Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Vita e Pensiero: Strumenti/Pedagogia e sc. ed./Contributi

Tutte le nostre collane

Disabilità ed età adulta. Qualità della vita e progettualità pedagogica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 206
Il problema dell'integrazione scolastica e sociale delle persone disabili sta divenendo sempre più di cruciale attualità. La situazione economica non favorevole, unita a profonde trasformazioni demografiche e alla difficoltà di fare memoria delle esperienze e della storia civile e umana dell'Italia negli ultimi cinquant'anni, stanno contribuendo a un cambiamento nelle prassi educative e didattiche e nelle soluzioni organizzative scolastiche, sociali e sanitarie che riguardano la presa in carico della persona disabile in tutte le età della vita. Quanto le modificazioni della nostra società, è lecito che incidano sui criteri di integrazione e inclusione? È giusto che la transizione demografica a cui stiamo assistendo porti a un cambiamento dell'etica? Come riuscire a tenere insieme progettualità pedagogica e relazionalità in contesti residenziali e comunitari per persone disabili adulte? I contributi teorici, esperienziali e di ricerca qui proposti inducono il lettore a riflettere e a scegliere su quale opzione antropologica modulare il proprio intervento educativo e/o l'organizzazione di un servizio.
16,00 15,20

Problemi di apprendimento a scuola: disabilità, difficoltà, svantaggi e dotazioni. Percorsi di pedagogia e didattica speciale

Libro
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il testo intende focalizzare l'attenzione sulle problematiche degli alunni diversi e difficili a scuola, che richiedono una didattica differenziata, ma anche integrata e articolata con quella della classe. Alunni dai tre ai quindici anni possono presentare una eterogeneità di situazioni che vanno dal ritardo alla discontinuità, dalle differenze alle atipie e/o carenze nei processi di apprendimento. Tali situazioni sono spesso dovute a una molteplicità di fattori: personali (fragilità, iperattività, blocchi nella capacità di pensare, dispersione e assenza di progettualità), familiari (difficoltà relazionali ed economiche, appartenenza a culture e a gruppi etnici differenti, maltrattamenti e abusi), sociali (condizioni abitative a rischio, appartenenza a gruppi devianti). Alla scuola spetta il compito di rappresentare un'opportunità di sviluppo, crescita e maturazione personale, sociale e culturale per tutti e di continuare a essere ambiente di accoglienza e apprendimento.
22,00 20,90

Educare al bene comune. Linee di pedagogia interculturale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2006
pagine: 280
I moderni fenomeni di migrazione incrementano i rapporti tra individui, gruppi e culture e pongono la necessità (e magari anche il desiderio) di imparare a convivere, di apprendere a interagire e a collaborare. Sotto l'aspetto pedagogico, questo comporta l'esigenza di educare al rispetto dell'identità nella diversità, nella tutela delle peculiarità individuali e con l'impegno di promuovere inedite modalità di convivenza democratica. Sulla base di queste considerazioni, questo saggio propone un'articolata indagine sui temi e sugli sviluppi della pedagogia in chiave interculturale. Il percorso suggerito spazia dalla descrizione teorica dei fenomeni migratori, alla progettualità di interventi concreti, dall'analisi di problematiche epistemologiche alla riflessione su concetti chiave come identità, diversità, alterità, incontro, confronto, dialogo, dalla presentazione di modelli teorici di riferimento agli interrogativi sulle nozioni di pluralismo e cittadinanza. Ne emerge l'immagine di una pedagogia che proprio nelle odierne situazioni di elevato pluralismo socio-culturale trova il suo compito principale in una rinnovata (e necessaria) riflessione sull'uomo (soprattutto sull'uomo in rapporto con l'altro) e sulla sua educabilità.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.