Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Quattroventi

Tutti i libri editi da Quattroventi

Carlo Bo 1911-2011. Gli ex libris illustrano e narrano

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 192
A Palazzo Petrangolini una mostra di "Ex Libris" dedicata a Carlo Bo, assiduo frequentatore di questi appuntamenti urbinati che ha dedicato la sua vita a promuovere la letteratura. Nel centenario della sua nascita, avvenuta nel 1911 a Sestri Levante, le "Conversazioni di Palazzo Petrangolini" omaggiano Bo con una mostra a lui dedicata. Il presente volume permette di capire più a fondo la sua personalità di scrittore e di artefice dell'Urbino del Novecento attraverso la lettura della sua attività, che porta principalmente il segno della città e dell'università. L'immagine illuminante che emerge da questa collezione di cento autori, è il rapporto di Bo con Urbino, il volto del magnifico rettore sempre più legato alla città, che si sviluppa nel Palazzo Ducale, nelle sedi dell'Università, nei collegi, negli scorci urbani e nel paesaggio dei colli.
15,00 14,25

Nascita e morte della logica del concreto

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 208
Gli autori, dopo aver indagato il fondamento della dialettica nell'antichità, affrontano in quest'opera il pensiero hegelo-marxiano individuandovi alcuni punti di contatto, che danno luogo allo sviluppo della logica del concreto, profondamente diversa dalla logica aristotelica e tomistica. L'applicazione alla realtà, cioè al pensiero, all'azione e al discorso dell'uomo, della logica del concreto nei fatti non si è determinata. Anzi, il Novecento ha preso tutt'altro indirizzo con la prevalenza del pragmatismo, delle logiche soggettive e delle logiche matematiche. Si sono sviluppate nuove forme di ideologia, come i metalinguaggi, e all'oggi si parla di metamedium. Resta aperto il problema dove l'uomo indirizzerà il proprio destino, cioè la propria storia. Il volume è diviso in due parti: "I fondamenti della logica hegeliana nel pensiero di Marx" e "Tentativi di azzerare la logica del concreto"
15,00 14,25

Seneca tragico

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 376
Più d'uno dei saggi qui pubblicati era stato già raccolto da Ettore Paratore in un volume (Dal Petrarca all'Alfieri, Firenze 1975), che tuttavia non ebbe l'eco meritata vuoi per la sensibile diversità dei temi, vuoi per la mancanza di indici dell'infinità di testi via via citati. I curatori, hanno scelto di organizzare un volume tematicamente unitario accogliendo, con gli altri, saggi senecani mai ripubblicati e un contributo su Metastasio e Racine che, mediatrice dell'Andromaque, si collega, formando un dittico, a quello su Seneca tragico e lo stesso Racine.
34,00 32,30

Matematica e teatro

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 40
Questo volumetto è diviso in due parti: la prima è dedicata agli Studi sui fondamenti della matematica - in cui si parla di David Hilbert e della sua opera "Grundlagen der Mathematik"; di Godel autore di "Discussione della matematica"; di Wittgenstein e la sua opera fondamentale "Bemerkungen uber die Grundlagen der Mathematik"; di Frank P. Ramsey e dei suoi scritti relativi ai fondamenti della matematica; e per ultimo di Hermann Weyl con la sua opera di notevole interesse suddivisa in due capitoli: una parte logica e una matematica. La seconda parte del libro tratta "Matematica e Teatro" in cui l'autrice spiega il perché tra la matematica e il teatro ci sia una relazione: basti ricordare che il matematico norvegese Niels Henrik Abel aveva una vera passione per il teatro. Da ricordare anche Capoccioli, il matematico e scrittore Lewis Carroll e altri.
10,00 9,50

38,00 36,10

I fuegini della Terra del Fuoco

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 112
"Nel 1995 su Airone, a firma di Duccio Canestrini trovavo un interessante servizio dedicato ai Nativi della Terra del Fuoco che iniziava con queste parole: "Prima dell'arrivo degli europei in Terra del Fuoco erano 10.000. Negli anni '50 ne rimanevano 25. L'ultimo è morto nel 1977. Questa è la storia di un popolo di indios raffinati e ospitali ma decimati dai coloni bianchi...". Il testo corredato di eloquenti foto del missionario antropologo Martin Gusinde, concludeva così: "...In tutta la Terra del Fuoco oggi a ricordarli rimane solo un monumento eretto nella piazzetta di Ushuaia. È intitolato "al Indio". Un caduto in guerra contro la nostra civiltà, in gran parte ignoto". L'articolo suscitava in me forti emozioni e una precisa sensazione: avrei in seguito approfondito la mia conoscenza dei fuegini della Terra del Fuoco. Questo libro è il frutto di quell'iniziale intento".
14,00 13,30

Due settimane con il maestro. Dal pensiero orientale. Testo spagnolo a fronte

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 88
Con questo libro l'autore intende presentare alcune riflessioni sulla nostra civiltà occidentale con una chiave di lettura che affonda le radici nel pensiero orientale. Con un linguaggio chiaro e lineare si snoda un dialogo sereno tra un vecchio maestro ed un giovane discepolo: si svelano così scenari, personaggi ed intrecci narrativi sospesi in un'aura senza tempo. La narrazione fluida avvince il lettore e lo sollecita a scoprire la grande forza della cultura orientale, ancora inesplorata nel nostro mondo.
10,00 9,50

Il narcisismo esteso

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 108
12,00 11,40

La lunga notte del moderno

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 144
16,00 15,20

Memorie dei duchi di Urbino (1440-1630)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 1514
Le "Memorie" sono un'opera dai molteplici piani ermeneutici. Possono essere lette come libro di storia, come guida di viaggio, come manuale d'arte, come libro di contabilità, come narrazione autobiografica; un testo variegato, partigiano, colto e seducente, reso prezioso dalle accurate indagini che il Dennistoun venne compiendo in biblioteche, canoniche e archivi pubblici e privati delle città e dei borghi murati che visitava. Questo testo così ricco di notizie, spesso citato dagli specialisti, non era mai stato tradotto e risultava pertanto sostanzialmente sconosciuto al grande pubblico italiano..
94,00 89,30

Un bambino resiliente. Un'analisi degli interventi su minori e famiglia

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 304
Nell'opera di Rousseau (1762) si cristallizza l'immagine dell'infanzia che pervade la teoria psicoanalitica, la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, le pratiche di assistenza sociale e gli interventi dei giudici minorili, ed infine le credenze dei genitori. Tale immagine prevede che il bambino sia "formato" dalla e nella famiglia di origine. Viceversa le somiglianze tra genitori e figli, che comunemente inducono a credere in una pervasiva influenza prodottasi prevalentemente in famiglia, sono dovute prevalentemente alla condivisione del patrimonio genetico e della cultura dell'ecologia umana in cui lo sviluppo si attua. I bambini si formano cioè nell'ambiente in cui essi, da sempre, imparano a vivere, riconoscendosi e identificandosi nella categoria sociale a cui appartengono: il gruppo dei bambini. Ma psicologi, operatori sociali e vari "esperti" effettuano le loro valutazioni proprio sulla base dell'assunzione erronea che il ruolo dell'allevamento e della famiglia nello sviluppo e nel destino futuro del bambino sia determinante in positivo o in negativo. Questo modo di leggere lo sviluppo del bambino e le influenze che la famiglia ha, e non ha, su di esso, può avere ricadute sulla pratica della tutela dei minori ancora troppo spesso guidata da pregiudizi antigenitori e da un modello unico di pensiero e di spiegazione causale lineare. In conclusione emerge che la scienza supporta il diritto dei bambini alla felicità di stare coi propri genitori.
26,00 24,70

Le diverse anime della DC di primo Novecento. Un inedito di don Carlo Grugni in risposta a Ernesto Vercesi (1910)

Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 128
I documenti pubblicati in questo volume rappresentano una significativa testimonianza delle diverse anime del movimento democratico cristiano in Italia e furono scritti nel 1910, quando ormai la repressione antimodernista aveva quasi del tutto eliminato la rete di organizzazioni della d.c. murriana e messo a tacere laici e sacerdoti che le avevano animate per un decennio. La replica di don Carlo Grugni, un testo inedito ritrovato tra le carte del sacerdote milanese, è la risposta alle affermazioni di Vercesi, che riconosce nella visione moderata di Filippo Meda la naturale concretizzazione delle idee della democrazia cristiana, che viene ritenuta un movimento con radici profonde nel cattolicesimo sociale della seconda metà dell'Ottocento, e critica invece le idee di Romolo Murri, ritenendole pericolose e inattuabili. Questo documento si presenta come una difesa appassionata e senza mezzi termini del movimento democratico cristiano murriano e della validità di un progetto politico fondato sull'autonomia dei cattolici in ambito politico, nonostante le condanne e le repressioni che ne avevano impedito lo sviluppo e che avevano ridotto al silenzio e all'emarginazione i suoi sostenitori, tra i quali lo stesso Grugni. Isabella Pera ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi Storici per l'Età Moderna e Contemporanea presso l'Università di Firenze. È autrice di volumi e saggi di storia della chiesa.
12,00 11,40

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.