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Libri di Raffaele Scolari

Biografia e opere di Raffaele Scolari

Biopolitica della catastrofe. Comunità di sopravvivenza, immaginario della catastrofe climatica e politiche della sicurezza

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 110
Il moderno fascino per il disastro è un sintomo del nostro rapporto con il futuro. Analizzando l’immaginario della catastrofe, dalle sue radici culturali e storiche nel Romanticismo, attraverso le narrazioni del cataclisma climatico e della Guerra fredda, fino alla popolarità contemporanea della finzione apocalittica e dei blockbuster sulla fine del mondo, Eva Horn mostra come il fiorire di rappresentazioni di disastri non sia altro che il tentativo di dare un volto alla catastrofe di cui ci sentiamo parte. Considerando le opere di Lord Byron, DeLillo, McCarthy e film come Independence Day e Io sono leggenda accanto a scenari scientifici e metafore politiche, i tre saggi di cui si compone il volume affrontano gli esperimenti di pensiero catastrofico, la questione della sopravvivenza, le scelte legittimate da stati di eccezione immaginati e le contraddizioni insite nelle misure preventive adottate in nome della sicurezza tecnica o politica.
10,00 9,50

Disastro e sopravvivenza. Tempo profondo, arte climatologica e ansia da Global Warming

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 104
Si sostiene che, nel momento in cui l’umanità si troverà quasi con le spalle al muro in conseguenza di disastri climatici planetari, essa saprà cambiare. Il problema qui è il “quasi”. Infatti, si suppone che l’evento che potrebbe indurci a cambiare radicalmente orientamento possa avere luogo troppo tardi: quando ci sentiremo quasi con le spalle al muro, potrebbe già essere troppo tardi. Così può essere compreso il dictum di Blanchot: “Ci troviamo ai bordi del disastro senza poterlo situare nel futuro: esso, piuttosto, è già da sempre avvenuto.”
10,00 9,50

Basta un paravento. 1982-2017: trentacinque anni di teatro a Locarno e in giro per il mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 118
Da trentacinque anni... basta un Paravento. Il volume vuole testimoniare più che celebrare l’esperienza di un piccolo teatro nato in una piccola città, Locarno, ma che si rifà a grandi e antiche tradizioni come la pantomima o il Teatro dell’arte. Fondata da quattro attori usciti dalla Scuola Teatro Dimitri, la compagnia ha girovagato per il mondo e si è esibita in oltre trenta Paesi (da quelli dell’Europa centrale alla Russia, dal Vicino Oriente al Canada, dalla Turchia e la Grecia all’America latina e l’Oceano Indiano). Il libro è suddiviso in più sezioni e contiene testi di membri della compagnia che raccontano le esperienze vissute e testi di autori esterni che ne ripercorrono la storia e analizzano le specificità drammaturgiche di questi moderni saltimbanchi.
13,00 12,35

Catastrofi e cambiamenti climatici. Sette riflessioni su pensiero e rappresentazioni del disastro tecno-naturale

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 97
Perché, al cospetto delle conoscenze e dei dati scientifici sui cambiamenti climatici, delle prospettive assai preoccupanti, di taluni importanti effetti già oggi osservabili, le risposte politiche sia nazionali sia internazionali rimangono ampiamente inadeguate? Come spiegare il diffuso senso d'impotenza, peraltro trapuntato di fatalismo, nei confronti dei tempi lunghi della politica, soprattutto visti i tempi corti dei possibili disastri su scala planetaria? Non è propriamente ufficio della filosofia indicare vie d'uscita, programmare rimedi, e tanto meno appurare quanto certa e inarrestabile sia la corsa verso il disastro totale. Essa può però pensare gli eventi - le catastrofi possibili, probabili o in corso, concorrenti e interagenti - dall'interno, cioè a partire dalla pensabilità degli stessi. Può valutare la forza o la debolezza persuasiva dei modelli scientifici elaborati per descrivere e comprendere il disastro, la possibilità o l'impossibilità di rappresentarlo e narrarlo, e del pari può mostrare quanto la mera volontà di sopravvivenza sia insufficiente per contrastarlo. In altri termini può tentare di illustrare e comprendere lo spirito delle emergenze e catastrofi che costellano l'esistenza nei due primi decenni del XXI secolo.
9,00 8,55

Paesaggio di guerra

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 52
Nel 1914 Kurt Lewin, pioniere della psicologia sociale, si arruola come soldato semplice volontario. In quattro anni Lewin è promosso tenente, perde un fratello, viene ferito gravemente ed è decorato con l'Eisernes Kreuz. Alla luce di tale esperienza, questo testo si sofferma da un punto di vista sociologico e psicologico sulla concezione di spazio e paesaggio nei terrori di guerra. All'attenta osservazione di Lewin non sfugge un aspetto fondamentale che si manifesta per la prima volta nel corso della Grande Guerra, e cioè che i processi di industrializzazione hanno modificato sensibilmente l'ordine della realtà spaziale, la percezione del paesaggio, i modi di essere nello spazio durante il conflitto. Un saggio che coglie l'importante nesso tra spazio "fisico" e spazio "psicologico", non soltanto nella guerra-di un tempo, ma anche nei conflitti ipertecnologizzati di oggi. Il testo di Raffaele Scolari che accompagna il saggio di Lewin è volto a porre in evidenza questa continuità, e più precisamente a mostrare come il processo di invisibilizzazione della guerra, che oggi può dirsi compiuto, abbia avuto origine proprio in ciò che cento anni fa l'autore tedesco aveva protocollato con rigore scientifico.
4,80 4,56

Filosofia di una performance-Philosophie d'une performance

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 126
Il saggio qui presentato è il risultato di un incontro fra riflessione filosofica e pratica artistica. Il testo sottopone a una serrata disanima il lavoro del performer Anthony Chrétien, in cui corpo e dispositivi tecnici, suoni e segni tracciati si raddoppiano, si sovrappongono e a tratti anche si annullano. Gli spazi che le performance di Chrétien inventano e compongono sono posti in relazione ai modi, terribili o sublimi, di inventare e abitare i luoghi delle nostre vite. Il testo segue e insegue una terna di performance svolte nel corso del 2011. Il DVD presenta un'azione effettuata a Firenze nel mese di settembre dello stesso anno, presso la SRISA Gallery of contemporary art.
16,00 15,20

Filosofia del mastodontico. Figure contemporanee del sublime e della grande dimensione

Filosofia del mastodontico. Figure contemporanee del sublime e della grande dimensione

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 94
Il sublime, la dismisura, il colossale, il gigantesco, lo sconfinato sono figure del grande, di ciò che nell'esperienza, quantomeno inizialmente, è semplicemente grande. Il grande è sia percepito sia prodotto, ma la storia del pensiero insegna che ogni percezione è già una produzione. E proprio perché ogni produzione cambia ed evolve nel tempo, il saggio si propone di mettere a fuoco le figure contemporanee del grande, le loro mutazioni e differenze rispetto a quelle di epoche passate (lontane e vicine). Un'attenzione particolare è dedicata a una figura del grande contemporaneo, la quale incombe all'orizzonte e occupa da tempo le nostre menti: la catastrofe ambientale di dimensioni planetarie, che molti scienziati danno ormai per quasi certa e che sempre più modella i panorami politici, economici, tecnico-scientifici e culturali dei nostri giorni.
13,00

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