Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Parodiae libertas. Sulla parodia italiana del Cinquecento

Consulta il prodotto

sconto
5%
Parodiae libertas. Sulla parodia italiana del Cinquecento
Titolo Parodiae libertas. Sulla parodia italiana del Cinquecento
Autore
Collana Critica letteraria e linguistica, 82
Editore Franco Angeli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 192
Pubblicazione 09/2011
ISBN 9788856839036
 
24,50 23,28
 
Risparmi: €  1,22 (sconto 5%)

 
Nel corso del XVI secolo la parodia diviene oggetto di una specifica attenzione teorica che trova nei "Poetices libri septem" (1561) di Giulio Cesare Scaligero e nelle "Parodiae morales" di Henri Estienne (1575) gli esiti più rilevanti. Destinati a incidere a lungo sulla riflessione intorno a questa modalità di riscrittura, fino a collimare per molti aspetti con le prospettive teoriche attuali, i due trattati compiono un recupero sistematico delle speculazioni e delle esperienze parodiche classiche, affinando i tratti stilistico-formali e ampliando la portata euristica del fenomeno. In dialogo continuo fra sintesi e innovazione, teoria e prassi scrittoria, inventio ed elocutio, le opere di Scaligero e di Estienne sollecitano in tal modo un'immediata applicazione dell'artificio in ambito poetico neolatino, fornendo un modello anche per il versante volgare. Esse costituiscono perciò, insieme alle altre testimonianze cinque e seicentesche che in questo volume vengono considerate, il necessario viatico per avvicinare con uno sguardo d'insieme le forme che la parodia assume nel Cinquecento italiano, illuminando al contempo la più generale definizione di parodia che è stata al centro, negli ultimi trent'anni, di un rinnovato interesse.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.