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Studium: La cultura

Tutte le nostre collane

Dopo la fine. Il declino pubblico del cattolicesimo in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 192
In politica i cattolici italiani oggi contano poco o nulla. Ma anche sul piano dei comportamenti diffusi, degli stili di vita e delle opinioni i loro valori - sui quali peraltro tra gli stessi credenti le differenze non sono poche - sempre più appaiono decisamente i valori di una minoranza. Le pagine di questo libro ripercorrono il cammino che ha portato a un tale risultato, nel quale si rispecchia, come si capisce, l’orientamento che ha caratterizzato negli ultimi decenni l’intera società italiana. Un cammino che appare inestricabilmente intrecciato con quello seguito negli ultimi decenni dalle scelte dottrinali e pastorali compiute dalla Chiesa dopo il Concilio Vaticano II.
19,00 18,05

In comunione e in libertà. Don Giussani nella memoria dei suoi amici

Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 288
«E come potrebbero non ricordarlo con gratitudine commossa quelli che sono stati i suoi amici, i suoi figli e discepoli? Grazie alla sua paternità sacerdotale appassionata nel comunicare Cristo, essi sono cresciuti nella fede come dono che dà senso, ampiezza umana e speranza alla vita. Don Giussani è stato padre e maestro, è stato servitore di tutte le inquietudini e le situazioni umane che andava incontrando nella sua passione educativa e missionaria. La Chiesa riconosce la sua genialità pedagogica e teologica, dispiegata a partire da un carisma che gli è stato dato dallo Spirito Santo per l’“utilità comune”» (Papa Francesco, 15-10-2022). Il presente volume vuole ampliare la conoscenza di una personalità straordinaria, nel panorama ecclesiale e civile, grazie alle testimonianze di coloro che ne hanno avuto una conoscenza diretta, che lo ricordano nella sua umanità generosa, nella sua fede limpida, nella sua passione cristiana.
26,00 24,70

Formare il giudizio. Una tradizione e una sfida per la scuola

Libro
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 352
Il volume affronta un tema oggi decisamente cruciale: il giudizio e la sua formazione nella scuola. Lo affronta ponendo in discussione l’accezione secondo la quale il giudizio debba essere sospeso o eliminato e rileggendone il significato alla luce dell’autorevole tradizione che ne fa la più alta facoltà umana. Questa tradizione, lungi dal negare attenzione e spazio al giudizio e alla sua formazione, ne fa un obiettivo centrale in vista della formazione umana dell’uomo. Una formazione umana che a più riprese la scuola allora elementare e oggi primaria ha fatto propria, interpretandola secondo prospettive teoretico-pedagogiche di volta in volta differenti. Sulla base della ricostruzione critica di queste prospettive e delle riforme o revisioni dei programmi che in esse hanno preso corpo, il volume intende recuperare e rilanciare il traguardo formativo della promozione della capacità di giudizio nella scuola primaria di oggi. Una promozione che possa essere in grado di formare ancora le nuove generazioni a una competenza di discernimento e di deliberazione che ambisca a essere, al contempo, significativa ed efficace per comprendere e gestire le sfide che ci attendono.
35,00 33,25

Dall'Unità alla crisi dello Stato liberale. Giolitti e l'antigiolittismo

Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2022
pagine: 256
Dopo l’unità d’Italia, proclamata il 17 marzo 1861 a Torino, alla rappresentanza politica del nuovo Stato si presentarono due problemi fondamentali: l’unificazione politica, amministrativa, finanziaria dell’Italia e la forma istituzionale. Si richiamava l’attenzione del legislatore su questa complessa problematica: uniformare la macchina amministrativo-burocratica degli ex Stati preunitari, assai variegata, e riportare l’equilibrio del bilancio del neo-Stato. Per il bilancio si decise di uniformare i debiti pubblici degli ex Stati con un provvedimento governativo nazionale; per l’amministrazione delle entità periferiche si sancì l’esistenza delle amministrazioni locali. L’avvicendarsi al potere della Destra e Sinistra storica non consolidava lo Stato liberale, ma lo conduceva ad una crisi irreversibile che avrebbe dischiuso le porte all’avvento del fascismo. Causa di questo declino del ‘liberalismo’ italiano era la mancanza di partiti moderni, espressione delle istanze delle masse. Né gli interventi di intellettuali e politici liberali: Ruggero Bonghi, Vilfredo Pareto, Antonio Salandra, Sidney Sonnino, Gaetano Mosca, Vittorio Emanuele Orlando, Giovanni Giolitti ed altri riusciranno, con le loro proposte ad arginare la crisi dello Stato liberale, ormai all’epilogo. E il dissenso ideologico-politico si acuì maggiormente con il maggior rappresentante dello Stato liberale che governò per un quindicennio: Giolitti. Figura controversa e discussa, ma importante nel panorama politico-amministrativo italiano all’inizio del XX secolo.
28,00 26,60

La scoperta della prima infanzia. Per una storia della pedagogia 0-3. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 272
La prima infanzia è, sul piano educativo e pedagogico, una «scoperta» moderna o affonda le sue radici nella storia più antica? Per rispondere in maniera critica e documentata a questo interrogativo, l'autrice esplora in due volumi (vol. I "Dall'antichità a Comenio", vol. II "Da Locke alla contemporaneità") le concezioni pedagogiche e le pratiche educative che hanno, di fatto, accompagnato la condizione delle bambine e dei bambini nella fascia d'età compresa fra 0 e 3 anni dall'antichità fino ai giorni nostri. La ricostruzione è anche occasione per riscoprire le radici epistemologiche di una 'agoghé del pâis' progressivamente finalizzata a gettare le basi di un'educazione capace di confrontarsi con i caratteri precipui della «natura umana». Dall'analisi della prima comparsa di un pensiero «intenzionalmente» pedagogico fra età antica ed età medievale (vol. I), si è passati (vol. II) allo studio della formulazione in età moderna e contemporanea di una pedagogia sistematica della prima infanzia, distinta (anche se mai separata) dai saperi della letteratura, della teologia, della filosofia. Il ricorso ad una pluralità di fonti storiche ha consentito di far emergere dai «silenzi dell'educazione» la figura ancora poco abbozzata dell'infans, riconosciuto però nel corso del tempo come portatore di un lógos in potenza e, in quanto tale, protagonista e destinatario di un'educazione secundum naturam.
27,50 26,13

Istituzioni di matematica. Teorie e attività per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria

Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2018
pagine: 442
Il volume fornisce uno strumento di approfondimento teorico per gli educatori e gli insegnanti in servizio nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria e per gli studenti di Scienze della Formazione Primaria che siano alla ricerca di una panoramica dettagliata dei contenuti matematici da trasmettere ai loro studenti e della ragione per la quale questi argomenti siano fondamentali nella formazione culturale della persona. Accanto agli aspetti più prettamente disciplinari, presenta una serie di commenti di natura didattica e una vasta gamma di proposte attuabili nella quotidiana pratica di insegnamento. Attraverso questi spunti, le autrici intendono proporre una didattica incentrata sull’esperienza e sul coinvolgimento personale degli alunni, come approccio più adatto a consentire loro una più efficace appropriazione delle competenze matematiche anche in termini di capacità di esprimere ipotesi e congetture con un linguaggio appropriato. Gli argomenti trattatati riguardano le basi della logica, dell’insiemistica, dell’aritmetica, della statistica, della probabilità, della geometria piana e tridimensionale.
39,00 37,05

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