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EDIFIR

Tutti i libri editi da EDIFIR

Ridere. Storia della comicità fiorentina da prima di Boccaccio a dopo Pieraccioni

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 134
Ridere, irridere e far ridere sono un’arte unica che Firenze ha insegnato dai tempi del Decameron e de Il Trecentonovelle fino a quelli di Amici miei e de Il ciclone. Il Gonnella e l’Arlotto, il Burchiello e il Berni, il Lasca, il Del Buono e il Lachera, Poli e Marasco, i Giancattivi, Monni e Benigni sono solo alcuni dei maestri della comicità fiorentina, sottile o scurrile, sempre geniale, espressa nei secoli attraverso le burle dei buffoni e i canti di carnasciale, la poesia, la caricatura, la stampa satirica e il teatro in vernacolo, il cinema e la tivù.
12,00 11,40

Carmi. Museo Carrara e Michelangelo. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 80
Glorificato ancora in vita dai suoi contemporanei, Michelangelo rappresenta una vera e propria icona dell'arte del Rinascimento e, più in generale, un riferimento imprescindibile per qualsiasi riflessione sul percorso della cultura figurativa e architettonica nel contesto europeo degli ultimi cinque secoli. Il dialettico coesistere di elementi simbolici e di indagini sul reale, di visionarie prefigurazioni e piena padronanza della tecnica è alla base dell'operosità di una personalità caleidoscopica, caratterizzata da molteplici valenze che emergono con vivida chiarezza a seconda del taglio critico, di volta in volta, privilegiato. Nella vasta attività di Michelangelo - pittore, scultore, architetto e poeta - possono essere infatti selezionati alcuni elementi rispetto ad altri, che in ogni caso convergono a definire un profilo compiuto che si presenta in forme assolutamente atemporali, riferibile a una peculiare capacità di lettura e restituzione di temi complessi - come la condizione umana, la religione, la guerra - mai semplicistica e sempre capace di dar corpo a opere dal valore universale. L'esposizione permanente del Carmi comunica una selezione di tali tematiche e suggestioni, creando un itinerario fisico e concettuale originale e chiarificando alcuni aspetti dell'intensa e multiforme attività del Buonarroti: il binario principale è rappresentato dal profondo rapporto con la materia, litica in primis, che passa attraverso capolavori architettonici o scultorei come il Davide che proprio a Carrara trova la sua più autentica concretizzazione. E Carrara, che ieri come oggi, accoglie artisti da ogni parte del mondo, non poteva non volgere il proprio sguardo anche agli intrecci fra Michelangelo e la Contemporaneità, cercando di illuminare e annodare fili sottili, e talvolta trascurati, fra il portato dell'eredità del maestro e i molteplici esiti dell'arte del XX secolo. Un progetto museologico che abbia al centro Michelangelo è un'operazione molto complessa in assoluto, ma ancora di più quando debba assolvere alla funzione di selezionare aspetti che illustrino il legame fra l'operosità artistica e il territorio, in orizzonte cronologico ampio, tenendo al contempo ben presente il ruolo assolto dal curatore, ovvero quello di cerniera fra ricerca scientifica e divulgazione. Quando si persegue come obiettivo l'ampliamento dell'accesso alla conoscenza di temi così articolati e stratificati è fondamentale definire un asse principale sui cui strutturare l'itinerario. La definizione di focus mirati su argomenti specifici, che possano trasversalmente evidenziare peculiarità, caratteri denotativi o permanenze e innovazioni, materializza l'approccio curatoriale dell'esposizione permanente del CARMI, che vorrebbe in primis indurre il pubblico alla riflessione. L'opera michelangiolesca viene infatti decostruita in singole aree tematiche, per consentire esperienze soggettive differenti elaborate individualmente dal visitatore, che si confronta con fotografie, video, ologrammi, fac-simili dei disegni del Buonarroti e di altri artisti, ricostruzioni tridimensionali e opere originali. La ricomposizione, nel procedere della narrazione espositiva, dei molteplici tasselli che compongono l'arte di Michelangelo è essa stessa un'operazione di conoscenza, che il visitatore è inviato ad esperire per forgiare una personale e specifica chiave d'accesso allo straordinario universo michelangiolesco.
15,00 14,25

The taste of virtuosi. Collezionismo e mecenatismo in Italia 1400-1900

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 224
Nel 1962, Giuliano Briganti introduceva un'inedita categoria sociale, quella dei 'virtuosi', a seguire, nel 1963, Francis Haskell definì un concetto altrettanto performante, quello di 'provincia'. Muovendo da tali intuizioni ed estendendole insieme al delta cronologico di riferimento (1400-1900), il volume "The Taste of Virtuosi" propone al lettore un ideale crossover per il tramite di personalità — esponenti del ceto dirigente e magnatizio, feudatari, mogli-figlie-madri di feudatari, prelati, ma anche pittori-falsari e intenditrici d'arte — certo distanti dal punto di vista delle epoche di riferimento, della provenienza e della tipologia sociale di appartenenza, ma, comunque, a tal punto significanti da costituire sicuri exempla di nuovi 'virtuosi' in ragione di una pratica del collezionismo e del mecenatismo intesa quale «specchio di cultura e termometro del gusto» (C. De Benedictis).
22,00 20,90

Dalla Madonna del parto alla nascita di Venere. Prospettiva, eliocentrismo e scoperta del nuovo mondo

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 106
«Ogni studio richiede un diverso grado di attenzione e non tutti gli studi offrono possibilità di nuove acquisizioni. Quello che il lettore ha qui nelle mani è, invece, un pezzo emozionante davvero, che getta luce sulla piena comprensione dell'irripetibile civiltà del Rinascimento. Si iniziano a svelare segreti al soffio di un nuovo afflato culturale. Trattasi delle straordinarie conoscenze geografiche dei nostri antenati che, esperiti nelle lettere, nelle arti e nelle scienze, avevano contatti con le civiltà di tutto il mondo. Sono qui illustrati i risultati di un attento esame sull'emisfero celeste dipinto oltre 500 anni or sono nella Sagrestia Vecchia di San Lorenzo a Firenze - con il gemello più tardo della Cappella Pazzi in Santa Croce - raffigurante il cielo del 4 luglio 1442 alle ore 10,30. In una mappa del cielo data e luogo di osservazione sono sempre fortemente collegati tra loro e appare ormai scontato che i "grandi" del XV secolo potessero usare riferimenti tempo-data per indicare le coordinate geografiche - latitudine e longitudine - di un luogo. E questo cielo rivela un codice di simboli condiviso da altri artisti del Rinascimento, in primis Botticelli e Ghirlandaio. È l'opera di Piero della Francesca, comunque, che ha condotto l'autrice dritta al cielo stellato di San Lorenzo, più precisamente attraverso l'interpretazione della sua pittura più enigmatica: la Flagellazione, una sorta di "decriptatore'; una tavola che mette in relazione tutta l'opera del suo artefice e la produzione culturale del periodo. Firenze, nel XV secolo, costituiva il pilastro dei rapporti tra Oriente e Occidente, e non ci dobbiamo meravigliare se fosse crocevia di conoscenza. E non deve meravigliare il fatto che la scoperta dell'America possa aver richiesto lunghi studi di "fattibilità'; dedizione alla ricerca scientifica, ingenti disponibilità finanziarie e - forse - numerosi tentativi falliti: è sicuramente stato un arduo compito intraprendere la "conquista" del nuovo mondo, un po' come avviene oggi per la conquista dello spazio. L'età delle grandi scoperte geografiche altro non è che il frutto della grande e straordinaria cultura del Rinascimento. Le nuove acquisizioni apportate da questo studio di Sandra Marraghini, frutto di anni di ricerca, sono alquanto sorprendenti ed esaltanti e scuotono le nostre consolidate conoscenze: ci devono far riflettere e devono indurci a prendere coscienza del fervore culturale e innovativo del Rinascimento, quando artisti, scienziati, banchieri, commercianti e viaggiatori agivano nell'intento principe del progresso umano. Una lezione importante per la società globale di oggi.» (Niccolò Rinaldi)
15,00 14,25

La città che «scrive». Percorsi ed esperienze a Pistoia dall'età di Cino a oggi. Catalogo della mostra (Pistoia, 21 ottobre-17 dicembre 2017)

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 211
In occasione dell’anno di Pistoia Capitale italiana della cultura 2017 l’edificio storico della Sapienza, fondato dal cardinale Niccolò Forteguerri e oggi sede della Biblioteca Forteguerriana, ha ospitato un suggestivo percorso dedicato alla scrittura a Pistoia, che si snodava fra manoscritti di opere letterarie, documenti, incunaboli, libri a stampa, autografi e materiali figurativi, dalla fine del Duecento ad oggi. Un viaggio – quello proposto dalla mostra – affascinante e multiforme che ha portando il visitatore a indugiare sugli scaffali e sui libri, alla ricerca del valore di una comune identità. Il volume raccoglie le opere che sono state esposte durante il periodo della mostra.
20,00 19,00

Leto Fratini. Anima e materia. Catalogo della mostra (Barberino Val d'Elsa, 21 aprile-26 agosto 2018)

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 119
"Quando giovanissimo, in cerca di spazi e occasioni dove esprimere il proprio talento, si trasferì a Milano nello studio dello scultore Cirillo Bagozzi, Leto Fratini parlava di un sogno avverato, "la gioia di essere in uno studio grande, contornato di opere d'arte a disposizione creta, arnesi e marmo, cosa vuoi di più?". In pieno clima fascista, nel passaggio tra due mondi, sospesi tra l'avanguardia e la tradizione, in bilico tra le sperimentazioni futuriste e le riflessioni sui nuovi ideali artistici e politici affini al gruppo di Corrente, un giovane dalle umili origini ma dalle evidenti doti artistiche, poteva coltivare l'illusione di essere felice. Anche da scultore. Leto lo era. Quel ragazzo, minuto e cagionevole di salute, che entrò all'Accademia di Belle Arti di Milano con un sei in scultura, fu capace di uscirne quattro anni dopo, nell'anno scolastico 1939-1940, con il massimo dei voti e l'assegnazione del primo premio di scultura "Premio Bozzi Caimi". Un dieci, frutto della tenacia che lo contraddistinse e della passione per lo studio dell'arte plastica che presto si tramutò in talento, accolto con entusiasmo e apprezzato nell'ambiente culturale milanese. Ne aveva fatta di strada quel ragazzo ambizioso e sognatore che voleva esprimere e rappresentare attraverso l'arte l'essenza interiore, lo spirito delle cose e non limitarsi alla raffigurazione meccanica ed esteriore dei soggetti. Voleva cogliere l'emotività, i tratti psicologici e morali..." (Dalla Presentazione)
16,00 15,20

Architettura per la cultura

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 123
L'architettura, precipua espressione essa stessa di cultura e di culture - dei luoghi, dei saperi, identitarie e molteplici - è una modalità per sostenere e dare fisicità inclusiva a tutti gli aspetti culturali di una società. Negli ultimi decenni "nuove cattedrali" destinate ad ospitare e incentivare cultura e un fenomeno policentrico di diffusione hanno promosso processi di rigenerazione urbana confermando la diretta relazione dell'architettura con la città e la vita in essa. Il volume, quale raccolta degli atti delle giornate di studio 3gA2017, intende riflettere sulla natura biunivoca e circolare del rapporto culture - architettura - cultura, soffermandosi sugli spazi dedicati alle arti, alla formazione, alla musealizzazione fino agli spazi aperti, quali promotori di scambi e relazioni sociali.
15,00 14,25

The players. Magazine. Fashion style, contemporary art, design, travel, lifestyle. Volume Vol. 11

Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 170
Il magazine della casa editrice che da anni collabora con Pitti Immagine Uomo. Pulito, essenziale, moderno, artigianale. Il magazine presenta delle storie di apertura sui protagonisti, moderni "players" nei settori della moda, dell'arte contemporanea, del design del lifestyle, con approfondimenti e taglio trasversale. Materie, tendenze, sulle collezioni e sulle aziende protagoniste della moda e del lifestyle, ma anche la storia dei capi "iconici" e la costruzione del guardaroba perfetto, con indicazioni sugli outfit del lavoro e del tempo libero. Un noto disegnatore reinterpreta le tavole illustrate delle storiche riviste USA come "Apparel arts e Esquire". Poi arte contemporanea, design, architettura, viaggi completano le rubriche essenziali ma approfondite del moderno "player" contemporaneo. Infine un occhio di riguardo ai futuri protagonisti del design, della moda attraverso le più importanti scuole di formazione.
8,00 7,60

La Livorno di Francesco Tomassi. Vuoto strada colore

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 120
Francesco Tornassi nasce a Viterbo nel 1934, studia a Pisa dove si laurea nel 1959 in Ingegneria civile con relatore Fernando Clemente; nel 1972 si laurea in Architettura a Firenze con relatore Pier Luigi Spadolini. Anche se ha avuto lo studio sia in centro storico a Pisa (lungarno Buozzi), sia nel cuore di Livorno (via degli Avvalorati, via Roma e via Borra), oggi vive e lavora nella sua casa-studio nella campagna di San Giuliano Terme. Svolge dai primi anni '60 in Italia e all'estero un'intensa attività di ingegnere e architetto per committenze fra le più prestigiose. Coltissimo estimatore del territorio toscano, si ricordano, a Pisa, la Sede del Partito Comunista, il Palazzo dei Congressi e Facoltà di Economia e Commercio, i restauri e la biblioteca della Scuola Normale in piazza dei Cavalieri, il restauro della Sede della Scuola Superiore Sant'Anna. A Viareggio, architetture straordinarie sono: il Mercato ittico e la Cittadella del Carnevale. Livorno è la città che vede il maggior numero di opere: numerosi complessi residenziali, la Casa del Popolo - sezione Stazione, i restauri nella Venezia Nuova, l'ampliamento del Cimitero della Misericordia. Membro di giurie internazionali, ha pubblicato i suoi progetti di architettura in Italia e all'estero su numerose riviste e manuali prestigiosi. È importante pittore dal 1979, quando iniziò a dipingere "alla scaramantica età di 45 anni". Ha esposto in luoghi importanti a Livorno, Viareggio, Pisa e Barcellona. Ancora oggi, porta avanti l'attività di ingegnere-architetto e pittore con spassionata dedizione e "ostinato rigore".
14,00 13,30

Progetto Giotto. Tecnica artistica e stato di conservazione delle pitture murali nelle cappelle Peruzzi e Bardi a Santa Croce

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 255
La straordinaria importanza dei dipinti murali di Giotto nelle cappelle Bardi e Peruzzi nella Basilica di Santa Croce per la storia dell’arte di tutti i tempi è unanimemente riconosciuta. Il cospicuo corpus degli studi sui capolavori giotteschi si arricchisce oggi dei risultati delle ricerche frutto di indagini compiute dall'Opificio delle Pietre Dure, in collaborazione con l’Opera di Santa Croce e il sostegno finanziario della Getty Foundation di Los Angeles. Le due cappelle, infatti, non erano mai state indagate modernamente e i risultati, presentati In questo volume, danno conto di scoperte importantissime, relative alla tecnica originaria e alle successive vicende conservative che hanno pesantemente inciso sull'aspetto dei dipinti. Nel volume saggi di impostazione storico artistica si affiancano ai contributi dei restauratori e dei tecnici per dare conto delle nuove conoscenze maturate nell’ambito di questo significativo progetto. Presentazioni di Marco Ciatti, Irene Sansesi, Deborah Marrow, Isabella Lapi Ballerini.
25,00 23,75

Paesaggi giardini e alberi. Sei storie intorno alla cultura del verde in Toscana e oltre

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 158
I sei interventi sono maturati nell'alveo di percorsi professionali condivisi e sono il risultato corale della sedimentazione di riflessioni sviluppatesi nel tempo, in diverse occasioni. Si parla di "paesaggi", "giardini", "alberi" e "fiori rari" che sono stati, in periodi distinti, descritti, visitati, disegnati per la gloria della casata ma anche con intento collezionistico e scientifico, o semplicemente goduti per la loro intrinseca bellezza e potenza evocativa. Attorno al "verde", nel tempo, si è incentrato uno sforzo speculativo ricco, multidisciplinare e dalle molteplici sfumature, che è entrato a far parte del nostro bagaglio culturale e identitario.
18,00 17,10

Piero della Francesca l'artista e l'uomo

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 320
Lo studioso traccia le linee fondamentali e circostanziate, attraverso miriadi di documenti, della vita di piero e della sua attività. Non si tratta di un lavoro recente, ma di una lunghissima attività che Banker ha progressivamente reso pubblica attraverso decine di articoli e pubblicazioni e che in questo volume viene recuperata e usata per una definitiva ricostruzione. Ne esce non solo una ricostruzione precisa della vita di Piero, ma anche una immagine analitica della vita e dei costumi delle famiglie del xv secolo. La storia di Piero, infatti, è anche la storia di Borgo San Sepolcro, oggi soltanto Sansepolcro. I Della Francesca vi percorsero gli scalini di un crescente peso politico, di una conquistata agiatezza. Banker segue passo passo anche i traffici e i guadagni e i percorsi della famiglia, che restò comunque nella vita di Piero - che non ne formò una sua - l’unico punto fermo.
20,00 19,00

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