Il volume è strutturato in cinque capitoli. Il lettore in primo luogo viene avvicinato ad una terra morfologicamente complessa, date le difficoltà per il viaggiatore a superare strutture vulcaniche (fuoco) e quote considerevoli (neve). La suddivisione nei settori settentrionale, centrale e meridionale aiuta, invece, a separare nella conoscenza e ad integrare nel percorso le differenti geografie, quasi spezzando il viaggio in più tappe. I percorsi vengono descritti quasi seguendo le indicazioni di Strabone, Plinio ed Erodoto, passando poi alla descrizione di più viaggi in tempi differenti, grazie allo spoglio puntuale di fonti greche, romane, bizantine, arabe. Ciò che appare evidente è che la conoscenza del territorio, o meglio la capacità di visualizzare il landscape, era per gli antichi prerogativa essenziale, con la capacità di "pesare" i singoli aspetti (quota, pendenza, direzione, stagionalità) per scegliere tra i vari percorsi quello ottimale.
Per Cappadociae partem... iter feci. Graeco-Roman Routes between Taurus and Halys
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| Titolo | Per Cappadociae partem... iter feci. Graeco-Roman Routes between Taurus and Halys |
| Autore | Jacopo Turchetto |
| Collana | Agri centuriati. Supplementa, 2 |
| Editore | Fabrizio Serra Editore |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Lingua | inglese |
| Pagine | 164 |
| Pubblicazione | 06/2018 |
| ISBN | 9788833151250 |
