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Bottega Errante Edizioni

Tutti i libri editi da Bottega Errante Edizioni

Jugobasket. Tre generazioni leggendarie

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 280
"Jugobasket" nasce da anni di viaggi e incontri con le leggende della pallacanestro jugoslava. Le voci dei protagonisti che hanno scritto un pezzo di storia dello sport europeo e mondiale sono il cuore del libro. Da Bosa Tanjevic a Praja Dalipagic, da Zele Obradovic a Toni Kukočc, Sasa Danilovic e molti altri, si dipana una narrazione che ha inizio con la ricostruzione del paese dopo la Seconda guerra mondiale e che termina con la dissoluzione dell’utopia politica e sociale voluta dal maresciallo Tito. Attraverso un periodo di quarant’anni i giocatori jugoslavi passano dall’essere semiprofessionisti a diventare icone sportive globali, compagni e avversari di autentici miti come Michael Jordan e Magic Johnson. Postfazione di Dino Meneghin.
20,00 19,00

Non è il paese di Dracula. Viaggio in Romania dalla Transilvania al Mar Nero

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 216
Romania, cos’è la Romania? Con questo interrogativo e un po’ di titubanza, Paolo Ciampi si rimette in viaggio, direzione Balcani orientali. Dove la birra scorre a fiumi, le chiese sono in legno e il Palazzo del Parlamento, secondo solo al Pentagono per dimensioni, svetta nella sua monumentalità. È un viaggio che dalla capitale si snoda attraverso le selve e i castelli della Transilvania, fino a raggiungere le coste più remote della Romania, bagnate dal Mar Nero. Un reportage leggero ma documentato che mescola storia, incontri, gastronomia, immaginari. Non sarà dunque facile dare una risposta, in questa terra che continua a fare i conti con un’ingombrante eredità socialista e le insegne al neon della globalizzazione.
17,00 16,15

Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il primo alpinismo delle donne è una dichiarazione di indipendenza, è un modo di essere e di stare al mondo: Meta Brevoort, la prima grande esploratrice e pioniera sulla Meije nelle Alpi del Delfinato; Marie Paillon, la prima intellettuale della montagna e tra le prime a far cordata femminile con la fortissima Kathleen Richardson; le sorelle Pigeon, con una prima al Monte Rosa; Elizabeth Aubrey Le Blond, fondatrice del Ladies’ Alpine Club. Che cosa poteva mai spingere una signora dell’alta società a uscire dal recinto domestico-familiare assegnatole per avventurarsi nel duro ambiente alpino e misurarsi con il ghiaccio e le pareti di roccia, spingendosi sui passi d’alta quota e fin sulle cime delle Alpi? Forza, audacia e ambizione erano qualità precluse alle donne. Queste alpiniste sono rimaste invisibili, del tutto ignorate dalle cronache e dalla storia: questo libro svela le loro vite e le loro imprese.
17,00 16,15

Storia di una linea bianca. Gorizia, il confine, il Novecento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 400
Una linea di gesso bianco attraversa un cortile. Al centro del cortile, sopra alla linea, c’è una mucca. Ha due zampe da una parte e due zampe dall’altra. La bestia sembra indecisa, non sa da che parte stare. O, forse, ha saggiamente deciso di non scegliere, di non accettare una divisione innaturale di quella che è sempre stata la sua casa. La mucca non sa che quella linea divide due Stati, due modelli economici, due concezioni del mondo. La mucca non sa che quella linea che le passa sotto le zampe è il tratto conclusivo della cortina di ferro, e che è il frutto di eventi storici complessi e drammatici. La mucca non sa che anche i suoi padroni, come tutti gli abitanti di Gorizia, dovranno decidere se optare per l’Italia o per la Jugoslavia. Questa è la storia di quella linea bianca, tracciata nel settembre 1947. Questa è la storia di una terra segnata dalla convivenza tra popoli e culture diverse. Una riflessione su quanto sia difficile scegliere da che parte stare, rinunciando a una parte di sé.
25,00 23,75

Eravamo come fratelli

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 296
1989, il Muro di Berlino sta per cadere e nella DDR al tramonto quattro bambini discutono un piano per rubare una pistola e scatenare una guerra contro la Germania Ovest. La guerra non scoppia, ma nel giro di poco la Germania Est cessa di esistere lasciando smarriti i suoi abitanti. Un romanzo di formazione al contrario, che si legge trattenendo il fiato mentre la narrazione si fa sempre più inquietante e dura e il protagonista, da giovane ingenuo e timido, si vede circondato da amici che collezionano cimeli del Terzo Reich, scatenano risse e si rasano i capelli a zero coltivando idee antisemite. Come è stato possibile che i pionieri del socialismo crescessero e si trasformassero in neonazisti e picchiatori? Un romanzo poetico, crudo e politico, descrizione magistrale dei giovani nati in DDR e cresciuti durante gli anni Novanta con il mito dell’Occidente e le svastiche tatuate sul petto.
20,00 19,00

I pionieri. Le incredibili storie di una televisione di confine

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 192
1971: nasce una televisione di confine che da lì in avanti farà la storia del giornalismo. Siamo a Capodistria, a pochi chilometri da Trieste, ma dentro la Federazione Jugoslava. Sono gli anni di Tito e della cortina di ferro. Telecapodistria inizia a trasmettere con mezzi di fortuna i più grandi eventi sportivi a livello mondiale. Lo fa in lingua italiana e il segnale raggiunge tutto il Nord Italia e gran parte delle regioni adriatiche: l’Italia scopre Sergio Tavcar, un giornalista diretto, privo di filtri, che racconta il basket (e tutti gli altri sport) in modo unico. Un libro ironico che narra i primi anni Settanta per poi arrivare all’era berlusconiana: sono gli anni di Dan Peterson, Guido Meda, di una generazione di giornalisti che ritroviamo ancora oggi. Sullo sfondo di questa storia, un confine, un paese poco prima della disgregazione, un mondo altro eppure a noi vicino. Dai grandi nomi del giornalismo sportivo al racconto delle trasferte alle Olimpiadi o ai Mondiali: una serie di storie e aneddoti dove si ride, ci si stupisce e si riscopre una memoria sportiva collettiva.
18,00 17,10

L'osteria dei passi perduti. Storie zingare di strade e sapori

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
"Se ad Angelo Floramo proponi di scrivere un libro e di bere un buon calice di vino, lo carichi come una fionda. E allora lui, di notte, perché è un animale che preferisce la quiete del buio, scrive, dilaga, galoppa, viaggia, vive. Da qui nascono le storie di questo libro, che vanno lette come se fossimo tutti insieme attorno a un tavolo di una vecchia osteria o di un’osmiza del nostro Carso" (Paolo Rumiz). Quindici storie piene di umanità e solitudini, che si portano addosso l’odore della cucina, la meraviglia e lo stupore dell’incontro. Paesaggi, sapori, abbuffate, lacrime, sghignazzi e baci: qui tutto si mescola in un abbraccio che racchiude schegge di Friuli, Slovenia, Istria, Bosnia, Carinzia e Veneto. Si mangia e si beve smodatamente perché smodata e pazza è sempre la vita. Floramo accompagna il lettore dentro un nomadismo matto, autoironico, riflessivo che unisce memorie e geografie. La viandanza come unico modo di approcciarsi alla vita e al prossimo che si incontra lungo la strada. L’osteria come metafora della sosta, dell’incrocio con briganti, lingue e fantasmi dentro le locande di questo nord est intriso di zuppa e vino.
17,00 16,15

Isola. Storie di un filosofo-chef dal cuore dell'Adriatico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 232
Terra troppo affollata d’estate e semideserta nelle altre stagioni dell’anno, abitata dai pochi che hanno deciso di rimanere a coltivare la terra, gli ulivi e le vigne; circondata da un mare sempre più povero di pesce, solcato da sparuti traghetti che portano in terraferma dal dentista, a scuola, ad approvvigionarsi e che riversano sull’Isola curiose figure in fuga dalla frenesia delle città. L’Isola è un modo di vivere dentro al quale Senko Karuza ci conduce assieme alla comunità degli isolani – il “noi” narrante –, è un viaggio dentro la natura mediterranea, negli odori della macchia e del mare, dentro la vita dei pescatori e il lavoro dei contadini, al riparo dalle gelide raffiche di bora e con il profumo della torta marmorizzata della zia Anka di cui nessun altro conosce la ricetta... L’Isola è Vis, Lissa, ed è tutte le isole dell’Adriatico e del Mediterraneo, accomunate dal medesimo destino: essere un universo a sé, un equilibrio di privazioni e piaceri della tavola, ritmi di vita lenti e pensiero profondo.
17,00 16,15

Breve storia sentimentale dei Balcani

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 256
La storia di una parte d’Europa complessa, stratificata, eppure al centro di tutto. "Sentimentale" perché non è un trattato, ma una narrazione soggettiva, intima, di che cosa sono e che cosa rappresentano i Balcani. "Breve" perché non vuole essere esaustiva ma regalare al lettore suggestioni, immaginari e passioni. Floramo parte per un viaggio che esplora in profondità le geografie, le anime, la Storia attraversando il confine orientale per addentrarsi nella terra balcanica che sconfina verso gli Urali, segue il Danubio, parla le lingue di Sarajevo. Interroga le fonti più antiche, narra le vicende dei Turchi, dei Veneziani, degli Uscocchi, giunge fino ai giorni nostri dove insegue le utopie, osserva i ponti, piange con le donne di Srebrenica. Come spesso accade nelle storie di Floramo e in quelle che riguardano i Balcani, il lettore si trova a mangiare, ridere, disperarsi, sognare, bere, fumare, danzare. Insomma, vivere.
18,00 17,10

E al mattino arriveranno i russi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il 26 giugno 2020 il professore di latino Nicanor Turturica fugge dal suo appartamento a Chisinau dopo che l’esercito russo ha invaso la Repubblica di Moldavia partendo dalla Transnistria e i carri armati stanno raggiungendo la capitale. Non riesce però a rifugiarsi in Romania perché il suo passaporto è scaduto, deve rientrare a Chisinau, dove trova l’appartamento occupato, l’auto rubata e l’aeroporto sotto assedio. Mentre un MiG abbatte un aereo carico di politici moldavi europeisti che cercavano di salvarsi, il professore viene incarcerato per una serie di assurdi motivi. Mondo reale o una delle più grandi paure dei moldavi? "E al mattino arriveranno i russi" è parte della trilogia di Iulian Ciocan, inaugurata da "Prima che Breznev morisse", che affida al romanzo distopico il racconto dei turbolenti anni della transizione moldava e l’inquietudine che percorre il piccolo Stato stretto tra Romania a ovest e Ucraina a est. Un libro profetico in un presente cupo e incerto.
18,00 17,10

La rotta per Lepanto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il cuore di questo viaggio è l’incontro con uomini e donne di mare, seguendo le tracce della Serenissima sparse ovunque e con la malinconia che solo l’orizzonte ti può regalare. Ci sono baie solitarie, soste in osterie, marinai di poche parole. E poi ci sono i luoghi: Venezia, gli Arsenali, Parenzo, Pola, il Quarnaro, Lussino, Ragusa, le Bocche di Cattaro, Corfù, posti carichi di storia, di bellezza, di colori e sapori forti. E ancora, i popoli, quelli che evocano immaginari mai sopiti come i morlacchi, i turchi, gli slavi e una terra, quella dei Balcani, appena uscita da una delle grandi tragedie del Novecento. Un reportage da un mare che guarda a Est, ma che a specchio racconta chi siamo stati, la nostra origine, il senso profondo di un’Europa fatta di genti diverse.
16,00 15,20

Capire il confine. Gorizia e Nova Gorica: lo sguardo di un’antropologa indaga la frontiera

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 184
Un’antropologa sovrappone la sua biografia personale, intima e soggettiva, alla storia della frontiera, delle genti che la abitano, delle politiche che la fanno sparire e poi riemergere a seconda dei casi. Dalla cortina di ferro all’eliminazione delle dogane, dalla rete divisoria durante la pandemia di Covid-19 alla sospensione dei trattati di Schengen sulla libera circolazione di persone e merci, dalla rotta balcanica all’annuncio della Capitale europea della cultura 2025: un margine sempre in movimento, contraddittorio, instabile, vivo. Uno strumento dedicato a studiosi, curiosi, turisti e appassionati della frontiera orientale, e di tutte le frontiere in generale, corredato da capitoli di approfondimento, mappe, cronologie, per consentire di navigare dentro la complessità delle terre del Goriziano italiano e sloveno nella loro affascinante attualità. Un resoconto appassionante e documentato che getta luce su aspetti socioantropologici emblematici per comprendere che cosa significa abitare una terra di frontiera.
20,00 19,00

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