Pubblicato per la prima volta nel 1960, "Le sciabole del paradiso" è l'affascinante biografia dell'Imam Shamil, noto anche come il "Leone del Daghestan". Siamo agli inizi del "grande gioco" fra Impero britannico e Russia zarista, durante le guerre d'indipendenza del Caucaso che si svolsero dal 1834-1859. Per anni Shamil sfidò il suo nemico, lo Zar, che teneva in ostaggio suo figlio maggiore a San Pietroburgo. Attraverso un acconto storico ricco di splendide descrizioni del Caucaso e delle campagne a cui parteciparono Lermontov e Tolstoj la Blanch tratteggia la figura di un grande nemico della Russia in un'opera fondamentale per comprendere la storia degli ultimi due secoli nel grande scacchiere dell'Heartland. Prefazione di Aldo Ferrari.