Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 180
2025. Le Brigate Rosse hanno vinto. Nella Repubblica Socialista Italiana un regista Rai quarantenne, Stefano, viene incaricato di realizzare un film sull’«eccidio di via Fracchia», l’uccisione di quattro militanti della colonna genovese delle BR che nel 1980 è stata la scintilla dei moti di piazza da cui è scaturita la rivoluzione. Possibile che la versione ufficiale della «strage di Stato» a sangue freddo sia un falso? Possibile che, come sostenevano le autorità borghesi, si sia trattato solo di uno scontro a fuoco? Ma soprattutto, perché la televisione di Stato del regime comunista che da quasi mezzo secolo governa l’Italia vuole improvvisamente riaprire una pagina così fondativa ma anche controversa? E perché chiederlo a Stefano, ex enfant prodige del cinema horror che ormai da anni si dedica a innocue trasposizioni televisive di Sartre e Brecht? Un’indagine pericolosa su violenza, potere e ambizione, un romanzo che guarda un’Italia riflessa in uno specchio capovolto.