Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

L'apparire di Dio. Per una metafisica teologica

Consulta il prodotto

sconto
5%
L'apparire di Dio. Per una metafisica teologica
Titolo L'apparire di Dio. Per una metafisica teologica
Autore
Collana Philosophica, 144
Editore Edizioni ETS
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 228
Pubblicazione 02/2015
ISBN 9788846741417
 
18,00 17,10
 
Risparmi: €  0,90 (sconto 5%)

 
"L'uomo è - costitutivamente - risposta che precede ogni domanda e domanda che sempre interpella quella risposta": questo sembra essere il testimone - o meglio uno dei testimoni - di questo libro. E tale risposta consiste nella manifestazione originaria della verità. Ma da quale domanda prende le mosse la ricerca filosofica svolta nel volume? Dalla domanda delle domande: da quella che riguarda il fondamento assoluto del reale, l'Assoluto, Dio. Tale domanda è implicata nella "situazione" che caratterizza l'esserci umano ed è presentata nel libro riecheggiando le parole di Heidegger: per l'uomo "il donde e il dove restano nascosti". Il libro vuole dimostrare come quella domanda abbia già da sempre una risposta che è in perenne attesa di essere ascoltata: il "donde e il dove dell'uomo" non è il nulla, ma è ciò che chiamiamo "Dio". Il pensiero metafisico, il pensiero nella sua estensione massima, è l'apparire di Dio, anzi di "Chi" è Dio. Se l'apparire di Dio è la risposta che da sempre attende di essere ascoltata, allora è possibile giustificare due posizioni solo apparentemente inconciliabili: da un lato che si possa parlare di una "metafisica originaria"; dall'altro che l'uomo sia un "colloquio" tra la risposta originaria e le domande ulteriori: quelle domande che sempre più gli permettono di "conoscere se stesso".
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.