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Pàtron

Tutti i libri editi da Pàtron

Materiali e metodi per una didattica multimediale del latino

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2021
pagine: 168
La didattica multimediale sta conoscendo uno sviluppo significativo in tutti i campi dell'insegnamento. Questo volume aspira a riflettere, con il punto di vista specifico dello studioso di scienze dell'antichità, sui materiali e sulle metodologie adottabili per migliorare l'apprendimento della lingua, della letteratura e delle civiltà latine e, proponendo considerazioni generali, esempi concreti di attività e valutazioni degli strumenti multimediali. Si intende fornire al docente di scuola secondaria e di università uno strumento di orientamento e di miglioramento delle sue capacità e competenze nell'ambito della didattica digitale del mondo antico, senza che ciò implichi un cedimento alle mode, ma, al contrario, per rendere il mondo di Roma antica ancora più vicino.
22,00 20,90

Ri-tornare. Pratiche etnografiche tra comunità e patrimoni culturali

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2021
pagine: 184
"Ri-tornare" come ringraziamento e domanda che rilancia e rinvia a nuove interlocuzioni. C'è nella circolarità delle etnografie un patto che si rinnova sempre e che permette la realizzazione di quella intimità etnografica necessaria al dischiudersi nell'incontro e alla mutua comprensione. Ma ad un ritornare come "restituzione", come dono e confronto, oggi nel lavoro etnografico si affianca un ritornare diverso, che non presuppone più una iniziale separazione che si può ricomporre nell'unità (o circolarità) del confronto, ma nasce da una "condivisione", di prospettive, di progetto. Un guardare (e un agire) "insieme", un processo che è ancor più visibile nel campo dei patrimoni culturali dove assistiamo ad un nuovo protagonismo di territori e soggetti locali. I saggi raccolti nel volume partono da questo mutamento di prospettiva che caratterizza l'antropologia dei patrimoni culturali, materiali e immateriali, dalla restituzione alla condivisione; essi partono da campi, approcci e metodologie talora diversi, ma tutti si interrogano in merito alla circolarità del lavoro etnografico, pensando alla interpretazione e alla scrittura dei dati individuati sul campo come risultato pubblico atteso del mestiere di antropologo, come dono circolare dell'incontro tra mondi, ma anche come impegno, engagement con comunità e istituzioni locali frutto di investimenti professionali o di natura etica. Dinamica e ambivalente è la relazione che sempre si tesse nei campi etnografici e che rappresenta oggi sia un'occasione di sguardo auto-riflessivo per gli studi demoetnoantropologici, che un banco di prova per l'antropologia applicata, la deontologia e la postura del ricercatore, la pertinenza e l'incidenza del ruolo dell'antropologia nei territori e presso le comunità impegnate nella relazione etnografica.
22,00 20,90

Un viaggio nell'officina del Faber. Analisi degli avantesti e commento a «La domenica delle salme» di Fabrizio De André

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2021
pagine: 254
È un volume quello di Alessandro Biotti - già insegnante di latino-greco - sul testo forse più affascinante, discusso e problematico qual è "La domenica delle salme" di Fabrizio De André, il cantautore italiano più 'classico' per eccellenza. Lo studio ci restituisce la complessa gestazione creativa di un faber che, partendo da frammentari e nervosi appunti buttati giù su un'antologia di poeti brasiliani del '900, approda, attraverso molteplici stesure delle varie strofe, al testo definitivo. Il lavoro si divide in due parti: nella prima, filologica, vengono presentati in forma di una trascrizione diplomatica e analizzati tutti i manoscritti che compongono l'«avantesto» del brano; la seconda, esegetica, propone un commento verso per verso che mira non solo a decriptare i significati di un visionario affresco dell'Italia degli anni '80, ma anche, e soprattutto, a coinvolgere i lettori, che ancora oggi apprezzano le canzoni di Fabrizio De André, fornendo spunti e invitandoli a farsi loro stessi complici nell'interpretazione di un testo resistente a chiavi di lettura univoche e per molti aspetti indecifrato e, forse, volutamente indecifrabile.
25,00 23,75

Presenze militari in Italia settentrionale

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 344
Il volume contiene gli atti del workshop Presenze militari in Italia settentrionale, svoltosi a Udine tra il 27 e il 28 febbraio 2019, e intende offrire un quadro approfondito degli studi iconografici, epigrafici e archeologici in corso su temi di ambito militare nel mondo romano e in particolare cisalpino. Riunire in un unico contesto le ricerche pertinenti a filoni d’indagine diversi (in questo caso immagini, iscrizioni, militaria e castra) è essenziale per comprendere meglio l’importanza dell’esercito e della carriera militare all’interno della società romana. In tale ambito di studi l’Italia settentrionale ha sempre avuto un ruolo marginale e questo volume si propone quindi di evidenziare la ricchezza delle testimonianze disponibili.
35,00 33,25

Geolab. Laboratorio di geografia per la scuola di base

Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 242
La Geografia oggi, deve assolvere un grande compito non solo educativo, ma spiccatamente formativo fornendo saperi scientifici e strumenti operativi che rendano individui e collettività liberi nei giudizi di valore e nell'azione, quindi protagonisti del proprio destino e dei destini dell'umanità cui ogni essere vivente è legato. Deve presentarsi al pubblico come disciplina attiva, progettuale, affascinante, seducente, dotata di una chiara specificità applicativa, capace di sollecitare curiosità e di sciogliere i nodi aggrovigliati della vita e della società sempre più complessa, di cui siamo parte integrante. Una disciplina-arte che accorda e combina, con approcci molteplici, chiavi di lettura e interpretazione, in grado di far dialogare locale e globale, di coinvolgere cuore, coscienza e azione di ciascuno in uno sforzo comune e concertato per realizzare società e ambiente migliori. Il testo è rivolto a quanti intendano prepararsi all'insegnamento, ma anche ad appassionati di educazione geografica-ambientale e di tutte le problematiche del cangiante rapporto risorse e sviluppo, dall'equità intra e intergenerazionale, all'efficienza economica e difesa degli ecosistemi e dei patrimoni culturali. In particolare il volume si compone di una prima parte scientifico-teoretica - che quindi affronta temi, compiti e metodi disciplinari nel quadro delle normative nazionali - e di una seconda, che coniuga e raccorda il sapere, palpitante e attraente, alla verifica sperimentale e pertanto al saper fare, valorizzando la manualità e progettualità del bambino e stimolandone la necessità di risposte. L'obiettivo è di aiutare gli insegnanti ad aiutare gli alunni a diventare protagonisti nel proprio luogo e nel proprio tempo attraverso modelli laboratoriali applicabili nella scuola di base e, adattati, in diversi contesti dell'arco scolastico.
26,00 24,70

Pratiche di public geography. Un anno con il Touring Club Italino alla riscoperta della geografia

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 166
Il volume si inserisce nel recente dibattito intorno alla public geography, riemerso con vivacità all'indomani della presentazione del Manifesto di Padova, nel 2018, nel corso delle Giornate della Geografia organizzate dall'Associazione dei Geografi Italiani. Attraverso la rilettura critica di alcuni degli esiti della collaborazione, formalizzata nel 2019, tra l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e il Touring Club Italiano nell'ambito della formazione e della divulgazione scientifica, l'autore pone in maniera problematica la relazione tra ricerca, didattica e trasmissione di conoscenze e di competenze in una relazione attiva con il territorio, con riferimento alla letteratura scientifica, alla produzione culturale e uno sguardo attento, ma non esclusivo, alla Terza Missione universitaria.
20,00 19,00

Turismo musicale: storia, geografia didattica-Musical tourism: history, geography and didactis

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 504
Il volume intende proporre il fenomeno del turismo legato alla musica in tre diverse chiavi di lettura: quella storica, che vede gli ultimi tre secoli caratterizzati da movimenti di persone interessate alla produzione o all'ascolto di eventi musicali; quella geografica, che indaga la distribuzione sulla superficie terrestre di tali movimenti, dei paesaggi musicali e del loro raggio d'azione territoriale; quella didattica, che analizza gli spostamenti generati da esigenze di formazione strumentale, esperienze orchestrali, scambi culturali, viaggi di studio. Può quindi un evento musicale dar vita a un fenomeno di migrazione intellettuale? Il turismo musicale trova i suoi fondamenti sia nell'analisi dei rilevanti flussi ad esso espressamente connessi, sia nel rilievo di particolari forme musicali legate al territorio o di eventi di settore che ne rappresentano gli elementi di richiamo. Dal punto di vista storico, e particolarmente nel panorama ottocentesco, esso era creato intorno a un evento di particolare interesse, investigabile attraverso le cronache giornalistiche, gli epistolari privati, i documenti d'archivio, le guide per i viaggiatori, la realizzazione di edizioni musicali (in riduzione per pianoforte) e la loro circolazione. Poiché ogni territorio è caratterizzato da un paesaggio fisico ma anche antropico, il suo heritage musicale è divenuto di recente oggetto di rinnovato interesse in indagini geografiche che analizzano i caratteri dei luoghi e i contesti culturali generati da suoni e musica, descrivibili anche con inedite rappresentazioni cartografiche. Oggi il turismo musicale ruota intorno a festival, rassegne, concorsi, convegni, corsi di specializzazione, spesso di portata internazionale. Quanto all'ambito scolastico si assiste ad una affermazione di proposte legate ad attività didattiche che coinvolgono la musica: l'organizzazione di eventi o la partecipazione a manifestazioni, sovente in location turistiche di pregio paesaggistico e architettonico, hanno come scopo la crescita degli studenti anche sotto il profilo musicale e rappresentano un fenomeno che in Italia sta acquisendo diffusione crescente.
50,00 47,50

Malattie delle piante in bosco, in vivaio e delle alberature

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 272
Gli autori presentano, tracciandone il profilo, gli agenti abiotici e biotici dannosi alle piante arboree in vivaio, foresta e nelle alberature urbane. Di ogni patogeno sono descritti ospiti, distribuzione, sintomi, ciclo biologico, epidemiologia, lotta. Alcune entità infettive da quarantena ed invasive sono presentate alla luce dei cambiamenti globali. Sono trattati 351 parassiti: 297 funghi, 31 cromisti, 11 batteri, 6 fitoplasmi, 1 virus, 5 piante parassita e 10 agenti non infettivi. Molti casi sono illustrati da fotografie originali (262) che agevolano la diagnosi rendendo l'opera un valido ausilio per il pronto riconoscimento in situ.
32,00 30,40

Strenna storica bolognese 2020

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 376
"Strenna Storica Bolognese" è una rivista annuale di studi storici, artistici e letterari legati alla città di Bologna ed al suo territorio. Fondata negli anni Venti, esce ininterrottamente dal 1954 e da allora ha ospitato contributi dei più importanti studiosi ed accademici locali sui temi più vari, selezionando al contempo anche le indagini più interessanti e meritevoli di giovani ricercatori. Il settantesimo volume (2020) vanta come sempre la partecipazione di firme autorevoli quali Deanna Lenzi, Paola Ciarlantini, Roberta Serra, Francisco Giordano e Carlo De Angelis, cui si aggiungono Mario Fanti, autore di una riflessione storica di grande attualità su società ed epidemia, ed Elena Rossoni, già Direttrice della Pinacoteca Nazionale, per celebrare il cinquecentenario raffaellesco. Le tematiche affrontate spaziano al solito tra secoli e discipline, dal Rinascimento al Novecento, dall'arte alla musica all'architettura alla storia del costume e del collezionismo: tra gli studi originali si segnalano in particolare la storia del Monumento a Garibaldi, novità e precisazioni sulla Cappella Vaselli in San Petronio e sul suo committente, un'indagine sulla dimensione teatrale del convento di Santa Maria dei Servi nel Cinquecento, un'aggiunta al catalogo di Angelo Venturoli e Giacomo De Maria ed un'analisi storico-stilistica sul Cimitero Militare Germanico al Passo della Futa, oltre a tanti altri contributi. Una ricca antologia capace di soddisfare gli interessi di ogni lettore, specialista o amatore.
40,00 38,00

L'atlante di Claudio Magris

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 152
Geografia del testo, cartografia del mondo. C'è come una segreta osmosi tra lo spazio e la scrittura di Claudio Magris, nel susseguirsi inesausto di macro e microcosmi, sullo sfondo di una costellazione mobile in cui i luoghi divengono i punti fermi di una irriducibile complessità. Il presente volume intende proporre una ricognizione in merito all'atlante dello scrittore triestino, segnatamente alla produzione narrativa e saggistica, al fine di tracciare i perimetri di una mappa letteraria che sollecita inedite riflessioni e piste di studio: dalla rappresentazione del corpo e le sue intersezioni col paesaggio; al rapporto, secondo le prospettive dell'ecocriticism, tra la Letteratura e la crisi ambientale; dalle presenze animali, alla polifonia descrittiva. L'atlante, dunque, come matrice poetica e creativa: il punto di accesso alle possibilità immanenti di un reale che, per lo scrittore, finisce per farsi più bizzarro della finzione.
18,00 17,10

L'arte nella Bologna dei Bentivoglio e il maestro di Ambrogio Saraceno

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 356
L'opera mira a ricostruire l'identità rinascimentale di Bologna in modo da avere una visione più ampia e approfondita del contesto artistico bolognese ed emiliano di fine Quattrocento, che, a causa della grave damnatio memoriae scagliata dallo Stato Pontificio contro i Bentivoglio, è stato finora così poco indagato. A Bologna, città mercantile con un ceto sociale borghese ampio, diversamente dalle corti chiuse ed elitarie di Ferrara e Firenze, esisteva un altro tipo di committenza, più aperta alle novità e dai poliedrici interessi che consentiva agli artisti migliori opportunità di lavoro e maggior libertà espressiva, facendo così diventare la città felsinea un centro propulsivo della cultura di fine Quattrocento. In seguito a un'influenza veneta e toscana, decisivo per la nascita del Rinascimento bolognese fu l'arrivo in città, intorno al 1470, di pittori ferraresi che apportarono quella componente fondamentale che consentirà la fioritura di un particolare tipo di rinascenza, con caratteristiche proprie, non comuni ad altre aree culturali. Su questo substrato si innesterà poi l'influenza dell'arte centro-italiana di Perugino e Pinturicchio, interpretata a Bologna soprattutto da Costa e Francia. L' indagine non riguarda solamente i tre grandi pittori ferraresi che giunsero in città (Cossa, De Roberti e Costa), ma approfondisce per la prima volta altre personalità, forestiere e non, che parteciparono con le loro opere a questo vivace ambiente multiculturale (Giacomo Filippo De Tealdi, Giovanni Antonio e Guido Aspertini-padre e fratello del più celebre Amico, Antonio Leonelli da Crevalcore, Giovanni Antonio Bazzi e altri) ricostruendo la realtà artistica del tempo attraverso la fitta rete di rapporti tra artisti e committenti e la risoluzione di importanti problematiche scientifiche finora rimaste insolute. Infatti, attraverso la ricostruzione della figura del Maestro di Ambrogio Saraceno (di cui ho individuato il corpus delle sue opere, la loro cronologia, le relative provenienze e committenze) e l'individuazione della sua identità (avvenuta con ricerche documentarie, stilistiche e cronologiche), è stato possibile sciogliere alcuni importanti "nodi" critici e gettare così maggior luce sull'arte e la cultura a Bologna alla fine del Quattrocento. Ne emerge una monografia scientifica capace di immergere il lettore nella realtà artistica rinascimentale di Bologna, restituendo finalmente alla famiglia Aspertini l'importante ruolo che merita per aver portato per prima da Roma nella città felsinea il gusto per l'antico che si stava sviluppando nell'urbe e il cui massimo interprete sarà Raffaello.
40,00 38,00

Migrazioni e territorio. Lo spazio con/diviso

Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 220
"…affinché i cittadini di domani siano in grado di gestire la crescente complessità della società, sempre più multiculturale, è necessario che riflettano oggi sulle caratteristiche territoriali del fenomeno migratorio, con un'apertura mentale che permetta il passaggio concettuale da un approccio di rifiuto e di esclusione, passando attraverso la tolleranza e l'accoglienza, per giungere ad una reale condivisione comunitaria dello spazio e dei valori culturali."
21,00 19,95

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