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L'eugenetica italiana e la Grande Guerra

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L'eugenetica italiana e la Grande Guerra
Titolo L'eugenetica italiana e la Grande Guerra
Curatore
Collana Guerra e cultura. Biblioteca della Grande Guerra, 3
Editore Edizioni ETS
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 230
Pubblicazione 11/2017
ISBN 9788846747310
 
22,00 20,90
 
Risparmi: €  1,10 (sconto 5%)

 
Con lo scoppio della prima guerra mondiale, il presupposto su cui era nato e si era sviluppato il movimento eugenetico internazionale sembrò incrinarsi definitivamente: di fronte a tanta inaudita violenza era ancora possibile sperare in un miglioramento della “razza umana”? Anche in Italia gli eugenisti si divisero tra chi considerava il conflitto una minaccia per l’integrità fisica e psichica del corpo sociale e chi lo interpretava invece come un fattore di selezione e di progresso, in grado di favorire la parte migliore della popolazione. Questa contrapposizione contribuì a ridefinire non solo gli equilibri nel campo dell’eugenetica nazionale, ma più in generale i rapporti tra scienza e politica nella delicata fase del dopoguerra.
 

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