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Libri di Riccardo Prandini

Biografia e opere di Riccardo Prandini

Modelli di welfare. Una discussione critica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Ha ancora senso, oggi, dopo la crisi delle ideologie novecentesche e la cosiddetta “fine della storia” parlare ancora di Modelli di welfare? In che cosa questi modelli farebbero la differenza? E, più radicalmente, c'è ancora spazio per parlare di modelli, in un contesto sociale caratterizzato dalla costante accelerazione di tutti i processi e dal permanente decadimento di tutte le strutture sociali? Il crescente utilizzo, nella comunicazione politica e scientifica, del concetto di “cambio di paradigma” – ormai utilizzato come mero segnale di attenzione per legittimare proposte di riforma che a una analisi più attenta non appaiono mai davvero decisive – consiglia almeno di problematizzare il tema. Il volume intende proprio stimolare una discussione in merito, presentando una serie di riflessioni che pongono al centro il futuro del welfare nazionale e locale. Ne deriva una immagine sfaccettata e complessa di proposte diverse, ma tutte tese alla critica dei vecchi modelli di welfare, ritenuti ormai fortemente inadatti a cogliere i cambiamenti sociali in atto. Se il problema del significato dei modelli di welfare rimane dibattibile, un tema sembra emergere come dato per scontato: l’idea di una società che necessita di punti di vista diversi e anche contrastanti per poter essere compresa nella sua complessità.
31,00 29,45

Welfare aziendale e benessere della persona. Primo rapporto sulla politica nazionale «Family Audit»

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 390
Lo standard Family Audit è uno strumento manageriale pensato per promuovere cambiamenti culturali e organizzativi in Aziende, Comuni ed Enti non profit, consentendo di adottare delle politiche di gestione del personale orientate al loro benessere. Nel 2010 è stato sottoscritto fra il Governo e la Provincia Autonoma di Trento un Protocollo di Intesa per trasferire a livello nazionale lo standard Family Audit. Nel 2012 ha fatto seguito un accordo tra il Dipartimento per le Politiche della Famiglia e la Provincia stessa, per estendere la sperimentazione su scala nazionale. La prima sperimentazione ha permesso a 50 organizzazioni di elaborare piani pluriennali di intervento e di acquisire, alla fine del processo di audit, il marchio. Nella prima parte del Rapporto viene presentata una riflessione sull’ecosistema famiglia-lavoro e sulle sue future potenzialità. Segue una presentazione degli strumenti dello standard che la PAT sta da tempo utilizzando. La prima parte propone anche una prima e interessante analisi delle relazioni tra Family Audit e produttività delle aziende, concludendosi con l’apertura di prospettive future dello strumento. Nella seconda parte si presentano i risultati di una ricerca volta a comprendere come le misure di welfare aziendale attuate grazie ai piani di Family Audit, siano state valutate dai dipendenti rispetto a tre specifiche aree di benessere: personale, lavorativo e familiare. Relativamente a quest’ultima area, sono stati ascoltati anche i partner dei lavoratori così da provare a rilevare l’influenza delle misure sulla loro vita familiare. Ne emerge uno spaccato estremamente interessante di quello che in letteratura viene tematizzato come work & family enrichment, cioè la possibilità che alcune policies aziendali hanno di capacitare i lavoratori rispetto alla qualità di vita personale, all'impegno e alle relazioni nel contesto di lavoro, fino alla conciliazione tra tempi di vita familiare e lavorativa.
46,00 43,70

In cammino sullo spartiacque. Scritti su Ivan Illich

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 284
Questo volume raccoglie i frutti di un lavoro pluriennale, aperto da una serie di seminari svoltisi presso l’Istituto Filosofico Studi Tomistici di Modena a partire dal 2010, e proseguito nel contesto dell’attività didattica presso l’Università di Verona, dove Emmanuele Morandi – con Adalberto Arrigoni – ha insegnato sociologia generale e dei processi culturali fino al 2015, organizzando anche due gruppi di ricerca dipartimentali (“Riscoprire la lezione di Ivan Illich: la società conviviale” e “La modernità apocalittica di Ivan Illich: pervertimento del cristianesimo e welfare state”). Il filo conduttore del volume – che raccoglie contributi di Carl Mitcham, Giovanna Morelli, Ivan Illich, Robert J. Barnet, Emmanuele Morandi, Riccardo Prandini, Adalberto Arrigoni, Silja Samerski, Matthias Rieger, Alberto Pancotti, Cataldo Maggio, Simone Bonini e Fabio Ferrarese – è l’analisi della “società dei servizi”, vista da Ivan Illich come una della distorsioni più disabilitanti non solo dell’individuo, ma soprattutto delle comunità, delle loro natura vernacolare e conviviale. Nella moderna società “della crisi”, un processo di disincarnazione è in atto, e in accelerazione: più che una ricognizione empirica dei dati riguardanti il mondo dei servizi – cioè la scuola, la sanità, le previdenza, e tutti i servizi connessi allo Stato Sociale – per recuperare la lezione illichiana è molto più decisivo cercare di comprendere, con Illich e oltre Illich, la connessione tra pervertimento del Cristianesimo e la nascita e il declino dello Stato sociale.
26,00 24,70

Metafisica e società. Scritti in onore di Emmanuele Morandi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 270
Emmanuele Morandi ha sempre creduto e testimoniato che la dimensione più autentica della ricerca filosofica è quella di una comunità che si raccoglie attorno ai "problemi" che fondano i saperi: alla luce di ciò, si comprende il senso dei suoi sforzi tesi a generare assieme ad altri delle "comunità" che resistessero allo scorrere corrosivo del tempo, e al susseguirsi frenetico delle altre cose "da fare". Mai persuaso da un'idea che esaurisce il ruolo dell'intellettuale identificandolo con l'individuo "produttore" di saperi - "misurato" e "valutato" attraverso logiche amministrative e tecnocratiche, e sulla base delle soluzioni o dei "risultati" che è in grado di fornire - Emmanuele ha sempre cercato piuttosto di ricreare il proprio "spazio pubblico" e il proprio "raggio di azione" come monastero in cui la povertà di mezzi fosse compensata dal ritrovato legame tra "conoscenza" ed "amicizia". Questo volume, che coinvolge molti degli amici e delle amiche incontrati lungo il suo cammino, va quindi letto tanto nella dimensione dell'affettuoso ricordo, quanto nella prospettiva dei differenti legami di amicizia che, proseguendo il dialogo con Emmanuele, ascoltano, vivono e testimoniano un amore per il sapere capace di ardere senza temere nulla, in grado di rivestire di sé luoghi, persone e relazioni.
24,00 22,80

Amore. Un seminario

Amore. Un seminario

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 106
Amare è stato spesso considerato l'esperienza più personale e incomunicabile di tutte, quella passione non razionalizzabile che tocca ciascuno in un modo unico e inesprimibile e che non ha nulla da spartire con le dimensioni e le problematiche collettive e generali dell'esistenza. Per questa sua qualità particolaristica, l'amore è stato il tema preferito di scrittori e di romanzieri, così come di poeti, di artisti e filosofi, ma raramente è stato considerato da un punto di vista sociologico e scientifico. In questa breve lezione del 1969, Niklas Luhmann compie una vera e propria rivoluzione concettuale: invece che concepire l'amore come un'esperienza personale unica e ineffabile, lo raffigura come una soluzione funzionale a problemi che dipendono dallo sviluppo di una immensa gamma di strutture e forme sociali. Gli esseri umani devono fronteggiare un mondo drammaticamente sempre più complesso, cercando modi per orientarsi facilmente e per dare senso a quella condizione. Necessitano perciò di speciali mezzi - chiamati da Luhmann "media della comunicazione" - che facilitano la scelta tra una molteplicità di alternative di senso così da poter essere facilmente compresi da tutti e capaci di motivare una risposta, agevolando i processi comunicativi. L'amore è uno di questi media, come lo sono la verità, il denaro, il potere, l'arte, il diritto, la morale. Il cambiamento, la differenziazione, la complessificazione di una società sempre più pluralista e policontesturale pongono crescenti aspettative nei confronti della funzione sociale dell'amore in quanto ne rendono sempre più improbabile la realizzazione: l'amore diventa perciò un'improbabile normalità, con tutti i problemi che ne derivano soprattutto a livello della sua elaborazione culturale (sempre più problematica) che impone aspettative sempre più esigenti a personalità in crescente difficoltà.
10,00

Culture e processi «costituenti» della società riflessiva. Globalizzazione, accelerazione e auto-regolazione sociale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 344
L'epoca della globalizzazione sta sempre più velocemente decostruendo e disorientando le strutture e le culture che hanno costituito la società occidentale moderna. I vecchi confini degli stati-nazione che distinguevano (e controllavano) l'interno dall'esterno, la differenza tra spazio pubblico e privato, l'autocomprensione attraverso diritti dell'umano, le identità e le funzioni ben definite e delimitate dei sotto-sistemi sociali, i criteri di giustizia, e moltissime altre fenomenologie sociali, vengono sempre più velocemente scardinate sino al punto da mettere in discussione la stessa possibilità di ricostituire qualcosa di solido e strutturante. Soprattutto balena nell'orizzonte futuro del dopo-moderno la possibilità che non si dia più alcuna capacità di nuovi "ordini". Ma, all'ombra dei processi decostruttivi che scatenano nuovi rischi e pericoli, emergono fondamentali processi di ricostruzione di un sociale che si orienta in modo innovativo all'umanità cercando di "salvarne" la natura specifica che va chiarendosi attraverso la storia. Sono questi i processi "costituenti" di una possibile società riflessiva, capace di mantenere la complessità scatenata dal Moderno entro nuove cornici di senso. Ed è entro questa cultura costituente che si intravede la possibilità dell'umano inteso come continuo processo di auto-trascendenza.
30,00 28,50

Costituzioni societarie: politica e diritto oltre lo Stato

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 240
Il costituzionalismo, la costituzione e i processi di costituzionalizzazione hanno caratterizzato per almeno duecento anni la storia politica dell'Occidente, e non solo di esso. Questi concetti sono nati, si sono semanticamente arricchiti e hanno raggiunto il loro apogeo, in un contesto sociale dominato dagli stati-nazione, dalla loro sovranità sopra a territori definiti, dal Popolo che li legittimava e dai loro rapporti internazionali. Cosa accade a questa semantica e a queste strutture politico-giuridiche, quando i processi di globalizzazione spazzano via i confini e generano la società-mondo? Chi potrà regolare giuridicamente e politicamente la globalizzazione "scatenata"? La risposta che danno gli autori di questo volume è: le costituzioni societarie, processi di auto-costituzionalizzazione che accoppiano strutturalmente il diritto globale - e non più solo la legge statale - con la strutturazione dei sotto sistemi sociali in via di globalizzazione. Vengono affrontati i temi del perché emergono le costituzioni civili, delle loro forme, processi e condizioni di possibilità. Per poter regolare i sempre più devastanti rischi e pericoli che i processi di globalizzazione innescano, occorre che la società si auto-costituzionalizzi riflessivamente, in modo frammentario, ma alla ricerca di una (ir)raggiungibile unità basata sul riconoscimento dei diritti fondamentali dell'ecologia naturale e umana del pianeta.
20,00 19,00

La cura della famiglia e il mondo del lavoro. Un piano di politiche familiari

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 528
In questo volume, l'Osservatorio Nazionale sulla Famiglia, sede di Bologna, mette a fuoco il tema della conciliazione tra lavoro professionale e cura della famiglia con una ricerca che rappresenta il contributo dell'Italia alle recenti indicazioni dell'Unione Europea, la quale sollecita nuove politiche family friendly e ha lanciato la strategia della "Alleanza europea per le famiglie". Dopo un inquadramento generale del problema, il volume presenta il caso italiano collocandolo nel contesto internazionale. Vengono affrontati i temi dei servizi per l'infanzia, voucher e titoli di accesso per la conciliazione, i sostegni alla maternità e alla paternità (a seguito della legge 53/2000), il tema della famiglia come stakeholder dell'azienda, le esperienze innovative di conciliazione nei paesi di lingua tedesca ("Alleanze locali per la famiglia" e Audit "Famiglia & Lavoro"). Infine, viene fornito per la prima volta uno schema di possibile Piano nazionale di politiche familiari. L'impostazione della ricerca è segnata dalla urgenza di riequilibrare gli interventi sociali nel senso di un maggiore sostegno alle famiglie rispetto alle dinamiche del mercato del lavoro e di farlo adottando il principio di sussidiarietà nei loro reciproci rapporti.
35,50 33,73

La conciliazione famiglia-lavoro nelle piccole e medie imprese. Costruire e governare nuove reti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 336
La cosiddetta "conciliazione" tra famiglia e lavoro è venuta alla ribalta negli ultimi anni come un tema sociale di importanza centrale per la nostra società, presente e futura. Da esso dipende il destino sia della famiglia sia dell'impresa. Della famiglia, perché le condizioni di lavoro saranno sempre più determinanti nelle possibilità di creare una famiglia e darle un conveniente livello e qualità di vita. Dell'impresa, perché fare o non fare la conciliazione diventa uno dei fattori che decidono della capacità di competere sul mercato, inteso come luogo non solo del profitto, ma anche della responsabilità sociale. La ricerca presentata nel volume intende gettare una nuova luce su questi aspetti così rilevanti per la nostra vita quotidiana e per il mondo del lavoro, con riferimento alla realtà delle piccole e medie imprese della Provincia di Bologna. L'indagine qui riportata non si limita a descrivere una situazione territoriale specifica, ma offre un nuovo scenario di possibili soluzioni per il nostro Paese. L'originalità del volume sta nel delineare un nuovo modello di conciliazione basato su una governance societaria, plurale e relazionale delle reti che connettono famiglia e lavoro.
35,50 33,73

I leader del terzo settore. Percorsi biografici, culture e stili di leadership

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
20,00 19,00

Cultura riflessiva e politiche sociali

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 200
Il problema della cultura riflessiva nei servizi e nelle politiche sociali è oggi un tema di enorme rilevanza teorica e pratica per l'identità presente e futura dei sistemi di welfare europei. Proprio nel continente europeo, che si vuole portatore di riflessività e di autocritica, si sta invece condensando un pensiero "unico" che non è semplicemente rappresentabile come "neo-liberismo". Si tratta della potente ma agonizzante sintesi delle "vecchie" tradizioni liberal-democratiche e social-democratiche che, sulla base dei valori dell'eguaglianza e della libertà, spinge verso una mono-cultura fortemente ideologica. Negli effetti la cultura lib-lab europea agisce come una paradossale "distruttrice di varietà", proprio mentre si vorrebbe multiculturale e inclusiva: autoproclamandosi come la cultura più aperta alla diversità, si dimostra invece chiusa all'alterità; sostenendo l'eguaglianza produce omologazione; affermando di essere desiderosa di "comunità" produce "immunità", e così via. La diagnosi di questa situazione è piuttosto semplice: mancanza di una nuova cultura riflessiva, cioè di una capacità di auto-osservarsi stabilmente in modo critico al fine di cambiare per adeguarsi a relazioni sociali più giuste ed eque. La scelta dei saggi segue questa logica e la sviluppa seguendo sentieri diversi, ma convergenti.
19,50 18,53

La realtà del sociale: sfide e nuovi paradigmi

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 176
Se oggi esiste un problema - per la sociologia e per le scienze sociali in genere - certamente è quello della realtà sui generis del "sociale". Schiacciata com'è tra la Grande Rivoluzione cognitivista, con a capo le neuroscienze e la neurobiologia, che tende a "naturalizzare" ogni spiegazione e comprensione dei fenomeni umani, e una ontologia storica che, con grande finezza ermeneutica, elide lo stesso problema della realtà ponendo in contingenza ogni risultato del sapere, la sociologia si trova a fare i conti con il problema della sua stessa legittimità scientifica. Il testo propone una riflessione che reclama una prospettiva teorica in grado di individuare ed analizzare la realtà propria del sociale.
19,00 18,05

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