Condividere la vita con un cane significa balzare in un mondo sconosciuto, dove si parla una lingua senza parole, spesso incomprensibile. Si diventa matti nel tentativo di addestrare il cane a fare delle cose, mentre scoprirete che non servono particolari tecniche per insegnargli qualunque cosa: fermo, vieni, prendi il legnetto, andiamo, bacino a mamma e ogni altra richiesta vi verrà in mente. Il punto di partenza però è un altro: il cane non è un robottino telecomandato, ma un individuo con capacità cognitive, elaborative ed emozionali, il prodotto di un mix unico di dna ed esperienze. Se sono edificanti contribuiscono allo sviluppo di una creatura equilibrata e competente, mentre se il vissuto è traumatico restano cicatrici che scolpiscono il carattere. Per vivere una relazione sana con il nostro amico cane, quindi, dobbiamo prima di tutto occuparci del suo benessere e per riuscirci dobbiamo sforzarci di capirlo. In nove capitoli che coprono ogni aspetto della relazione, dalla comunicazione all'equilibrio tra guinzaglio e libertà, dalla socializzazione all'aggressività, attraverso tante storie vere e consigli mirati, Dunia ci insegna a uscire dagli schemi di dominanza e sottomissione per imparare a “leggere” i comportamenti del nostro cane e fondare così il binomio su rispetto, comprensione, fiducia e mutualità. Scopriremo che ai cani servono poche cose semplici per stare bene – una passeggiata nella natura, un tot di corse pazze per godersi il vento sul muso, e poi la russata imperiale tornati a casa – e che vivere con loro significa educarli alla vita ogni giorno, a ogni uscita, con l'unico grande obiettivo di renderli sereni nel qui e ora. Imparando a esserlo noi per primi.