8 settembre 1943: con la firma dell’Armistizio, l’Italia precipita nel caos. Il diciottenne Venanzio Gibillini fugge dalla caserma in cui si trova per il servizio di leva e dice no all’esercito degli occupanti. Si nasconde per alcuni giorni, ma viene catturato e consegnato ai tedeschi, che lo inviano in Germania (a Flossenbürg e a Kottern, uno dei sottocampi di Dachau) su un treno stipato di prigionieri, italiani come lui. Venanzio racconta la sua esperienza nel campo, la progressiva perdita di dignità e l’abbrutimento, la fame, le angherie, le violenze, il freddo. Fino alla “marcia della morte” e alla fuga degli aguzzini nell’aprile 1945, che restituisce la libertà ai (pochi) sopravvissuti. Età di lettura: da 11 anni.
Io ero il numero 21626
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| Titolo | Io ero il numero 21626 |
| Autore | Maristella Maggi |
| Illustratore | Emiliano Tanzillo |
| Collana | Young |
| Editore | Gallucci Bros |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 224 |
| Pubblicazione | 09/2025 |
| ISBN | 9791222111162 |
