C'è un particolare genere di film horror che semina terrore anche tra gli spettatori più disincantati. È quello che parla del maligno, di satanisti, possessioni demoniache e, in particolare, del Diavolo in persona: da "L'Esorcista" a "The Omen", passando per "L'avvocato del Diavolo", "The Conjuring", "Hereditary" e una sfilza di opere decisamente meno presentabili. La forza di questi film si fonda sul fatto che nessuno crede a Dracula, mentre in tanti crediamo nell'esistenza del Male e dei suoi seguaci. Il demonio è presente in tutte le culture, nel folklore e nella letteratura. A raccontarci la sua influenza sul cinema ci pensano alcune tra le firme più prestigiose dei 400 Calci, rivista specializzata in filmacci e filmoni horror e action. Ma non lo faranno dalla tranquillità delle proprie scrivanie, bensì da una posizione ben più scottante: l'Inferno. Parte della redazione, infatti, si ritrova catapultata a casa di Satana con un compito di disumana difficoltà: strappare alle fiamme della dannazione eterna Fabrizio, il più infoiato e detestabile fan dei 400 Calci. Come? Spiegandogli tutti i modi in cui il demonio è stato rappresentato sul grande schermo, in modo che possa superare un esame di diabolica difficoltà. Il tutto nello stile dei 400 Calci: un'efficace commistione tra grande competenza e nessuna voglia di prendersi sul serio.