Che cosa succederebbe se iniziassimo a guardare la diversità non come un problema da risolvere, ma come una poesia da scoprire? Questo libro nasce dagli incontri più belli: quelli non programmati che cambiano la prospettiva. Dalle pagine di Buone notizie del Corriere della Sera, Guido Marangoni ha raccolto storie che ci ricordano una verità semplice e rivoluzionaria: siamo tutti diversi e questa è la nostra forza più grande. La figlia Anna, con il suo sguardo limpido sul mondo, ci insegna che ogni fragilità, se colta e condivisa, può nascondere una bellezza unica. Un libro da leggere come una passeggiata, non come una corsa. Da tenere sul comodino per quando serve una piccola luce. Da condividere quando c'è bisogno di smontare un pregiudizio. Perché alla fine la poesia non sta solo nei libri: la poesia siamo noi, ogni volta che troviamo il coraggio di accogliere e condividere le nostre imperfezioni. Un invito a guardare la vita con occhi nuovi.