Vengono qui raccolti alcuni saggi di Simmel dedicati al paesaggio inteso quale esperienza del mondo esterno. Il sociologo tedesco analizza il rapporto tra il paesaggio reale dipinto e la relazione di questi con la natura e la modernità. Il tema romantico del paesaggio viene declinato per mettere in luce l’estraniazione dell’“uomo moderno” rispetto alla natura che sente irraggiungibile anche quando gli sta davanti agli occhi. Ciò, secondo lo studioso, è frutto della lacerazione che il vivere moderno ha prodotto, imponendo una distanza tra l’Io e le cose. L’esperienza del paesaggio è pertanto frammentazione, ma anche promessa di conciliazione.