Bereshit, il libro della Genesi, ci parla delle origini: del mondo, dell’umanità, della famiglia. Ma è anche il fondamento dell’esperienza ebraica, e insieme un racconto universale, capace di parlare a ogni essere umano, oltre ogni confine religioso o culturale. La Genesi affronta i grandi temi della condizione umana – la libertà, la responsabilità, la giustizia, la fede, il rapporto con l’altro – attraverso narrazioni vive, profondamente umane, capaci di interrogare il presente. In questo primo volume della serie Alleanza e conversazione, Jonathan Sacks accompagna il lettore intrecciando con maestria la saggezza ebraica con la filosofia, la letteratura e il pensiero contemporaneo. Con chiarezza e profondità, Sacks ci invita a scoprire come i racconti della Genesi – dalla Creazione al Diluvio, da Babele alla chiamata di Abramo, fino alle vicende dense di significato dei patriarchi e delle matriarche – continuino a parlarci oggi. Il suo è un invito prezioso a partecipare alla conversazione millenaria tra cielo e terra, tra Dio e l’umanità, per vivere il nostro tempo con consapevolezza e speranza. "Alleanza e conversazione" di Jonathan Sacks è una raccolta di riflessioni sulla Torà, frutto di anni di insegnamento, studio e scrittura. L’opera rappresenta uno dei contributi più significativi al pensiero ebraico contemporaneo, in cui la profondità dell’analisi testuale si unisce a una rara capacità di comunicare idee spirituali e morali con chiarezza e attualità. Il titolo Alleanza e conversazione esprime il cuore dell’approccio di Sacks: l’alleanza come legame che unisce l’essere umano a un principio superiore, la conversazione come il dialogo continuo tra le generazioni e tra visioni diverse del mondo. È un invito a leggere la Torà non solo come testo fondativo della tradizione ebraica, ma come parte di una più ampia riflessione sull’etica, sulla responsabilità e sul significato dell’esistenza. Lo studio del testo sacro, inteso non solo nei suoi dettagli ma anche nella sua ampiezza concettuale, si inserisce così nella vasta costellazione delle idee che attraversano culture e fedi differenti. In questo spirito, l’opera non si rivolge soltanto al mondo ebraico, ma a chiunque desideri confrontarsi con le grandi domande dell’umanità: chi siamo, da dove veniamo, come possiamo vivere insieme. È una voce che attraversa confini culturali e religiosi, parlando a ogni lettore disposto ad ascoltare.