Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Che dice la pioggerellina di marzo. Le poesie dei libri di scuola degli anni Cinquanta

Consulta il prodotto

in uscita
sconto
5%
Che dice la pioggerellina di marzo. Le poesie dei libri di scuola degli anni Cinquanta
Titolo Che dice la pioggerellina di marzo. Le poesie dei libri di scuola degli anni Cinquanta
Collana Pretesti
Editore Manni
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 240
ISBN 9788836174140
 
18,00 17,10
 
Risparmi: €  0,90 (sconto 5%)
 
"L'albero cui tendevi la pargoletta mano; Ei della gondola, qual novità; Il morbo infuria, il pan ci manca; Eran trecento eran giovani e forti; O Valentino vestito di nuovo; Partì in guerra e mise l'elmo; La donzelletta vien dalla campagna... " Intere generazioni formatesi negli anni Cinquanta conoscono ancora a memoria i versi imparati a scuola, che siano opere di autori celebri o filastrocche dei "poeti dei banchi", i quali scrivevano appositamente e unicamente per i testi scolastici: Pezzani, Novaro, Ada Negri, Zietta Liù, Lina Schwarz, ma anche Diego Valeri, Moretti, Pascoli, Leopardi, Carducci e perfino D'Annunzio, accanto ai "patrioti" Bosi, Mercantini, Fusinato, Giusti. In questa antologia sono raccolte le poesie più diffuse sui libri delle scuole elementari e medie di quegli anni, che dimostrano la continuità culturale e pedagogica della Repubblica con il ventennio fascista. L'esaltazione dei valori quali religione, patria, famiglia, conformismo, etica del lavoro, propria del fascismo, prosegue infatti nel dopoguerra, e il libro di testo si conferma uno strumento di costruzione del consenso come era avvenuto nel passato. Il volume ha una struttura per sezioni che riprende quella dei sussidiari dell'epoca, con i temi: Famiglia, Affetti, Scuola, Religione, Patria, Lavoro, Povertà e rassegnazione, Storia, Natura e Giocose.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.