Dopo aver brancolato nel buio per un po’, il commissario si trova di fronte l’assassino di Emile Boulay, detto il Bottegaio. Un omicidio che fin dal primo momento gli è sembrato anomalo. Innanzi tutto perché chi ha ucciso ha tenuto nascosto il cadavere per più di quarantott’ore prima di abbandonarlo su un marciapiede. E poi perché Emile è stato strangolato, mentre in genere negli ambienti della malavita si usa la pistola, o al massimo il coltello. Lo stesso Boulay.