Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Non bisogna perdonare. Dalle testimonianze russe e documenti tedeschi, lo sterminio nazista dei militari italiani in Polonia

Consulta il prodotto

sconto
5%
Non bisogna perdonare. Dalle testimonianze russe e documenti tedeschi, lo sterminio nazista dei militari italiani in Polonia
Titolo Non bisogna perdonare. Dalle testimonianze russe e documenti tedeschi, lo sterminio nazista dei militari italiani in Polonia
Autori ,
Editore Res Gestae
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 144
Pubblicazione 02/2021
ISBN 9788866973126
 
12,00 11,40
 
Risparmi: €  0,60 (sconto 5%)

 
"Non bisogna perdonare" è il monito che i due storici russi Mikhailov e Romanovski rivolgono al lettore dopo avergli rivelato i terribili crimini perpetrati in territorio russo dai tedeschi ai danni dei soldati italiani prima e dopo l'8 settembre 1943. Ma è soltanto dopo l'armistizio che i crimini si fanno eccidio e il massacro diventa sistematico. Internati nei campi di concentramento in Bielorussia, migliaia di soldati italiani, costretti a lavori pesanti e disumani, denutriti ed esposti a un clima rigidissimo, trovano la morte. All'avvicinarsi delle truppe sovietiche, poi, si assiste a una spietata eliminazione di massa. Basata su documenti tedeschi e sovietici, numerose interviste a civili e testimoni, nonché a ex partigiani russi, la ricostruzione storica di Mikhailov e Romanovski è una preziosa inchiesta che fa luce su tutti gli italiani che risultano scomparsi da maggio a novembre del 1944 o, almeno, su una parte di essi.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.