni. L’IKIGAI è la nota che ci distingue da tutti e che a tutti ci rende complementari, è il seme da cui è derivato l’albero della nostra vita. In un periodo storico in cui siamo diventati dei numeri di carte di credito, tessere sanitarie, codici fiscali e password informatiche, riscoprire il valore della nostra unicità individuale è quanto mai importante, come lo è riscoprire il senso della nostra vita, il motivo stesso per cui esistiamo, e coniugare così felicità personale e realizzazione professionale. La ricerca dell’IKIGAI è dunque una vera e propria caccia al tesoro nascosto in ciascuno di noi e ci aiuta a comprendere il nostro valore aggiunto rispetto al mondo. Una scoperta straordinaria a cui questo libro vuole guidarci affinché possiamo realizzare le nostre più profonde aspirazioni, trovando la nostra personale via per il successo e la felicità.
10,00 9,50

Spending review della vita quotidiana. Piccola guida al risparmio leggero

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 280
Spendere meno e in modo più consapevole, per il benessere del pianeta e del nostro conto corrente. In una parola, risparmiare: che significa essere creativi, conoscere meglio sé stessi e i propri bisogni, scoprire che alcune spese si possono ridurre, affrontare in modalità diverse o anche annullare grazie alla condivisione, al noleggio, al fai da te. Con leggerezza e abbondanza di informazioni, questa guida offre suggerimenti pratici e concreti per risparmiare su tutti i tipi di acquisto e di necessità, senza proporre solo la via della rinuncia e del sacrificio, ma indicando come usare al meglio il denaro e come trovare soluzioni nuove ai problemi della realtà quotidiana. Le cinque sezioni del testo (Alimenti, Persona, Casa, Cultura, Flora e fauna) sono arricchite da box con curiosità e consigli di lettura sugli aspetti che ciascun lettore avrà piacere di approfondire. Ogni capitolo si apre con una citazione letteraria, a ricordarci che fare la spesa, comprare un elettrodomestico o prenotare un viaggio sono necessità a cui nessuno può sottrarsi, neppure i personaggi di fantasia.
16,90 16,06

Sulle tracce di orti e giardini. Viaggio alla scoperta dei più bei parchi d'Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 224
Immersi nella natura, tra piante anche esotiche, a pochi chilometri da casa. Tra orti botanici e giardini, sono veri e propri tesori “verdi” a guidare il passo dei viaggiatori, italiani e stranieri, alla ricerca di mete inusitate. Non rimane che scegliere il paesaggio. Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1997, l’orto botanico di Padova è il più antico del mondo ad aver conservato il suo assetto originario. A Verbania, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, a conquistare gli sguardi sono i colori e le “forme” dei Giardini Botanici di Villa Taranto, nati negli anni Trenta del Novecento, per volere del capitano scozzese Neil McEacharn, appassionato botanico e grande viaggiatore – si dice abbia fatto il giro del mondo sette volte – sempre alla ricerca di nuove piante da studiare e coltivare. Flora e fauna guidano il passo a Parco Pallavicino, a Stresa. E ancora, il giardino giapponese a Roma, le Stanze in fiore di Canalicchio a Catania e molte altre mete. Ogni giardino ha un suo stile. E ogni epoca ha il suo giardino. Andare alla ricerca delle meraviglie verdi del nostro Paese diventa così anche un modo per fare un viaggio nel tempo, dall’antichità a oggi, attraversando momenti, visioni, concezioni. E tendenze, perfino moda.
14,90 14,16

Tutto quello che potevo dare. I mille volti di Monica Vitti

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 128
«Un medico mi disse che con le corde vocali arrugginite che mi trovavo potevo fare tutti i mestieri, tranne quello dell’attrice. “Se lo racconta in giro - gli gridai - io m’ammazzo”, e mi buttai per terra a piangere come una pazza». Intensa, bellissima e profondamente determinata, Monica Vitti dava così, in poche battute, la misura di vocazione, passione e dedizione che la legavano alla scena, sin da ragazza, quando era andata anche contro le aspettative della famiglia nel desiderio di costruirsi un futuro su misura delle sue fantasie. Così, poi, ha fatto, diventando «il quinto colonnello della commedia all’italiana», come è stata definita, unica donna tra Sordi, Manfredi, Tognazzi, Gassman. Nata a Roma il 3 novembre 1931, con il vero nome di Maria Luisa Ceciarelli, e scomparsa il 2 febbraio 2022, a novant’anni, dopo una lunga malattia che la teneva da tempo lontana dai riflettori, negli anni l’attrice ha conquistato il pubblico, tra teatro, cinema, televisione. Molti i grandi ruoli e film divenuti poi iconici, da Il deserto rosso a La ragazza con la pistola, da Amore mio aiutami a Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca). Senza dimenticare Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa, La Tosca, Teresa la ladra, Polvere di stelle, L’anatra all’arancia e molti altri. Musa di Michelangelo Antonioni, più volte compagna di scena di Alberto Sordi, indimenticabile accanto a Gigi Proietti e ad altri grandi e grandissimi della scena, ha contribuito a raccontare e diffondere una nuova immagine femminile, moderna, indipendente e lontana da canoni imposti e tradizione. Un viaggio dal sogno di diventare attrice, maturato a quattordici anni, alla formazione teatrale, dal doppiaggio all’esordio sullo schermo, fino alla consacrazione, per scoprire tutti i “volti” della diva.
13,50 12,83

Omicidio sul Trenino rosso. La seconda indagine dell'ispettore Passalà

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 128
In viaggio verso Tirano sul Trenino Rosso del Bernina, l’ispettore Passalà fa conoscenza con un noto direttore d’orchestra svizzero, che all’altezza della fermata di Miralago scompare misteriosamente. La sua sparizione innesca una serie di avvenimenti sui quali l’ispettore si trova a indagare insieme ai suoi collaboratori e agli amici della polizia elvetica. Oltre a loro, protagonisti indiscussi di questa seconda indagine del malinconico ispettore siciliano trapiantato in Valtellina sono i colori stupendi dell’autunno, il piccolo treno patrimonio mondiale Unesco che attraversa lentamente una valle incantata e il lago di Poschiavo, incastonato in un panorama montano che sembra dipinto da Segantini. Passalà che osserva pensoso dal finestrino questo angolo di paradiso è l’immagine iniziale di una trama intricata e complessa: una persona è scomparsa ma il suo cadavere non si trova, e nemmeno si riesce a immaginare il movente del presunto omicidio. Sembra il rebus più difficile della lunga carriera dell’ispettore, ma un aiuto inaspettato getterà una luce nella sua mente aprendola alla soluzione del caso, e forse non solo.
12,90 12,26

Calcio di Stato. Il Mondiale in Qatar e non solo: come lo sportwashing sta cambiando la geopolitica del pallone

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2022
pagine: 248
Sportwashing. Dai primi mesi del 2015 questa parola inizia a comparire sui giornali britannici e americani. Viene usata per indicare un fenomeno in espansione: sfruttare lo sport per ripulire l’immagine e la reputazione di un Paese agli occhi del mondo. A coniarla è un gruppo di attivisti per i diritti umani, in occasione degli European Games in Azerbaigian. Già da anni questa tendenza aveva preso piede anche altrove, in particolar modo nel Golfo Persico, come strategico esercizio di soft power. L’esempio più eclatante è rappresentato da Qatar 2022, il primo Mondiale invernale, organizzato dall’emirato nel raggio di settanta chilometri, tra stadi avveniristici e aride dune del deserto. Al termine di un controverso processo di assegnazione e di un decennio caratterizzato dalle migliaia di morti sul lavoro nella costruzione degli impianti, si celebrerà l’evento più atteso da una nazione che nel frattempo, a Parigi, ha dato vita alla squadra dei sogni a suon di acquisti milionari. Il PSG qatariota è la risposta al Manchester City e all’opulenza calcistica degli Emirati Arabi, un testa a testa osservato dall’Arabia Saudita di Mohammed bin Salman con l’ambizione di colmare il divario rispetto ai rivali regionali e seguendo lo stesso spartito: grandi eventi, academy in patria e acquisizioni di società sportive in Europa, come accaduto con il Newcastle. In questo scenario cangiante una cosa è certa: il calcio e tutto il mondo dello sport stanno virando verso un nuovo epicentro, tra sconfinate risorse economiche e delicati equilibri geopolitici.
16,50 15,68

Quanto mi servivi

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2021
pagine: 192
Questa è una battaglia contro il drago, ormai lo sapete. Sono passati più di cinque anni da quando questa avventura è stata portata per la prima volta sui social da Francesco, il papà di Tommi. Altri due anni dal primo libro che l’ha raccontata, #cucitialcuore. La famiglia Cannadoro ha continuato a combattere le proprie battaglie per la vita del loro piccolo e per la dignità di tutti i disabili, allargando sempre di più il proprio pubblico e diventando un punto di riferimento per l’universo della disabilità. Nuove sfide e nuove domande alle quali dare una risposta tratta dal quotidiano, intrisa di voglia di vivere e di amore. Più qualche battuta scema. Ogni storia ha il suo sequel, ma soprattutto ogni storia ha un’altra storia che la precede, e questa non fa eccezione. Prima di conoscere sua moglie, avere Tommi e scoprire quanto sia bello e formativo fare davvero parte di una famiglia, Francesco è vissuto nell’incertezza e nella carenza di affetto, annegando nelle bugie di chi lo circondava da bambino. Una madre tossicodipendente, un padre assente, le comunità alloggio per minori, la vita per strada, gli errori e gli strascichi. Tutto questo, nel bene e nel male, l’ha portato a essere la persona che è oggi, con i suoi pregi e i suoi difetti. In questi nuovi capitoli dell’epica battaglia contro il drago, scopriremo di più su quanto la determinazione possa farti risalire dal fondo del mare, dando ossigeno al cuore, trasformandosi in amore.
16,00 15,20

Bisogna saper perdere. Le dieci sconfitte più incredibili, epiche e devastanti della storia dello sport

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2020
pagine: 160
Perché nessuno si sognerebbe mai di disprezzare il secondo uomo più ricco del mondo e la seconda donna più bella del mondo, mentre è così facile definire beffardamente “il primo degli ultimi” chi arriva secondo in un campionato, una corsa o una qualsiasi sfida sportiva? Nel mondo dello sport perdere è visto troppo spesso come qualcosa di cui vergognarsi, dimenticando che vittoria e sconfitta costituiscono due lati della stessa medaglia. Lo sport va affrontato con l’obiettivo di primeggiare, ma questo non significa che i vinti debbano essere considerati dei perdenti. Anche perché le sconfitte non sono tutte uguali. C’è chi ha vinto quasi tutto ma ha mancato proprio l’appuntamento più importante (l’Italia della pallavolo) e chi invece ha perso praticamente sempre (il ciclista Raymond Poulidor). C’è chi ha collezionato una serie di rovinose cadute ma non ha smesso di rialzarsi (i Buffalo Bills del football americano) e chi dopo quasi quarant’anni ancora non riesce ad accettare il risultato del campo (gli Stati Uniti del basket). C’è chi ha vinto tanto, ma viene comunque ricordata come perdente (la tennista Jana Novotna) e chi ha preferito la sportività alla vittoria (il saltatore Luz Long). C’è chi è stato dominato dalla paura nel momento decisivo (il golfista Jean Van de Velde) e chi ha perso per la propria arroganza (il pugile Mike Tyson). Infine, c’è chi ha dovuto subire il lato malato dello sport (il tifoso di baseball Steve Bartman) e chi invece attraverso una partita ha scoperto un mondo diverso (la Nazionale di calcio del Montserrat). Le sconfitte sul campo rappresentano i fallimenti che incontriamo nella vita di tutti i giorni, ma i risultati negativi non sono lo specchio di ciò che siamo come persone. Piuttosto lo è il modo in cui reagiamo a essi: se arrendendoci alla prima difficoltà oppure rialzandoci e riprovando a vincere con ancor maggiore determinazione. Prefazione di Flavio Tranquillo.
15,50 14,73

Scusate, ma la mamma sono io! Manuale per future e neo mamme che vogliono sopravvivere a una valanga di critiche e consigli non richiesti

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 159
Quando nasce un bimbo nasce anche una mamma. C'è bisogno di tempo e di un po' di allenamento per imparare a interpretare i bisogni del proprio bambino, ma le mamme hanno tutte le carte in regola per riuscire egregiamente nell'impresa. Capita spesso, però, che arrivino consigli non richiesti, osservazioni o addirittura critiche da parte di parenti, amici, conoscenti e non, che interferiscono con le scelte della mamma e la rendono insicura. Ogni aspetto dell'accudimento del bebé viene esaminato e sottoposto a giudizio. Sì, perché quando c'è di mezzo una neo mamma ecco che tutti, ma proprio tutti, si sentono autorizzati a dire la loro. Ebbene, questo libro è uno strumento prezioso per districarsi tra consigli e giudizi di ogni genere e indirizzare le energie di quanti circondano future e neo madri verso attività decisamente più utili... come l'aiuto pratico e l'incoraggiamento. Un manuale di autodifesa per ricordare a tutti che la mamma è la vera esperta del suo bambino e ha le competenze necessarie per prendersene cura e renderlo felice. Con tante informazioni per prepararsi alla nascita, allattare e accudire serenamente il proprio piccino, in ogni situazione.
11,90 11,31

Il gioco interiore nel tennis. Come usare la mente per raggiungere l'eccellenza
16,00

Fashionland. Gli abiti più belli della storia del

Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
pagine: 256
L'abito bianco, svolazzante, di Marilyn Monroe in Quando la moglie è in vacanza. E quello nero, con scollatura scultorea sulla schiena, indossato da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany. La minigonna di Julia Roberts in Pretty Woman, lo scultoreo abito rosso di Nicole Kidman in Moulin Rouge o il guardaroba di Richard Gere in American Gigolò. La storia della moda è strettamente legata a quella del cinema: ne è figlia per le tendenze che il grande schermo ha lanciato, ma al contempo ne è musa per l'ispirazione che ha offerto ai costumisti e per le storie che ha suggerito agli sceneggiatori, tra biopic su stilisti e trame ambientate in case di moda. L'abito al cinema si fa personaggio e non di rado conquista la scena, diventando poi tendenza nel mondo reale e ambizione nell'immaginario. Così è successo per gli hot pants di Riso Amaro, i jeans di Fronte del Porto, lo stile iper-sexy di Barbarella, l'abito con scollatura a cuore di Jessica Rabbit in Chi ha incastrato Roger Rabbit e l'outfit griffatissimo di Sex and the City, con tanto di proposta nuziale fatta senza solitario, ma con un paio di Manolo Blahnik. In Fashionland Valeria Arnaldi ci racconta la storia ammaliante degli abiti che hanno segnato la storia del cinema e dello stile, facendosi fantasia, aspirazione, oggetto del desiderio. Perché il grande schermo è la prima e forse la più importante passerella che nei decenni ha dettato le nostre idee di bellezza ed eleganza. Dal fascino al fashion.
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