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Meltemi: Biblioteca/estetica e culture visuali

Tutte le nostre collane

Mondi paralleli

Libro
editore: Meltemi
pagine: 296
20,00 19,00

La scelta della guerra civile. Un'altra storia del neoliberismo

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 318
Il presente volume indaga il neoliberalismo nella sua idea di fondo: la scelta della guerra civile per realizzare il progetto di una società di mercato pura; una guerra di dominio polimorfa, che a volte utilizza la coercizione militare e di polizia, ma che spesso si confonde con l’esercizio del potere governativo e viene quindi condotta all’interno e attraverso le istituzioni dello Stato. Da Hayek a Thatcher e Pinochet, da Mises a Trump e Bolsonaro, da Lippmann a Biden e Macron, il neoliberalismo ha assunto e continua ad assumere varie forme, a seconda delle circostanze. In questa prospettiva strategica, ciò che emerge è la storia di una logica dogmatica implacabile che non presta attenzione ai mezzi utilizzati per indebolire e, se possibile, schiacciare i propri nemici.
20,00 19,00

L'atto di vedere

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 276
"Credo che l'idea di un film debba nascere da un sogno, da un sogno vero e proprio, oppure da un sogno a occhi aperti". Bastano poche parole per cogliere l'affascinante personalità di Wim Wenders. Autore introspettivo e sensibile, si batte per una "moralità delle immagini" fatta di rispetto per le persone, i luoghi e la storia. Dopo la Road Trilogy – serie cinematografica ambientata per le strade della Germania occidentale –, Wenders emigra negli Stati Uniti, attirato dalla loro cultura visiva, ma prende presto le distanze dal cinema americano per tornare alle proprie radici, dedicandosi alla costruzione di un cinema europeo e alla ricerca di quella dimensione rimossa del “sentirsi tedesco”. L'atto di vedere raccoglie gli interventi e le interviste del regista dal 1988 al 1992, un periodo di grande creatività e, soprattutto, di riflessione: dalla globalizzazione alla trasformazione digitale del cinema, dall'action film ai nuovi prodotti televisivi, Wenders discute i grandi cambiamenti nel panorama delle immagini in movimento.
20,00 19,00

Il contrattacco delle immagini. Tecnica, media e idolatria a partire da Vilém Flusser

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 320
L’emergere di nuove forme di immagini si accompagna a una domanda sempre più urgente: come l’interazione con queste immagini ci stia trasformando. Con la guida di un filosofo asistematico ed eccentrico, ma capace di grandi intuizioni, quale Vilém Flusser, Il contrattacco delle immagini prende le mosse da una riflessione sulla tecnica, tenendo conto dei processi di interiorizzazione e di esteriorizzazione, per comprendere le immagini come tecnologie in grado di modellare il modo in cui vediamo il mondo. Risalendo genealogicamente al problema dell’idolatria, che sembra aver raggiunto oggi una nuova attualità, il volume mira a individuare gli aspetti dai quali dovremmo stare in guardia e quelli che invece potrebbero migliorarci. Il carattere manipolabile delle nuove immagini può infatti rivelarsi una risorsa, se impariamo a giocare con loro.
22,00 20,90

Uno sguardo che riflette. Ricerche di fotografia concettuale in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 120
Nella seconda metà degli anni Sessanta le arti figurative partecipano del generale rinnovamento che in Italia investe la cultura e la società: si afferma una rivoluzione dei linguaggi artistici che continuerà a dare i suoi esiti nel corso del decennio successivo. In questo contesto la fotografia acquisisce un ruolo da protagonista nelle ricerche degli artisti, che, sempre più numerosi, si impegnano ad approfondire la natura e le caratteristiche dell'immagine e del procedimento fotografico. Il volume si concentra sulla fotografia concettuale, fissando l'attenzione sulle esperienze di marca più apertamente metalinguistica, nonché sulle ricerche condotte con il mezzo fotografico per indagare sia il procedimento e l'esito della pratica fotografica, sia la natura dell'immagine e i meccanismi che ne determinano la diffusione nel sistema della comunicazione contemporanea.
13,00 12,35

Il ghetto di Varsavia. Cento foto scattate da un soldato tedesco nel 1941

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 216
Nel febbraio-marzo 1941, Joe J. Heydecker scattò clandestinamente le fotografie pubblicate in questo volume, che testimoniano lo sterminio degli ebrei del ghetto di Varsavia. In quel luogo, i nazisti costrinsero in condizioni infernali fino a 430.000 persone. La fame e le malattie provocarono quasi 100.000 vittime e, nella rivolta del ghetto del 1943, 13.000 persone morirono combattendo o furono assassinate dagli occupanti tedeschi. "Gli ebrei moriranno di fame e di stenti, e della questione ebraica resterà solo un cimitero", affermò cinicamente il governatore Fischer. Gli oltre 62.000 sopravvissuti vennero così deportati in vari campi, dove sarebbero stati quasi tutti sterminati. Come ha scritto Heinrich Böll, "Heydecker – prima e dopo l'insurrezione – si introdusse di nascosto, a rischio della vita, nel ghetto. È umiliante che le sue foto e la sua relazione non siano state pubblicate [...] nella Repubblica Federale, umiliante che cittadini ebrei di stati sudamericani abbiano dovuto per primi provvedere in Brasile a questa pubblicazione". Le fotografie di Heydecker fissano con pietas le infernali condizioni in cui furono costretti gli abitanti del ghetto e costituiscono la testimonianza per immagini più importante dell'eliminazione degli ebrei del ghetto di Varsavia. Prefazione di Heinrich Böll.
16,00 15,20

Vivere e pensare come porci. L'istigazione all'invidia e alla noia nelle democrazie mercato

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 120
"Rivendicando una filosofia della lotta che faccia più moti e meno moda, l'autore di Vivere e pensare come porci si fa qui promotore di un pensiero militante, invitando alla resistenza contro quell'alleanza politica, economica e cibernetica su cui si reggono gli odierni mercati neoliberisti. Con la severa ferocia delle sue doti di scienziato, filosofo e polemista, Châtelet si scaglia contro l'esito più perverso e tenace indotto dalle strategie del consenso nelle nostre democrazie: costruire miliardi di psicologie per cittadini destinati ormai alla condizione di bestiame cognitivo. Coniugando il rigore delle analisi scientifiche, il graffio della polemica avvelenata e l'ironia paziente del filosofo, Châtelet mette a punto una macchina critica in grado di restituire un lavoro irriverente e incendiario, che colpisce al cuore la stanca consensualità del pensiero contemporaneo." (Mimmo Pichierri)
15,00 14,25

Rosemarie. La figlia più amata del miracolo tedesco

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 239
Era il 1° novembre 1957 quando Rosemarie Nitribitt veniva trovata strozzata nel proprio appartamento di Francoforte. La prematura scomparsa della cocotte di lusso, famosa per la clientela di magnati dell'industria e per l'inseparabile Mercedes 190SL, ebbe un forte impatto mediatico: i giornali si prodigarono in rivelazioni piccanti e le indagini sul delitto appassionarono per mesi l'opinione pubblica della Germania occidentale. Tuttavia, come nel caso italiano della ventunenne Wilma Montesi (1953), l'assassino è rimasto ignoto. Da protagonista di un episodio di cronaca nera, Rosemarie è diventata il simbolo di ciò che sta dietro la facciata del miracolo economico tedesco grazie all'interpretazione critica che il giornalista Erich Kuby diede del delitto e del suo contesto. Questa è stata accolta con enorme successo sia nella versione cinematografica (La ragazza Rosemarie, 1958, regia di Rolf Thiele) sia in quella narrativa.
18,00 17,10

Edu-action. 70 tesi su come e perché cambiare i modelli educativi nell'era digitale

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dalla classe capovolta alla scuola capovolta. In questo volume, dopo una premessa sull’educazione a distanza nel periodo della pandemia, si suggeriscono alcune coordinate per integrare il rinnovamento tecnologico della scuola con la riforma dei modelli educativi che si ritiene necessario attuare. Le istituzioni e i metodi formativi devono cambiare radicalmente alla luce delle trasformazioni intervenute nelle cosiddette società avanzate dall’ultimo scorcio del Novecento a oggi. La rivoluzione informatica, la precarietà e la mobilità del lavoro, la globalizzazione e l’evoluzione degli studi in ambito cognitivo hanno definitivamente messo in crisi i modelli educativi che dominano la pubblica (e anche privata) istruzione, dalla scuola materna e primaria fino e oltre l’università. Questo volume vuole offrire, in una modalità comunicativa non accademica e divulgativa, una sintesi articolata in 70 brevi paragrafi-tesi sui principali temi del pensiero e delle pratiche educative “divergenti” e innovative, generate da un secolo di esperienze e sperimentazioni metodologiche sul campo, o per meglio dire in trincea. Postfazione Giovanni Ragone.
20,00 19,00

A chi appartiene la mia vita? Il suicidio nella modernità

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 548
A chi appartiene la mia vita? Il suicidio – scrive Walter Benjamin nei suoi Passages – è “la quintessenza della modernità“. In effetti, dopo che per secoli il tentativo di togliersi la vita è stato considerato un peccato o l'espressione di una malattia psichica, e in alcuni paesi è stato addirittura sanzionato penalmente, nel XX secolo si è assistito a un profondo rivolgimento, che ha contribuito a far emergere una nuova cultura del morire. Chi si toglie la vita non vuole più solo cancellarla ma anche, in qualche modo, appropriarsene e darle un nuovo significato in virtù di un gesto che l'espressione utilizzata per il titolo tedesco del libro, Das Leben nehmen (“togliersi la vita”, ma anche “prendersi la vita”), con la sua ambiguità, trasmette immediatamente. A chi appartiene la mia vita? è il vivo e profondo racconto della complessa storia del suicidio nella modernità. Ne esamina le radici culturali attraverso diari, film e opere d'arte, per giungere a un'inquietante diagnosi: viviamo in un'epoca sempre più affascinata dal suicidio.
28,00 26,60

Introduzione alla cultura visuale

Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 422
Attraverso la storia e la teoria della cultura visuale, dagli studi sulla prospettiva rinascimentale a Internet, passando per la fotografia, il cinema e la televisione, Mirzoeff si chiede come e perché i mezzi di comunicazione basati sulla dimensione visuale hanno assunto un ruolo così centrale nella nostra vita quotidiana. L'ipotesi sostenuta è che oggi la forma primaria di approccio e comprensione del mondo è visuale, e non più testuale, come è stato per secoli.
24,00 22,80

Il sistema audiovisivo. Tra estetica e complessità

Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 236
I media audiovisivi sono sempre più un sistema attraverso cui il mondo diviene per noi esperibile, comprensibile, interpretabile e agibile. Essi sono gli strumenti di relazione che impieghiamo per entrare nella fitta rete di connessioni che intessono di complessità il nostro tempo, ma sono anche ormai l'habitat culturale ed estetico che viviamo e che ci plasma. Così gli audiovisivi sono sia l'effetto sia la causa dello sviluppo complesso dell'essere umano, della sua conoscenza e della sua sensibilità. L'autrice esplora alcuni dei mutamenti maggiormente significativi introdotti da questo tipo di immagini, indagandone limiti e potenzialità, fino a prospettarne un impiego generativo e creativo.
18,00 17,10

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