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Libri di Viviana Gravano

Biografia e opere di Viviana Gravano

Contro il reportage

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
16,00 15,20

Outsider. Le ragioni dell’indipendenza. (Scritti, visioni e algoritmi)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 280
I curatori lanciando un sasso nella stagnazione della retorica artistica cercano di rovesciarne la prospettiva, chiamando in causa autori e artisti tenuti assieme da un sottilissimo laccio interpretativo. "Outsider" è il tentativo di definire un contesto e un insieme di persone, come scrivono nella loro “non introduzione”, in una successione di piani di osservazione che permetta di mettere a fuoco ciò che si "muove" non al centro del mondo o ne determina il centro. Sono declinazioni del pensiero, appunto, scritture che si fanno figurazione o parola problematica, spazio pubblico del vivere in un Occidente decisamente impreparato rispetto al tempo che viviamo. La definizione del concetto di indipendenza sembrerebbe una scommessa, allora, che per contro nutre una certa idea di dipendenza. Questa è una domanda.
18,00 17,10

Expo show. Milano 2015. Una scommessa interculturale persa

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 181
Le Esposizioni Universali fin dalla loro fondazione nel XIX secolo sono state fiere dove le moderne nazioni mostravano i prodotti, commerciali ma anche culturali, del capitalismo nascente. Nate nell'era moderna, figlie dell'Europa delle "nazioni", hanno rappresentato il palcoscenico della messa in scena della superiorità del pensiero occidentale coloniale sul resto del mondo. Dai cosiddetti "zoo umani" all'esposizione delle merci e delle nuove scoperte, le Esposizioni Universali hanno reso concrete e visibili le teorie universaliste, di stampo positivista, base del pensiero etnocentrico dell'Europa, e poi degli Stati Uniti. L'Expo di Milano del 2015 non poteva contraddire questa "tradizione". La scelta del tema "Nutrire il pianeta energia per la vita", così urgente e politically correct, aveva fatto sperare in una Expo in grado di discutere l'impostazione coloniale ed etnocentrica del passato. L'Expo 2015 ha rinunciato alla possibilità di essere un evento interculturale, che abbattesse qualsiasi eredità egemonica, e ha invece prodotto una visione neo-coloniale e ancora universalista. Il libro partendo dall'analisi della struttura espositiva visuale e dalle scelte di allestimento, e dei testi ufficiali prodotti prima e durante l'Expo, mostra come gli immaginari prodotti sono stati il perfetto specchio di un paese, l'Italia, che non ha mai maturato una vera coscienza postcoloniale prima di tutto a livello culturale e politico.
16,00 15,20

Paesaggi attivi. Saggio contro la contemplazione. L'arte contemporanea e il paesaggio metropolitano

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 312
Dalla fine del XIX secolo il paesaggio metropolitano è divenuto lo scenario culturale dell'Occidente cambiando radicalmente la relazione tra abitante e contesto. Da una visione contemplativa passiva riservata alla natura, si è passati a un'idea di paesaggio urbano come territorio dell'azione, della costruzione e della autodeterminazione. Dal secondo dopoguerra veri e propri movimenti artistici o singoli artisti, hanno interpretato quest'idea dell'attivismo paesaggistico creando opere che implicano una forte volontà di ridisegnare il contesto di vita urbano sia in senso materiale che metaforico. Queste tendenze hanno riletto lo spazio imposto dall'architettura e dall'urbanistica non considerandolo più come un luogo solo della fruizione ma come uno spazio della riappropriazione. La visione di un mondo metropolitano basato sull'attivismo dei propri stessi utenti dà vita oggi a un numero sempre crescente di interventi in tutto il mondo in parte definibili come Public Art e Arte Relazionale.
24,00 22,80

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