Il seminario di cui questo volume presenta gli atti è stato un’occasione di incontro tra la biblioteca di Grado e una rappresentanza di giovani ricercatori a cui è stata offerta la possibilità di lavorare sui fondi mariniani custoditi in essa. Una parte cospicua è costituita da lettere delle quali un corrispondente fu il poeta o altri familiari. Ci sono poi documenti riguardanti la vita e le attività di Marin; lettere e documenti sui suoi rapporti con personaggi della letteratura, Slataper, Prezzolini, Pasolini; stesure manoscritte o dattiloscritte delle poesie; infine una raccolta di materiale fotografico e audio, operata dallo stesso Marin. Tutto l’insieme costituisce un patrimonio rilevante che potrà essere la base per studi e ricerche di molti anni.