Patriarcato. Sessismo. Intersezionalità. Liberazione sessuale. Violenza di genere. Termini come questi, oggi centrali nel dibattito pubblico, affondano le loro radici in quell’elaborazione fatta di pratiche e teorie che chiamiamo femminismi. Il plurale è d’obbligo, date la varietà e la complessità di quei percorsi. Questa antologia propone un itinerario attraverso i testi fondamentali dei femminismi dal secondo dopoguerra a oggi, offrendo una visione ricca e sfaccettata delle trasformazioni politiche, sociali e culturali che hanno segnato il pensiero e l’azione delle donne. Da Simone de Beauvoir fino al movimento Non una di meno, passando per autrici come Chandra Talpade Mohanty, Angela Davis, bell hooks, Donna Haraway, Judith Butler, Adrienne Rich, Nancy Fraser, Audre Lorde, Luce Irigaray, Carla Lonzi, Luisa Muraro, Lea Melandri e molte altre: più di cinquanta testi per ascoltare direttamente le voci delle protagoniste, cogliere come alcuni degli strumenti del pensiero che oggi usiamo per analizzare il mondo sono stati elaborati per la prima volta e il loro specifico significato. Una mappa critica per orientarsi in un campo in continua evoluzione, dedicata a chi voglia approfondire, interrogarsi – o prendere posizione.