Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

È gradita la camicia nera. Verona, la città laboratorio dell'estrema destra tra l'Italia e l'Europa

Consulta il prodotto

sconto
5%
È gradita la camicia nera. Verona, la città laboratorio dell'estrema destra tra l'Italia e l'Europa
Titolo È gradita la camicia nera. Verona, la città laboratorio dell'estrema destra tra l'Italia e l'Europa
Autore
Collana BUR Saggi
Editore Rizzoli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 276
Pubblicazione 04/2024
ISBN 9788817173674
 
13,00 12,35
 
Risparmi: €  0,65 (sconto 5%)

 
Nel cuore del ricco Nordest, Verona è stata il laboratorio italiano dell’estrema destra di potere. Qui hanno trovato spazio ex skinhead e animatori di festival nazirock, capi ultrà che allo stadio inneggiano a Hitler ed esaltano “una squadra a forma di svastica”, tradizionalisti cattolici nemici giurati dell’Illuminismo dello Stato unitario e del “dilagante progressismo ecclesiale”, avvocati dal saluto romano fin troppo facile, promotori di cene e gite in cui “è gradita la camicia nera”. In questo libro Paolo Berizzi riavvolge il filo che risale non solo ai tempi della Repubblica di Salò, di cui Verona fu una delle capitali, ma addirittura agli albori del movimento fascista, visto che quello di Verona fu, nel 1919, il “fascio terzogenito”, nato appena due giorni dopo la fondazione dei Fasci di combattimento in piazza San Sepolcro a Milano. Unico giornalista europeo a essere sotto scorta da anni per le minacce neofasciste, Berizzi mostra il fertile terreno di coltura che ha alimentato l’eversione nera, da Ordine Nuovo alla Rosa dei venti al Fronte Nazionale. Un’inchiesta coraggiosa, in cui l’autore ritrae senza sconti le contraddizioni dei nuovi estremismi che stanno prendendo sempre più forza in Italia e in Europa.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.