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Libri di Renzo Sabbatini

Biografia e opere di Renzo Sabbatini

Arezzo nell'età moderna (1501-1861)

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2018
pagine: 341
65,00 61,75

Le mura e l'Europa. Aspetti della politica estera della Repubblica di Lucca (1500-1799)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 256
Lucca in Europa e l'Europa vista da Lucca: il volume presenta una prima ricostruzione d'insieme, nell'alveo dei recenti percorsi intrapresi dalla storiografia italiana ed europea, del peculiare laboratorio diplomatico della piccola Repubblica. Il motto Libertas scolpito sulle porte della città indica l'autonomia statuale, ma si sostanzia della pace sociale. Le istruzioni consegnate agli ambasciatori, i loro dispacci settimanali, le ampie relazioni di fine missione consentono di ricostruire i rapporti diplomatici della Repubblica con l'Impero (sotto le cui ali mantiene la propria "libertà"); con il ducato di Parma e Piacenza dal matrimonio di Elisabetta Farnese con Filippo V all'avvio del regno di Ferdinando I; con il regno di Napoli di Carlo di Borbone. Possiamo così soffermarci - in sintonia con la rinnovata sensibilità storiografica - sul cerimoniale di corte, sull'entretien diplomatique, sul ruolo fondamentale dell'informazione con i vari "livelli di verità" del gioco diplomatico, sulla formazione dell'opinione pubblica interna. E ci è dato anche di cogliere qualche aspetto particolare: il ruolo che importanti personaggi rivestono - occasionalmente, ma con grande professionalità - nella politica estera della Repubblica (Giuseppe Ruggiero Boscovich), oppure l'utilizzo a fini privati della rete di relazioni diplomatiche (Ottaviano Diodati, l'animatore della ristampa lucchese dell'Encyclopédie).
32,00 30,40

L'occhio dell'ambasciatore. L'Europa delle guerre di successione nell'autobiografia dell'inviato lucchese a Vienna

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 400
L'occhio dello storico, in uno sforzo di oggettività, scruta l'uomo - Carlo Mansi (1682-1750) inviato straordinario a Vienna dal '36 al '48 - e ne indaga il retroterra familiare, la preparazione culturale, l'educazione sentimentale, il senso del proprio status e dell'impegno politico; colloca l'attività dell'ambasciatore nell'alveo di una professione dai contenuti e dalle forme ormai ben delineati ma non ancora completamente burocratizzata; tenta di dare ragione della stessa percezione soggettiva dell'occhio dell'ambasciatore.
40,50 38,48

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