Tutti aspirano ad andare in pensione, ma c’è anche il rischio che, una volta conquistata la tranquillità, uno non sappia più come movimentarsi le giornate. È proprio per evitare questo rischio che Angela Merkel, dopo una straordinaria carriera politica in cui ha giocato il ruolo di star internazionale, ha deciso di seguire la sua vena investigativa e di indagare a titolo personale nei casi di omicidio che avvengono nell’Uckermark, una zona rurale nell’Est della Germania in cui si è trasferita. Purtroppo è un periodo nero per lei perché, dopo due casi risolti, un nuovo vento di bontà ha preso a soffiare nel paese portando con sé una nefasta conseguenza: di omicidi neanche l’ombra. Non le resta che cambiare scenario. Decide quindi di prenotare una crociera sul Mar Baltico, che ha comunque una particolarità: i passeggeri sono tutti scrittori di gialli. Angela spera che, non potendosi misurare con delitti veri, possa almeno confrontarsi con quelli di fantasia. E invece ecco che, appena salpati, all’improvviso muore un famosissimo autore di thriller. Sembra un incidente, ma lo sarà davvero? L’istinto le dice di no, e tanto basta perché il suo talento investigativo si scateni in un’indagine che unisce alla suspense una formidabile ironia.