Libro
anno edizione: 2025
pagine: X-166
I fatti di San Felice Circeo assumono un carattere periodizzante nella storia della violenza sessuale e della sua rappresentazione sociale. Il delitto, entrato prepotentemente nella narrazione collettiva, ha sollevato il velo di omertà dietro al quale, a lungo, sono rimasti celati i reati di genere e ha aperto a una nuova concettualizzazione dello stupro. Uscendo dalla dimensione privata, la violenza sessuale inizia a guadagnare rilevanza nel dibattito pubblico. In virtù della presa di coscienza dell’associazionismo femminile e dei movimenti femministi, i quali realizzano una significativa denuncia, accompagnata da una rilevante produzione politica e da una ampia mobilitazione, si apre la strada alla decostruzione degli stereotipi che alimentano tale fenomeno, rivelandone la componente politica.