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Libri di Vittoria Morganti

Biografia e opere di Vittoria Morganti

Web Advertising. Campagne pubblicitarie che corrono online

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 132
Dalla Rivoluzione industriale in poi siamo arrivati in un attimo ai giorni nostri, alla svolta epocale dettata dal web. In fondo ci sono voluti solo due secoli, o poco più, per ribaltare ancora una volta abitudini e modi di vivere, di lavorare e di rapportarci con i nostri simili. Un cambiamento a cui anche la pubblicità non poteva sottrarsi. Dalle prime timide e un po’ goffe comunicazioni commerciali, che prendevano in prestito quanto apparso sui media tradizionali, gli strumenti si sono evoluti, sviluppando una creatività dedicata, sottolineata da contenuti rispettosi dei confini che il web sollecita, in quanto a linguaggio e sinteticità. Un progresso comunicativo che ha saputo cogliere quanto di meglio apparso online, soprattutto sui social più frequentati. I casi presentati nel libro spaziano dai prodotti di largo consumo a quelli industriali, compresa la comunicazione di pubblica utilità e quella più propriamente sociale. In alcuni il web è l’unico mezzo utilizzato, in altri è una combinazione tra media tradizionali e nuovi, una ripartizione destinata a scomparire dal lessico comune, quando si parlerà solo di media. L’importante, come sempre in termini di pianificazione, è trovare un concetto, una big idea, flessibile al punto giusto per essere declinata efficacemente su ogni singolo medium. Contributi di: Carmelo Cadili, Alessandra Cocchi, Luigi Cornaglia, Martina Cuman, Filippo Ferraro, Gaetano De Marco, Serena Fortunato, Riccardo Grannonio, Emanuela Lovotti, Matteo Meneghetti, Carlo Muttoni, Mary Sara Offermann, Michele Papaleo, Pietro Somaini, Giuseppe Stigliano, Ornella Vittorioso.
18,00 17,10

Musei di Milano. Lo spettacolo della cultura e della bellezza al tempo di Expo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 208
Milano è la città protagonista di una metamorfosi architettonica che ne sta ancora modificando lo skyline. Ex capitale morale d'Italia e non più, fortunatamente, metropoli "da bere", ha una lunga tradizione culturale a livello internazionale che le va riconosciuta in pieno, insieme ad alcune unicità: tra tutti, pensiamo a uno dei più famosi teatri del mondo e a quel Cenacolo dipinto dalla modernità travolgente del genio di Leonardo. Dispone di decine di musei che spaziano da contenitori di opere artistiche, ai musei legati alla storia, alla scienza, come ad alcune delle attività professionali che più di altre identificano il genius loci milanese: moda e design. Dedichiamo questo volume a chi desidera esplorare Milano fino in fondo, oltre i luoghi comuni estranei al presente: qui troverà motivi per visitare le meraviglie custodite nei suoi musei e potrà scoprirne la vera anima, abitata da una milanesità intensa, costruita sulle basi solide del saper fare e della condivisione del bene comune. In questo libro si racconta la comunicazione innovativa di alcuni musei della città che dialogano con il pubblico trasversale dell'oggi, formato da individui diversi per cultura e aspettative. Eppure, ci piace pensarlo, questo è anche un libro che rappresenta un invito a guardare meglio alla città, rivolto a chi la visita ma anche a chi la abita, magari un po' distrattamente. Perché Milano è davvero bella ma non ama ostentare le sue doti: bisogna saperle scoprire.
26,00 24,70

Musei di Torino. Nuovi modi di comunicare cultura e bellezza nella prima capitale d'Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 176
"La storia e le politiche di comunicazione dei musei torinesi illustrati in questo libro sono estremamente interessanti, non solo perché costituiscono un insieme variegato di esempi di buone pratiche, frutto ciascuna di riflessione, di esperienza, di creatività e di lavoro concreto, che hanno avuto tutte un notevole successo e che è opportuno considerare in quanto tali. E non solo perché, al di là del generico appello alla cultura come "giacimento" o risorsa economica specifica del nostro paese, raramente ci si è occupati concretamente, in maniera empirica e organizzativa, di come questa risorsa è di fatto (dis)organizzata e dovrebbe invece essere curata, di quale politiche e di quali tecniche organizzative e comunicative sono necessarie e utili per trasformare l'abbondanza di beni culturali dispersi sul nostro territorio in veri oggetti di fruizione di massa, dunque di crescita culturale collettiva, in fonti di creatività e di sviluppo economico per il territorio che li ospita". (dalla postfazione di Ugo Volli). I casi riguardano: Museo Nazionale dell'Automobile di Torino, Museo Nazionale del Cinema di Torino, Museo Egizio di Torino, Fondazione Torino Musei, Polo Reale di Torino, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Spazio La Stampa, Reggia di Venaria.
22,00 20,90

Volevo la torta di mele. Piccolo viaggio sentimentale a tavola

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 164
"Intendiamoci, non sono una cuoca perfetta, una super esperta che si muove tra i fornelli come un pilota di Formula 1 in pista. E questo non è un libro di cucina classico con ricette che scivolano via, tra antipasti e primi piatti, secondi, contorni e dessert. Questo è un allegro cahier du temps perdu filtrato con la lente del presente. Un diario gustoso con i racconti di spicchi di vita dove la cucina è stata il fi lo rosso di alcune storie che mi piace ricordare. A partire dai piatti della sopravvivenza fino agli esercizi di stile di oggi, dalle specialità della nonna a quelli dei grandi chef, dalle chiacchiere scambiate tra amici ai segreti in pentola delle suocere, delle cognate e di qualche persona che con gli anni si è persa per strada. Sempre in nome della passione, con la cucina non si scherza! E, per finire in bellezza: dolce e caffè con le emozioni e le ricette di sei amici che partecipano al mio pranzo 2.0, organizzato dalle parti del capitolo 11. Ognuno ha portato la sua torta di famiglia, quella che fa battere forte il cuore e restituisce l'immagine più tenera del "come eravamo" da ragazzi. Gran cerimoniere l'Omino coi Baffi, che con la sua Moka ha da poco compiuto 80 anni e al caffè ci pensa da una vita!".
15,00 14,25

Design stories. Cinque casi di aziende di design e una piattaforma di comunicazione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
A chiusura della prima decade del nuovo millennio, trasformata a livello internazionale dai grandi e, per molti versi, sconvolgenti avvenimenti economici, sociali e politici, come si muove la comunicazione dei prodotti di design? Con quali nuovi linguaggi può affrontare i palcoscenici delle nostre vite così mutevoli, legate a un presente transitorio e in continua evoluzione? E in tutto questo, a proposito di oggetti di design, ha ancora senso parlare di "forma e funzione" senza cedere il passo agli aspetti emozionali, che spesso noi tutti cerchiamo per il quoziente di complicità rassicurante, di riconoscibilità contenuti nel loro storico bagaglio emotivo? Considerazioni semantiche che diventano sostanza per la comunicazione del settore che non può permettersi di sedersi sugli allori, o di mischiare le carte con discorsi fuori tema o fuori target. Bisogna trovare le strategie e le parole giuste per raccontare i valori dei brand più specifici del made in Italy, dove il nostro design rappresenta ancora una voce di indubbio valore, in funzione dell'alto tasso di creatività che non si può simulare o riprodurre. Solo i brand più forti riescono a competere sui mercati internazionali, perché sono espressione di grande coerenza nella loro storia, tra prodotto innovativo e ricerca, persone e comunicazione. Noi tutti, ormai, in veste di pubblico abbiamo traslocato nella condizione di protagonisti del nostro tempo, attori sul palcoscenico delle nostre vite, artefici consapevoli delle scelte di consumo.
23,00 21,85

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