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Pontificia Univ. Gregoriana: Spiritualità

Tutte le nostre collane

Il dogma cristiano e le sue implicazioni sulla vita spirituale

Libro
anno edizione: 2018
pagine: 200
Le riflessioni sul rapporto tra la "spiritualità e il "dogma cristiano" sono motivate sia dalla preoccupazione per la "teologia spirituale" che, a causa di tendenze che assolutizzano l'aspetto esperienziale, rischia di incorrere in un soggettivismo e di perdere il suo fondamento teologico, sia dal diffuso fondamentalismo religioso nelle società secolarizzate che suscita la domanda circa il rapporto tra il contenuto della fede e la sua espressione e spinge a riflettere sulle implicazioni vicendevoli dell'uno sull'altra. Tuttavia anche la direzione spirituale di molte persone e l'esperienza dei progressi e delle difficoltà nel loro cammino spirituale hanno sensibilizzato l'autore ai problemi risultanti dalle loro convinzioni teologiche e dal loro modo di vivere la fede in Gesù Cristo e così lo hanno portato a studiare più attentamente il nesso tra dogma e fede vissuta.
16,00 15,20

«Il giusto vivrà mediante la fede». L'AT nella lettera ai Romani

Libro
anno edizione: 2017
pagine: 128
Paolo è un uomo appassionato, un'anima innamorata di Cristo, affascinata dalla luce del Vangelo, da una convinzione profonda: portare al mondo la luce di Cristo, annunciare in Vangelo a tutti.. Sono in debito verso i greci come verso i barbari, verso i sapienti come verso gli ignoranti (1,14). Nella sua argomentazione lungo la Lettera ai Romani, Paolo dimostra un'ampia conoscenza delle Scritture, che utilizza per illuminare sia il Mistero di Cristo sia l'esistenza cristiana. Dalla luce dell'AT, la storia di Gesù diventa più intelligibile per noi...
16,00 15,20

La vocazione personale. Trasformazione in profondità per mezzo degli esercizi spirituali

La vocazione personale. Trasformazione in profondità per mezzo degli esercizi spirituali

Libro
anno edizione: 2014
pagine: 88
La vocazione personale non si trova a livello di un fare né di una "funzione", ma a livello dell'essere. Tante persone interpretano la parola "vocazione" in termini di puro agire o di puro fare. Il livello dell'agire o del fare, prima o poi, è destinato ad entrare in crisi. Se mi trovo in crisi e non possiedo alcuna risorsa "dell'essere" per sostenermi, allora mi troverò in una crisi totale. Se in una crisi del genere posso trovare sostegno nelle mie risorse dell'essere - così unicamente date a me, in dono, con la mia "vocazione personale" - allora non ho da temere: posso non solo superare la crisi ma "integrarla" grazie al "senso" profondamente personale a livello dell'essere che posso trovare nella crisi stessa. Perché tutto l'agire sgorga dall'essere. Faremo bene dunque a ricordarci che la "vocazione personale" è il modo irrepetibilmente unico per un individuo di donarsi e arrendersi - e non di chiudersi in se stesso. In altre parole la "vocazione personale" è precisamente il modo unico e irripetibile di aprirsi alla comunità - aprirsi alle realtà sociali, alle responsabilità sociali, agli impegni sociali.
13,00

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