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Libri di Vincenzo Mascolo

Biografia e opere di Vincenzo Mascolo

Piccolo dizionario della cura

Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 224
La Fondazione Sanità e Ricerca, organizzazione senza fini di lucro, ha a Roma un Centro per le cure palliative in cui assiste persone inguaribili, non autosufficienti e nel fine vita. Nel 2018 l’Hospice del Centro ha compiuto venti anni di attività e per l’occasione la Fondazione ha deciso di realizzare questo «piccolo dizionario» per sottolineare l’importanza della cura. Quarantadue parole diverse, due per ogni lettera dell’alfabeto, affidate ad altrettanti poeti italiani contemporanei che le hanno interpretate ciascuno a loro modo, ampliando notevolmente lo sguardo tematico. Il dizionario è ulteriormente arricchito dal contributo saggistico di cinque esperti di discipline diverse che hanno esaminato in modo più specifico la parola «cura». Il libriccino è così utile anche per riflettere sul valore che ha, o dovrebbe avere, la cura nella società contemporanea.
15,00 14,25

Q. e l'allodola

Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Vi è in questi versi un’allusione acuta a una delle due salite, a scelta, della 'Divina Commedia'. Qui, l’autore traversa una foresta oscura o un limbo, che sono costituiti dalle congetture della metrica, delle strofe, dell’avvalersi di terzine e nominando persino i versi alessandrini. Lo scorrimento del percorso avanza lucidissimo, invocando anche la sapienza prossima alle intelligenze di Wittgenstein. Dietro ogni tornante dell’avanzamento, pur impreziosito dalla quota e dalla levità dell’ossigeno, compare implacabilmente lo stesso paesaggio. La totalità delle sperimentazioni è lì presente e non sembra muovere passi avanti. Ecco perché la bile pare essere l’unica possibilità del poeta, uno sgradevole quanto generoso filo verdastro, che non consente, se non per isolati respiri, l’uscita dal labirinto. Mascolo, che sa della stagnazione tremenda della poesia italiana, e forse occidentale, attuale, non a caso si aggrappa ai corrimano dei giovani compositori musicali, per ossigenarsi di più. Sembra incredibile, ma è chiarissimo, che persino Queneau, maestro e giocoliere degli stili, diventi per Vincenzo Mascolo un Virgilio asciutto di risorse, come il deserto lo è dell’acqua. Sono questi i versi della consapevolezza di un tempo poeticamente frenato, che intorno al freno cerca l’unica apertura verso una letteraria possibilità. Ecco l’omega. L’amor che move il sole e l’altre stelle è la siderale e terragna allodola canterina dell’infanzia, ma il suo eventuale canto è più quello elegante delle sirene che non l’altro, coatto, del millennio terzo, nostra meraviglia." (Guido Oldani)
15,00 14,25

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