La ricerca è focalizzata sulla situazione venutasi a creare nella zona baltica in seguito all'allargamento della NATO del marzo 1999, che come è noto ha comportato l'ingresso nell'Alleanza della Polonia e lo spostamento dei confini est-ovest verso l'area di Kalingrad-Koningsberg. Sono esaminate le nuove responsabilità di Varsavia in tale contesto, in particolare nel perseguire una politica di "porte aperte" verso i vicini orientali, peraltro ad essa legati da antichi vincoli storici, e inoltre il contributo positivo offerto dalla Polonia al conflitto nel Kosovo della primavera 1999.